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Come scegliere un’asciugatrice portatile a pallone

Asciugare il bucato durante la stagione invernale e/o durante le giornate umide e piovose è un problema per tutti, in particolare per chi abita in piccoli appartamenti, e non può avere a disposizione un ambiente dedicato allo scopo.

miglior asciugatrice portatile a pallone

D’altra parte stendere i panni sul balcone è impossibile poiché, anziché asciugarsi, s’inumidirebbero ulteriormente, mentre lasciarli stesi in casa, tipicamente in bagno, non è certamente gradevole.

L’asciugabiancheria a pompa di calore, per intenderci quelle dall’aspetto simile ad una lavatrice con carica frontale, può essere una soluzione, ma dobbiamo considerare il costo d’acquisto non indifferente e il consumo elettrico, che va sicuramente a incidere sulla bolletta elettrica. Una soluzione nettamente più economica è costituita dall’asciugabiancheria elettrica a pallone.

Caratteristiche e funzionamento

Questo particolare elettrodomestico è costituito essenzialmente da un treppiede con, alla base, un generatore di aria calda. Questo generatore è realizzato tramite un ventilatore con una resistenza elettrica posta nella direzione dove è convogliata l’aria, mossa dal ventilatore stesso.

Il treppiede è dotato di un’asta che termina superiormente con una serie di stand (o stecche) dove appendere le grucce con i vestiti da asciugare. Un telo plastico di forma cilindrica, chiuso superiormente, viene poi infilato sopra il treppiede in modo da racchiudere i vestiti e trattenere l’aria calda che, dal basso, sale all’interno del cilindro. Per ridurre la dispersione dell’aria calda, il cilindro plastico è poi richiudibile anche inferiormente.

Durante il funzionamento, l’aria presente all’interno del “pallone” raggiunge i 60 – 70 gradi circa. Le bocchette dalle quali fuoriesce l’aria calda sono conformate in modo da produrre un andamento circolare della stessa all’interno del cilindro. Il calore prodotto, unito al movimento dell’aria dovuto al ventilatore, produce un’asciugatura in tempi nettamente più rapidi che non lasciando i panni all’aria libera. Mediamente si indicano tempi di circa un’ora e mezza.

I vantaggi di questo prodotto, se confrontato con un modello classico con cestello, sono notevoli. In primo luogo il costo, che è pari a circa un decimo, poi la potenza assorbita, che vale approssimativamente un quinto di quella necessaria all’elettrodomestico con cestello rotante. Inoltre, il modello a pallone è portatile e facilmente smontabile. In questo modo, alla fine dell’utilizzo, si può riporre in armadio o sgabuzzino.

In questo elettrodomestico, i vestiti, come ad esempio le camicie, asciugano in posizione appesa. Per questa ragione escono dall’operazione di asciugatura nettamente meno stropicciati rispetto alla classica, richiedendo una minore, o nessuna, operazione di stiratura. Una valida alternativa, in questo senso, può essere rappresentata dagli stendibiancheria elettrici

E’ bene evitare, se possibile, che gli abiti stesi si tocchino. Infatti, questo può causare un aumento nei tempi di asciugatura o un’asciugatura non perfetta. Per questa ragione non è possibile gestire molti abiti contemporaneamente.

Sconsigliamo questo modello per asciugare le lenzuola, troppo grandi e difficili da posizionare. Ma, a parte queste due controindicazioni, questo elettrodomestico è spesso preferibile rispetto al modello classico.

Prezzi

Attualmente, le dimensioni, i materiali e le strutture di questi elettrodomestici sono relativamente simili, come simili sono anche i prezzi di vendita, tutti tra i 40 euro e i 70 euro.

Un prezzo quindi veramente ridotto, che rende questo strumento sicuramente molto interessante. In tutti i modelli è presente un timer regolabile che spegne automaticamente il ventilatore ad aria calda dopo un tempo prefissato e regolabile.

Un criterio di scelta può essere proprio legato al timer. Normalmente la durata massima è di 90 minuti, e la temperatura all’interno del pallone non regolabile.

Per chi preferisce uno stress termico limitato ai panni messi ad asciugare, conviene scegliere un modello con tempi di asciugatura più lunghi e la possibilità di regolare la potenza del generatore di aria calda a valori bassi.

Anche la massima portata in peso dei vestiti appendibili è da considerare, tipicamente si trovano modelli con portata dai 5 kg ai 10 kg.  Infine, se dovete riporla dopo ogni utilizzo a causa di uno spazio limitato in casa, è meglio orientarsi verso modelli caratterizzati da operazioni di montaggio e smontaggio molto semplici.

Domande frequenti

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