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Migliori congelatori verticali a cassetti

I migliori congelatori verticali a cassetti per rapporto qualità/prezzo, oltre a classifica, recensioni e come scegliere, trovi anche il confronto prezzi.

La mia classifica

Samsung RZ32C7BBES9 combina una capacità elevata di 323 L con funzionalità avanzate come il controllo Wi-Fi tramite Samsung SmartThings, rendendolo ideale per le famiglie numerose che cercano comodità e connettività.

Hisense FV354N4BIE offre un buon compromesso tra capacità (274 L) e consumo energetico (246 kWh/anno), dotato di funzioni come l’erogatore di ghiaccio e la ventilazione, è una scelta ecocompatibile per l’uso quotidiano.

Liebherr FNF 4605 si distingue per le sue soluzioni di stoccaggio alimenti VarioSpace e la funzione SuperFrost, assicurando conservazione flessibile e rapido congelamento. Il design elegante e la classe di rumore C lo rendono un complemento discreto per qualsiasi cucina.

Indesit UI6 F1T W offre un’eccellente capacità di congelamento di 20 kg/24h e una buona efficienza energetica (classe A+). Con il sistema No Frost e la capacità di mantenere il cibo congelato fino a 24 ore in caso di blackout, rappresenta una soluzione affidabile per le esigenze domestiche.

Beko RFNE290E33WN si fa notare per la sua capacità di 250 L e la presenza di funzioni come Quick Freeze e Eco, oltre al sistema No Frost. La sua classe climatica SN-T lo rende versatile per vari ambienti, rendendolo pratico e funzionale.

Bosch GSN33VWEP mette in campo una capacità di 225 L e una tecnologia avanzata con il sistema di raffreddamento basato su compressore Inverter e sensori Fresh Sense. La funzione No Frost e la capacità di congelamento di 19 kg/24h lo rendono efficiente e pratico per l’uso familiare.

Smeg CV275NF offre un’ottima integrazione in qualsiasi ambiente cucina grazie al suo design e alla guarnizione antibatterica. Con una capacità di 219 L e la tecnologia No Frost, è adatto a chi cerca stile senza rinunciare alla funzionalità, nonostante la sua classe energetica F.

Il mio modello preferito

Nell’analisi comparativa dei congelatori verticali presentati, Samsung RZ32C7BBES9 emerge come il modello che si distingue per una serie di caratteristiche tecniche avanzate, che lo rendono particolarmente adatto a soddisfare le esigenze di un’ampia gamma di utenti.

La valutazione prende in considerazione diversi aspetti cruciali quali capacità di congelamento, tecnologia No Frost, consumo energetico, capacità totale, design e dimensioni, classe energetica, funzioni speciali e rumorosità.

Samsung RZ32C7BBES9 offre una capacità di congelamento di 14.8 kg/24h, che, sebbene non sia la più elevata tra i modelli esaminati, risulta adeguata per la maggior parte delle esigenze domestiche. Inoltre, la tecnologia No Frost assicura un’efficace prevenzione della formazione di ghiaccio, garantendo una manutenzione ridotta e una migliore conservazione degli alimenti.

Dal punto di vista energetico, Samsung RZ32C7BBES9 si posiziona bene con una classe energetica E e un consumo annuo di 263 kWh. Questi dati indicano un compromesso ottimale tra capacità di congelamento e impatto ambientale, rendendolo una scelta responsabile per gli utenti attenti al consumo energetico.

La capacità totale di 323 L fa di Samsung RZ32C7BBES9 il modello con la maggiore capacità tra quelli analizzati, offrendo ampio spazio per la conservazione di una grande quantità di alimenti. Questo aspetto, unito alle dimensioni di 595 mm di larghezza, 694 mm di profondità e un’altezza di 1860 mm, lo rende particolarmente adatto per famiglie numerose o per chi necessita di ampie scorte di surgelati.

Il design moderno e la finitura in “Refined Inox” conferiscono a Samsung RZ32C7BBES9 un aspetto elegante che può integrarsi armoniosamente con la maggior parte degli arredi cucina. La presenza di un display sulla porta e la cerniera porta sinistra con possibilità di reversibilità ne aumentano ulteriormente la versatilità e l’adattabilità a diversi ambienti domestici.

Le funzioni speciali, tra cui l’allarme porta aperta, la funzione di congelamento veloce e la possibilità di controllo tramite Wi-Fi con l’applicazione Samsung SmartThings, pongono Samsung RZ32C7BBES9 all’avanguardia per quanto riguarda l’interattività e la comodità d’uso. Queste caratteristiche permettono una gestione più intuitiva e un controllo più flessibile delle funzionalità del congelatore.

Infine, la rumorosità di soli 36 dB fa di Samsung RZ32C7BBES9 uno dei modelli più silenziosi disponibili sul mercato, contribuendo a mantenere un ambiente domestico piacevolmente tranquillo.

