I forni da incasso a vapore stanno diventando sempre più popolari grazie alla loro capacità di cuocere i cibi in modo sano, mantenendone intatto il sapore e la consistenza. Tuttavia, scegliere il forno giusto può essere difficile, poiché ci sono molte opzioni disponibili sul mercato.
In questo articolo vi presenterò la mia classifica dei migliori forni da incasso a vapore in base al rapporto qualità-prezzo. Ogni recensione includerà informazioni sulle caratteristiche tecniche del prodotto, per aiutarvi a capire quali funzioni sono più importanti per voi.
Classifica migliori forni da incasso a vapore
I migliori forni da incasso a vapore selezionati per volume del vano cottura, funzioni automatizzate, gestione del vapore, classe di efficienza energetica, prezzo e marca.
Beko BBIS18400BCSWE
Beko BBIS18400BCSWE è un forno da incasso a vapore con volume utile del vano cottura di 72 litri e dimensioni di 59.4 x 56.7 x 59.5 (L x P x A) centimetri. Un modello dotato di una moderna console comandi con display a LED e tasti a sfioramento, serbatoio dell’acqua pratico da riempire e 15 programmi per rispondere ai bisogni anche dell’utente più esigente. La porta presenta il vetro interno facilmente removibile per la pulizia e cerniere in grado di sopportare un peso fino a 22.5 chilogrammi. In questo modo posso sfruttare la porta completamente aperta come un comodo ripiano dove appoggiare, ad esempio, una pirofila bollente appena tolta dal forno.
Il generatore di vapore è coadiuvato da due serpentine elettriche e un potente sistema di ventilazione che distribuisce il calore uniformemente in ogni punto della cavità. Tramite la cottura a vapore assistita riesco a cuocere cibi in modo più salutare limitando l’uso di grassi, mentre con le modalità per pizza e pane ottengo alimenti soffici all’interno e con una crosticina croccante.
Posso anche attivare solo il grill con o senza ventola, nonché avviare il riscaldamento ECO per risparmiare energia e il mantenimento del calore per tenere al caldo piatti già pronti. Il vapore non viene utilizzato unicamente per la cottura, ma anche per facilitare la pulizia. L’apposito ciclo provvede ad ammorbidire sporco e incrostazioni che saranno poi rimossi senza fatica con un panno o una spugna appena inumiditi.
Nonostante le numerose funzioni, Beko BBIS18400BCSWE offre un utilizzo abbastanza intuitivo e comunque ogni procedura è spiegata in modo molto chiaro nelle istruzioni. Ricordo che questo modello dispone anche della connessione Wi-Fi (solo rete a 2.4 GHz) per la gestione da remoto tramite l’app HomeWhiz.
Hisense BSA66334PG
Hisense BSA66334PG è un forno da incasso a vapore dotato di vano cottura extra large con capacità di 77 litri, vale a dire uno dei valori più alti della categoria. Tale capienza non va ad incidere sulle dimensioni di 59.5 x 54.6 x 59.5 (L x P x A) centimetri, da considerare misure pressoché standard. Un elettrodomestico caratterizzato dal pannello comandi molto moderno e funzionale con display e pulsanti touch, luce interna alogena per una perfetta visione della cavità e porta con 4 vetri per garantire alta resistenza e un adeguato isolamento termico. A tal proposito, il sistema di raffreddamento con ventilazione tangenziale provvede a meglio dissipare il calore, lasciando le parti esterne appena tiepide.
Il forno dispone di ben 23 funzioni per dare la possibilità di cuocere qualsiasi ricetta e ottenere sempre una cottura uniforme. Oltre alla modalità assistita col vapore, posso attivare il riscaldamento convenzionale ventilato sfruttando le resistenze elettriche e specifici programmi come quelli per la preparazione della pizza con alta temperatura fino a 300°C o AirFry per cucinare patatine croccanti tramite un flusso costante di aria calda.
Hisense BSA66334PG rappresenta una valida scelta per chiunque stia cercando un forno da incasso in grado di unire le qualità della cottura a vapore con quelle di un tradizionale modello elettrico ventilato. Altro importante motivo che giustifica l’acquisto riguarda la facilità di pulizia. Per eliminare rapidamente lo sporco attaccato alle pareti posso utilizzare il ciclo Acqua Clean oppure la funzione di pirolisi.