In conclusione, Samsung RZ32C7BBES9 si presenta come una soluzione avanzata per chi cerca un congelatore verticale che combini capacità elevata, efficienza energetica, design moderno e funzionalità intelligenti, offrendo un’esperienza d’uso ottimale in una varietà di contesti domestici.

Modelli a confronto

Analizzando le caratteristiche tecniche fornite per i modelli Bosch GSN33VWEP, Beko RFNE290E33WN, Indesit UI6 F1T W, Smeg CV275NF, Liebherr FNF 4605, Samsung RZ32C7BBES9 e Hisense FV354N4BIE, si può procedere con un confronto dettagliato basato su specifici aspetti tecnologici e di design.

Capacità di Congelamento

La capacità di congelamento è un indice cruciale della performance di un congelatore. Bosch GSN33VWEP eccelle con una capacità di 19 kg/24h, seguito da Indesit UI6 F1T W con 20 kg/24h. Liebherr FNF 4605 presenta una capacità di 16 kg/24h, mentre Samsung RZ32C7BBES9 e Hisense FV354N4BIE si collocano un po’ più in basso con 14.8 kg/24h e 13 kg/24h rispettivamente. Questo parametro evidenzia la superiorità di Indesit UI6 F1T W nell’efficienza di congelamento rispetto agli altri modelli.

Tecnologia No Frost

Tutti i modelli analizzati dispongono della tecnologia No Frost, che previene efficacemente la formazione di ghiaccio e brina all’interno del congelatore, eliminando la necessità di sbrinamenti manuali. Questo elemento pone tutti i congelatori su un piano di parità in termini di manutenzione e cura del dispositivo.

Consumo Energetico

Il consumo energetico annuo è un altro fattore chiave. Hisense FV354N4BIE si distingue per il suo consumo ridotto di 246 kWh, seguito da Samsung RZ32C7BBES9 con 263 kWh e Liebherr FNF 4605 con 276 kWh. Questi dati posizionano Hisense FV354N4BIE come l’opzione più ecocompatibile tra i modelli esaminati.

Capacità Totale

La capacità totale riflette lo spazio disponibile per la conservazione degli alimenti. Samsung RZ32C7BBES9, con 323 L, offre la maggiore capacità, rendendolo ideale per famiglie numerose o per chi necessita di ampio spazio di congelamento. Al contrario, Liebherr FNF 4605 propone una capacità più contenuta di 200 L, adatta a nuclei familiari più piccoli.

Design e Dimensioni

Il design e le dimensioni sono critici per l’integrazione del congelatore in ambienti domestici. Samsung RZ32C7BBES9 si distingue per l’altezza di 1860 mm, che lo rende il modello più alto e capiente. Al contrario, Liebherr FNF 4605 è relativamente più compatto con un’altezza di 1455 mm, facilitando l’installazione in spazi limitati.

Classe Energetica

La classe energetica (nuova) varia tra i modelli: Hisense FV354N4BIE e Samsung RZ32C7BBES9 sono classificati in E, mentre Liebherr FNF 4605 si posiziona in F. Questa differenziazione sottolinea l’importanza della scelta energetica nell’acquisto, con Hisense FV354N4BIE e Samsung RZ32C7BBES9 che offrono una maggiore efficienza.

Funzioni Speciali

Particolare attenzione va alle funzioni speciali come il sistema di allarme per la porta aperta e la funzione di congelamento rapido, presenti in quasi tutti i modelli. Samsung RZ32C7BBES9 si distingue però per l’integrazione con l’app Samsung SmartThings e per la presenza di Wi-Fi, offrendo un’esperienza utente avanzata grazie alla possibilità di controllo remoto.

Rumorosità

La rumorosità è un criterio importante per il comfort domestico. Samsung RZ32C7BBES9 emerge come il più silenzioso con 36 dB, mentre Hisense FV354N4BIE e Indesit UI6 F1T W registrano valori leggermente superiori a 41 dB. La minore emissione di rumore di Samsung RZ32C7BBES9 lo rende preferibile in ambienti dove la quiete è particolarmente apprezzata.

Come scegliere un congelatore verticale

Il mercato ci offre una larga scelta di congelatori, che vanno a coprire in pratica ogni mia esigenza. L’importanza di valutare attentamente questo fattore va ad incidere in maniera determinate sulla riuscita o meno della mia scelta.

Congelatore a pozzetto, verticale o frigo-congelatore tipologie che rispondono a precisi bisogni: se abbiamo molto spazio libero e grandi quantità di alimenti da congelare (magari dello stesso tipo) quello a pozzetto potrebbe essere la scelta giusta visto che offre una grande capacità di stipaggio.

Differente se il mio bisogno sarà quello di avere una scorta di alimenti più varia e che necessità di una maggiore facilità nel ritrovare i vari prodotti: in questo caso il tipo verticale può diventare il modello ideale.