Nel primo caso mi basta riempire il serbatoio e selezionare lo specifico programma di 30 minuti che scioglie le incrostazioni grazie all’azione del vapore. Tramite la pulizia pirolitica, invece, avvio un ciclo ad alta temperatura che carbonizza ogni residuo all’interno della cavità. Indipendentemente dal metodo impiegato, al termine del programma mi basta un panno o una spugna bagnata per rimuovere lo sporco in pochi minuti, con una minima fatica e senza impiegare detergenti aggressivi.
Whirlpool W7 OM4 4S1 H
Whirlpool W7 OM4 4S1 H è un forno elettrico da incasso equipaggiato con sistema di pulizia tramite idrolisi, vale a dire sfruttando la forza del vapore per sgrassare la cavità e ammorbidire le incrostazioni. Il design è caratterizzato da un elegante pannello di controllo touchscreen coadiuvato da un ampio display.
L’apparecchio viene venduto con griglia, leccarda e teglia per la cottura di prodotti di panetteria e pasticceria, nonché due guide scorrevoli da montare facilmente per semplificare l’inserimento e la rimozione degli accessori.
Il sistema di riscaldamento ventilato unisce cotture tradizionali ad alcune funzioni avanzate per cercare di soddisfare anche gli utenti più esigenti. Accanto alla modalità ventilata, statica, con grill e per cibi surgelati, possiamo attivare funzioni speciali quali maxi cooking per cuocere grosse pezzature di carne (superiori a 2,5 chilogrammi), lievitazione per ottenere impasti sia dolci che salati, scongelamento in tempi rapidi, mantenimento al caldo e modalità Eco termoventilato.
Quest’ultima opzione è stata studiata per cuocere arrosti e filetti di carne attraverso circolazione intermittente di aria calda, così da impedire un’eccessiva asciugatura degli alimenti.
In aggiunta, l’elettrodomestico dispone della funzione Sesto Senso che consente la cottura in modalità completamente automatica, dovendo solo seguire le indicazioni della tabella presente nelle istruzioni. Altro particolare interessante, è la possibilità di cuocere in contemporanea su 4 ripiani alimenti diversi che richiedono la stessa temperatura di cottura. Una modalità molto utile per la preparazione di torte, biscotti, focacce e pizze.
Sappiamo bene come una delle maggiori seccature nell’utilizzo di un forno è la pulizia interna. Questo modello viene in nostro aiuto grazie al sistema Smart Clean. Per sgrassare le pareti della cavità e ammorbidire le incrostazioni dobbiamo solo aggiungere 200 ml di acqua sul fondo e attivare la funzione a forno freddo. Il vapore generato andrà ad agire su macchie e accumuli di grasso, rendendo estremamente facile rimuovere lo sporco con un panno o una spugna e senza impiego di detergenti chimici aggressivi.
Whirlpool W7 OM4 4S1 H è, secondo la mia opinione, un forno elettrico da incasso completo sotto tutti i punti di vista. Di solito la presenza di così tante funzioni va a discapito della semplicità d’uso. In questo caso, invece, l’impiego è davvero intuitivo e anche il manuale allegato risulta esaustivo spiegando ogni procedura in modo chiaro. Tutto ciò permette di sfruttare al massimo le potenzialità del forno sia in fase di cottura che pulizia.
Bosch HSG636ES1
Se dovessi descrivere con una sola parola questo modello, il termine più appropriato sarebbe versatile. Con un unico forno ho la possibilità di sfruttare 12 programmi tra cotture con grill e ventilate, senza dimenticare la modalità ECO per il massimo risparmio energetico e quelle specifiche per la preparazione della pizza o solamente per scaldare le vivande. In aggiunta mi basta riempire il serbatoio facilmente asportabile con dell’acqua per cucinare, riscaldare, scongelare o lievitare impasti avvalendomi della forza del vapore.
Tutto questo potendo fare affidamento su un forno costruito con materiali di qualità, grande cura dei dettagli e una solida struttura destinata a durare nel tempo. Giusto per non farsi mancare nulla, è possibile impostare una funzione Sabbat per mantenimento al caldo fino a 74 ore e beneficiare del programma automatico di decalcificazione da avviare periodicamente per tenere pulito l’evaporatore.
Ho trovato molto utile l’opportunità di collegare un termometro con sonda (acquistabile come optional) per misurare costantemente la temperatura interna del cibo, in modo da programmare con precisione i tempi di cottura.
Bosch HSG636ES1 è un forno completo in grado di rispondere ad ogni esigenza. Vista la presenza di un pannello di controllo molto sofisticato e il gran numero di funzioni, potrebbe risultare poco intuitivo per persone abituate con modelli vecchio stile.
Tuttavia, basta solo un minimo di pazienza e un po’ di pratica per prendere piena padronanza dell’interfaccia utente e sfruttare tutte le potenzialità. Unico vero limite è la mancanza di un programma di autopulizia con il vapore o altri sistemi, solitamente presente in dispositivi di questa tipologia.
Samsung NQ50T9539BD
Samsung NQ50T9539BD è un forno a vapore che non passa di certo inosservato visto il design ricercato con finitura di colore nero, elegante vetro satinato e display LCD full touch da 4,3 pollici.
Estetica a parte, è un modello molto versatile che unisce la cottura tradizionale termoventilata con quella più dolce sfruttando la forza del vapore. Il tutto senza trascurare l’attenzione ai consumi grazie ad una classe di efficienza energetica A+ e offrendo la pratica gestione da remoto tramite App SmartThings.
Chi ama gli elettrodomestici intelligenti di ultima generazione non potrà che apprezzare la connettività Wi-Fi e la comodità di preriscaldare il forno, regolare la temperatura o selezionare qualsiasi impostazione anche stando fuori casa. Un apparecchio molto moderno nell’interfaccia utente, ma anche prestazionale nelle cotture sia tradizionali che a vapore.
Si potrà cucinare riducendo i tempi grazie al sistema di ventilazione con doppio fan, per meglio distribuire il calore all’interno della cavità. Attivando la funzione Full Steam è invece possibile cuocere gli alimenti avvolgendoli in una nuvola di vapore e preservando inalterato il sapore e le proprietà nutrizionali. In alternativa posso scegliere la modalità Steam Assist per abbinare i vantaggi del vapore al riscaldamento ventilato, lasciando i cibi morbidi e succosi all’interno e croccanti in superficie.
Per chi è poco avvezzo all’impiego di elettrodomestici cosiddetti smart e passa da un vecchio modello a questo Samsung NQ50T9539BD, potrebbe incontrare qualche iniziale difficoltà. Tuttavia nulla che non si possa superare con un po’ di pazienza e leggendo il chiaro libretto delle istruzioni.
Hotpoint FA4S 544 IX HA
Hotpoint FA4S 544 IX HA è a mio avviso il forno da incasso a vapore più efficiente di questa guida all’acquisto. on un vano capiente 71 litri e in Classe di efficienza energetica A, ha il consumo per Kilowattora più basso fra i forni presenti in classifica: 0,99 Kw di consumo di energia convenzionale e 0,90 Kw di consumo di energia termoventilato.
La cottura termoventilata può essere combinata alla modalità al vapore con 3 differenti funzioni Gentle Stream, per la giusta quantità di vapore ad ogni tipo di alimento, come carne, pesce e lievitati. Grazie al pannello di controllo immediato ed il display digitale di facile lettura è un forno semplice da utilizzare. Il pannello di controllo si compone di 2 manopole: una per selezionare la modalità di cottura ed una per impostare la temperatura desiderata.
Dal display touch screen è possibile impostare il timer ed accendere la luce interna. Segnaliamo in recensione che il forno non è dotato di un programma di pulizia automatica. Hotpoint FA4S 544 IX è a mio avviso una buona scelta per chi desidera un forno efficiente, dal design essenziale, di facile utilizzo e con un buon rapporto qualità prezzo.
Candy FCPKS816X
Candy FCPKS816X è un forno che combina i metodi di cottura tradizionali con l’innovazione della cucina a vapore. Stiamo parlando di un elettrodomestico con dimensioni standard per essere incassato nell’apposita nicchia e con un design sofisticato che bene si integra in cucine dall’arredamento moderno.
Sul profilo superiore in acciaio inox è stato collocato un ampio display, per visualizzare i dati di funzionamento impostati tramite le due manopole laterali.
Il sistema Candy Smart Steam consente, con semplici e pochi comandi, di generare una grande quantità di vapore per affrontare la cottura di carne, pesce, verdure ma anche pane, pizza e dolci. Rappresenta una valida e salutare alternativa alla cucina tradizionale con o senza ventilazione, comunque presente, che può essere utilizzata sfruttando i numerosi programmi a disposizione.
Anche la pulizia del vano è facilitata da un sistema idrolitico: basta aggiungere 300 ml di acqua distillata nell’apposito serbatoio e attivare la funzione Aquactiva a 90° per circa 30 minuti, rimuovendo successivamente le incrostazioni ammorbidite con un panno.