Anche i frigoriferi side by side offrono un buon volume nel reparto freezer, e una certa versatilità nello stipare i diversi alimenti. Ricordiamoci però che uno dei maggiori vantaggi che ci può dare il congelatore verticale sta proprio nel suo utilizzo di base, il mantenere a lungo gli alimenti: questo ci permette di economizzare anche la spesa poiché ci dà la possibilità di acquistare stock di prodotti in offerta e conservarli in tutta tranquillità come se l’acquisto è stato fatto il giorno stesso.

Optare quindi per un modello dalla capacità medio-grande ci darà l’opportunità di risparmiare, oltre che avere una dispensa di alimenti che ci può venire utile per ogni occasione. Abbinare al proprio frigorifero combinato un congelatore verticale diventa così una buona soluzione: nel frigo-congelatore si terranno i prodotti di consumo più immediato (quelli magari che si consumeranno durante la settimana), mentre nell’altro quelli che saranno consumati in seguito, anche molti mesi dopo.

Facciamo il punto della situazione cercando di dare dei piccoli consigli finali per ottimizzarne l’acquisto e l’utilizzo:

  • Stelle
    Solo con quattro stelle i freezer scendono a temperature sotto i 30°C, con le quali si riesce a congelare in maniera ottimale pressoché la totalità dei cibi freschi. Con una stella in meno, quindi con 3, si potrà scendere a temperature massime di meno 18°C, utili si per mantenere lo stato di “congelamento” ma non efficaci per congelare dall’inizo.
  • No Frost
    Un ventilatore sempre acceso elimina il rischio di formazione della brina al suo interno e sopra i nostri alimenti.
  • IMQ
    Altra etichetta molto importante al pari di quella energetica poiché ci da la garanzia che tale prodotto abbia avuto la certificazione di sicurezza e qualità dopo numerose prove di laboratorio.
  • Pareti
    Controlliamo le sue pareti poiché maggiore lo spessore più alta sarà la capacità di mantenere basse temperature e quindi in definitiva minore il consumo energetico.
  • Superficie di posizionamento
    Ricordiamoci che dovrà essere posto in una superficie completamente piana poiché si rischia che la porta non si chiuda perfettamente con il tempo (soprattutto nei modelli verticali).
  • Posizionamento
    Oltre alla superficie lo stesso posizionamento è importante per un corretto utilizzo e un risparmio energetico efficace. Il posto più fresco della casa diventa l’ideale mentre controproducente sarà posizionarlo vicino fonti di calore. Stiamo attenti anche a lasciare almeno 10 cm di spazio tra l’apparecchio e la parete per la giusta aerazione.
  • Pulizia
    Per conservarne al meglio l’efficienza fate una pulizia generale almeno una volta l’anno, soprattutto del condensatore posto dietro l’apparecchio che ha il compito di disperdere il calore prodotto.
  • Guarnizioni
    Un controllo periodico delle guarnizione permette di mantenere una  chiusura ermetica dall’esterno.

Risparmio energetico

Il risparmio energetico ha assunto in questi ultimi decenni un’importanza rilevante anche sui nostri elettrodomestici. L’Unione Europea ha introdotto le cosiddette “etichette energetiche” che servono a noi consumatori per renderci conto del consumo di energia di un particolare tipo di prodotto, molti importanti quindi per permetterci di fare un confronto veloce ed efficace.

Per alcuni tipi di elettrodomestici, queste etichette per la Legge Italiana sono obbligatorie dal 1998, data in cui è stato introdotto il decreto ministeriale che rispettava le direttive della Comunità Europea.

L’etichetta energetica è divisa in cinque settori. Il primo di questi indica il nome del prodotto e del suo produttore insieme al suo logo, nel secondo invece sono indicate le classi energetiche comprese, per i modelli, da A+++ a G e indicate mediante colori diversi (il verde per i prodotti dal consumo minimo fino a decrescere nel colore rosso per quelli dal consumo massimo).

Il terzo settore invece è più specifico sul consumo di energia espresso in kWh /anno (valore calcolato in laboratorio, non indicante quindi l’effettivo uso nelle situazioni quotidiane). Gli ultimi due settori variano dal tipo di elettrodomestico, per i congelatori in particolare troveremo nel quarto riquadro le indicazioni relative alla capacità di carico e nel quinto il grado di rumorosità durante il funzionamento.

La lettura dell’etichetta quindi ci potrà permettere un confronto immediato tra diversi tipi di prodotti ma attenzione non ci darà il loro reale valore di consumo. Questo dipenderà in gran parte dal tipo di utilizzo che se ne farà che andrà a condizionare più di ogni altro fattore l’energia utilizzata.

Ulteriori fattori incidono su questo consumo: la capacità di carico che deve essere correttamente dimensionata per permettere un ottimale mantenimento del processo di “congelamento” ma anche la frequenza di volte che si aprirà il freezer che farà entrare aria calda all’interno.

Domande frequenti

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