Candy FCPKS816X non rappresenta il forno multifunzionale tecnologicamente più avanzato e con il maggior numero di programmi, tuttavia si fa apprezzare per la grande semplicità di utilizzo e soddisfacenti risultati ottenibili con la cottura a vapore. Il tutto senza dimenticare un aspetto estetico ben curato ed un prezzo che possiamo ritenere economico.
Come scegliere un forno da incasso a vapore
Il forno è un elettrodomestico indispensabile all’interno di ogni cucina, in quanto permette di cucinare in breve tempo e in una maniera molto più salutare rispetto alla cottura in padella.
Considerato il suo ruolo quindi, e una volta organizzato adeguatamente lo spazio, sarà opportuno conoscere e valutare le diverse possibilità presenti sul mercato dei forni da incasso. Al giorno d’oggi esiste una gran varietà di forni con cui completare la propria cucina, ma una delle opzioni che più sta prendendo piede è quella rappresentata dal forno a vapore in tutte le sue declinazioni.
Caratteristiche
I forni a vapore nascono per soddisfare le necessità dell’alta cucina ed erano, fino a qualche tempo fa, principalmente destinati ad un utilizzo professionale. Negli ultimi anni, la tendenza ad occuparsi maggiormente della propria salute, e il rilievo sempre maggiore che la cultura culinaria sta assumendo all’interno della mia società, hanno spinto il mercato ad adattarsi alle nuove richieste, prevedendo dei modelli di forno a vapore destinati all’utilizzo domestico.
Da un punto di vista tecnico, il forno a vapore si distingue dai tradizionali forni elettrici per la sua capacità di abbinare la cottura termoventilata con quella a vapore, permettendo in tal modo di cuocere ogni cibo nella maniera più adatta ad esaltarne le qualità.
Le sue caratteristiche permettono inoltre di ottenere un buon livello di efficienza energetica, arrivando a consumare più del 20% in meno rispetto ad un comune forno e incidendo in tal modo sui costi energetici. Considerando che, secondo stime ufficiali, un forno elettrico medio classe A arriva ad ottenere un consumo medio annuo di 80kwh, un forno a vapore della stessa classe dovrebbe consumare in media 50kwh.
Oltre che esaltare i sapori e le consistenze, la cottura a vapore risulta anche molto salutare: l’utilizzo dell’acqua permette di non bagnare i cibi con un’eccessiva quantità di condimento, rendendoli più sani e digeribili; contemporaneamente ne mantiene intatti i sapori e le consistenze poiché, a differenza di ciò che accade durante la bollitura, nella cottura a vapore i cibi non vengono mai a contatto direttamente con l’acqua.
Temperatura di cottura
Un altro aspetto da non sottovalutare è la temperatura di cottura: le proprietà nutritive dei cibi tendono a calare con l’aumentare del calore che si utilizza per cucinarli, che solitamente, in un forno tradizionale, può arrivare attorno ai 250°. I forni a vapore sono progettati in maniera che il calore si propaghi principalmente tramite la vaporizzazione del liquido, mantenendo la camera di cottura ad una temperatura compresa tra i 30° e i 120°.
Sebbene la gestione della temperatura di cottura sia uno dei valori aggiunti che contraddistinguono questo tipo di forno, è opportuno approcciarsi alla scelta di questo elettrodomestico con la consapevolezza che non tutti i modelli permettono la gestione adatta a consentire questa variabilità di temperatura.
Questa opportunità è strettamente legata ad un parametro fondamentale che più di ogni altro potrebbe esser capace di influire sulla scelta finale, ossia la modalità con cui il forno si procura l’acqua da trasformare in vapore.
Classe energetica
Un’altra delle caratteristiche che influisce sul costo dell’apparecchio è la classe energetica cui appartiene. Come ogni altro elettrodomestico, anche i forni a vapore vengono classificati in diversi livelli a seconda della propria efficienza energetica: al giorno d’oggi, la maggior parte dei forni a vapore presenti sul mercato appartiene alle classi energetiche A, A+ e A+++, ossia quelle categorie che consentono un consumo energetico molto limitato.
Considerando che un apparecchio appartenente alla classe A+ offre un’efficienza energetica del 50% superiore rispetto ad un elettrodomestico in classe A, si può facilmente dedurre come l’appartenenza ad una classe energetica superiore possa influire sull’investimento iniziale, garantendo però notevoli risparmi futuri e una minor incidenza ambientale.
Tipologie
Attualmente, in commercio è possibile trovare forni che presentano tre diverse modalità di prelievo dell’acqua:
- Caldaia interna: Questo sistema di vaporizzazione avviene tramite l’inserimento manuale di una vaschetta all’interno del vano cottura, in maniera tale che il calore procurato dalle resistenze elettriche porti l’acqua ad ebollizione generando il vapore utile a cuocere ciò che si desidera.
Tra i sistemi qui illustrati, questo sembra essere il più penalizzante per diversi motivi: per prima cosa, questa modalità non permette di gestire la quantità di vapore acqueo da utilizzare; in secondo luogo, collocando la vaschetta dell’acqua nello stesso ambiente dedicato al cibo che si desidera cucinare, e necessitando di una temperatura di almeno 100° per portare l’acqua all’ebollizione, è evidente che il calore con cui il cibo verrà a contatto si troverà ad essere nettamente superiore al range ottimale compreso tra 30°-120° che permette la preservazione delle proprietà nutritive delle pietanze. - Allaccio diretto: I forni a vapore con allacciamento diretto prelevano l’acqua dall’impianto idrico di casa e necessitano quindi di un’organizzazione dell’ambiente sofisticata abbastanza da contemplare anche questa possibilità.
Ovviamente, questa opzione permette di regolare la quantità di vapore che si desidera utilizzare e non lascia spazio ad imprevisti come l’esaurirsi dell’acqua disponibile alla vaporizzazione che invece potrebbero verificarsi con la vaschetta da inserire manualmente. - Caldaia esterna: L’opzione che sembra presentare meno svantaggi è quella dei forni a vapore dotati di caldaia esterna. La vaporizzazione tramite caldaia esterna potrebbe rappresentare un interessante compromesso tra le prime due opzioni in quanto, grazie alla collocazione sterna della vasca, permette di regolare la quantità di aria e di vapore che si desidera utilizzare, offrendo contemporaneamente la possibilità di essere smontata facilmente per eseguirne una corretta pulizia.
Oltre che per la modalità con cui prelevano l’acqua, i forni a vapore si differenziano anche per l’impiego che ne fanno, distinguendosi quindi tra modelli che utilizzano l’acqua in maniera diretta e modelli che impiegano esclusivamente il vapore.
Nel primo caso, l’acqua viene spruzzata all’interno del vano cottura da degli appositi iniettori riscaldati che nebulizzano uniformemente il vapore, mentre nel secondo caso il vapore viene generato da una camera esterna che permette anche di regolarne la temperatura.
Fasce di prezzo
Le fasce di prezzo dei forni da incasso a vapore possono variare notevolmente, in base alle dimensioni, alle funzionalità, alla marca e alla qualità del prodotto. Di seguito sono elencate alcune delle principali fasce di prezzo e le relative caratteristiche differenzianti:
- Meno di 500 euro: i forni a vapore in questa fascia di prezzo sono generalmente di dimensioni più piccole e hanno funzionalità di base. Solitamente non includono una funzione di pulizia automatica e hanno una capacità di cottura limitata. Tuttavia, possono essere utili per coloro che non usano spesso il forno a vapore o per chi ha un budget limitato.
- 500-1.000 euro: i forni a vapore in questa fascia di prezzo sono solitamente più grandi e possono avere funzionalità avanzate come la pulizia automatica e la programmazione. Possono essere dotati di funzioni aggiuntive come la cottura a bassa temperatura, la scongelazione e la fermentazione. Solitamente hanno una capacità di cottura maggiore rispetto alla fascia di prezzo inferiore.
- Oltre 1.000 euro: i forni a vapore in questa fascia di prezzo sono generalmente i prodotti di fascia più alta e offrono una vasta gamma di funzionalità avanzate. Possono essere dotati di una serie di programmi di cottura preimpostati, una grande capacità di cottura, una funzione di pulizia automatica avanzata e un’interfaccia utente di alta qualità. Possono anche includere funzionalità come l’apertura e la chiusura automatica della porta, la connettività Wi-Fi e la compatibilità con assistenti vocali.
Migliori marche
Ecco una lista di alcuni dei migliori produttori italiani e internazionali di forni da incasso a vapore:
- Smeg
- De’Longhi
- Bertazzoni
- Glem
- Foster
- Miele
- Siemens
- Bosch
- Neff
Domande frequenti
- Forno Statico o Ventilato?
- Forno a Gas o Elettrico?
- Come pulire il forno?
- Quando sostituire il forno da incasso?
- Quali sono i trucchi per usare bene il forno da incasso?
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