in

Migliori pulitori per tappezzeria e materassi

I migliori pulitori smacchiatori spot cleaner per tappezzeria, auto e materassi selezionati per rapporto qualità/prezzo, oltre a classifica, recensioni e come scegliere, trovi anche il confronto tra i modelli e le migliori offerte.

Classifica migliori pulitori smacchiatori portatili

Bissell SpotClean Pro Pet 15585

Recensione Bissell SpotClean Pro Pet 15585

Pro

  • Design compatto
  • Qualità costruttiva
  • Elimina con efficacia dai tessuti anche le macchie più ostinate
  • Cavo di alimentazione molto lungo

Contro

  • Pesante

Recensione

BISSELL SpotClean Pro Pet 15585 lo possiamo inserire nella categoria dei lava tappezzeria, anche se in realtà è un pulitore portatile alquanto versatile. Infatti, già dal nome si comprende come sia stato progettato per favorire la pulizia di rivestimenti in tessuto in presenza di animali domestici, ovvero per persone alle prese con cani e gatti che sporcano divani, tappeti e moquette.

Ciò che ho subito notato è l’ottima qualità dei materiali, lasciando presagire una lunga durata nel tempo. Un particolare evidente osservando, soprattutto, punti più delicati come attacco del tubo flessibile, innesto degli accessori, coperchio e agganci del serbatoio.

Nonostante un peso di circa 6 chilogrammi, a parer mio si può considerare un elettrodomestico abbastanza maneggevole. In tal senso la struttura offre un design piuttosto compatto e con ergonomia studiata per rendere l’utilizzo quanto più pratico possibile.

Oltretutto gli spostamenti dovrebbero essere limitati visto il cavo elettrico lungo ben 6,5 metri, a cui si aggiunge il tubo flessibile di 1,5 metri. Ciò significa che anche in condizioni difficili, ad esempio il lavaggio della tappezzeria o degli interni dell’auto, l’ampio raggio d’azione permette di non dover spostare in continuazione il pulitore.

La rimozione dello sporco è un’operazione semplice e intuitiva, dovendo solo riempire il capiente serbatoio dell’acqua pulita da 2,8 litri, aggiungere una corretta quantità del detergente in dotazione e iniziare ad agire sulla macchia tramite la spazzola compresa nella fornitura.

Terminata l’azione pulente passiamo alla fase di aspirazione che sfrutta il potente motore da 750 Watt per eliminare l’acqua sporca e raccoglierla nell’appassita vaschetta. Un mio personale suggerimento è cercare di non soffermarsi eccessivamente a strofinare, evitando che tessuto e imbottitura assorbano troppa acqua. Così facendo renderemo più efficace l’eliminazione dell’umidità e ridurremo i tempi dell’asciugatura.

Altro particolare che desidero evidenziare riguarda lo specifico accessorio per animali domestici denominato Stain Trapper. Si tratta di una spazzola dotata di un proprio contenitore che consente di trattenere lo sporco aspirato isolandolo dal serbatoio principale. Una soluzione molto utile nel caso dobbiamo rimuovere fango o escrementi che il nostro amico a quattro zampe ha lasciato in casa.

BISSELL SpotClean Pro Pet è un pulitore portatile che non delude le aspettative, ovvero riesce a eliminare la maggior parte delle macchie da qualsiasi tessuto. Un valido aiuto per la pulizia di rivestimenti di divani e sedie nonché per portare a nuova vita gli interni dell’auto. Sicuramente è un prodotto che consiglio a chi tiene animali in casa, ma si dimostra molto performante in ogni situazione.

Secondo la mia opinione, gli unici limiti sono il peso che influisce sulla maneggevolezza e la necessità di un po’ di pratica per ottenere i risultati desiderati. Al primo tentativo potremmo anche rimanere in parte delusi, tuttavia con la giusta esperienza riusciremo ad ottimizzare il funzionamento. Ciò significa applicare il trattamento corretto in base al tipo di sporco e comprendere come muovere la spazzola e con quale intensità agire sulle fibre.

Bissell SpotClean ProHeat

Recensione Bissell SpotClean ProHeat 36988

Pro

  • Design con ergonomia compatta e funzionale
  • Buona maneggevolezza
  • Rimuove macchie ostinate con una certa efficacia
  • Mantiene l’acqua pulita calda
  • Serbatoi facilmente removibili
  • Prezzo accessibile

Contro

  • Nessuno

Recensione

BISSELL SpotClean ProHeat 36988 è caratterizzato da una struttura in plastica molto robusta e snella, dimensioni compatte pari a 17 x 30 x 36,8 centimetri e un peso di poco inferiore a 4 chilogrammi.

Grazie alla comoda maniglia possiamo trasportare e spostare per casa il pulitore senza grandi difficoltà. Il raggio d’azione è sufficientemente ampio per consentire l’utilizzo lasciando l’apparecchio in un punto e raggiungendo la zona da pulire sfruttando il tubo flessibile lungo 1,37 metri e il cavo dell’alimentazione di 5 metri.

Ho trovato molto comodo il posizionamento ai lati dei due serbatoi dell’acqua pulita e di quella sporca, così come il sistema di riempimento orizzontale che agevola anche le operazioni di svuotamento. Decisamente pratico l’alloggiamento sia del tubo flessibile che del filo elettrico, in modo da occupare poco spazio durante il rimessaggio.

La preparazione della macchina prevede solo l’aggiunta del mix di acqua e detergente in dotazione all’interno del contenitore da 1,1 litri. La spazzola ha dimensioni contenute, il che significa agire con una certa precisione sulle macchie. Il rovescio della medaglia è l’aumento di tempo e fatica nel caso lo sporco dovesse interessare un’area molto estesa.

Al fine di rendere più efficace la pulizia, suggerisco di inserire acqua già a 40/50 °C, sfruttando la tecnologia Heatwave per mantenere costante la temperatura. Altro consiglio è strofinare con cura la zona interessata erogando la soluzione detergente senza esagerare e solo alla fine azionare l’aspirazione. Il motore da 350 Watt riesce a eliminare più del 90% dell’acqua che ha imbevuto le fibre, tuttavia è normale che il tessuto rimanga leggermente umido.

BISSELL SpotClean ProHeat 36988 è un pulitore portatile che fa quel che promette, vale a dire rimuovere sporco e piccole macchie da divani in tessuto, moquette, materassi, tappezzeria e interni dell’auto con una certa facilità. Secondo la mia opinione, per ottenere risultati soddisfacenti è necessario acquisire la giusta esperienza e, soprattutto, essere consapevoli dei limiti.

Infatti, questo modello nasce per consentire la pulizia rapida e mirata di piccole aree e non certo per lavare completamente un divano a tre piazze, un materasso matrimoniale, grandi tappeti o intere pareti rivestite di tappezzeria. In questi casi è necessario acquistare una macchina molto più potente, dotata di serbatoi di maggior capienza e accessori adeguati al trattamento di grandi superfici.

Black&Decker BHSB320JP-QW

Black&Decker BHSB320JP-QW

Pro

  • Maneggevole
  • Spazzola motorizzata
  • Contenitore sporco di buona capienza e facilmente lavabile
  • Prezzo accessibile

Contro

  • Potenza di aspirazione migliorabile

Recensione

Design e qualità costruttiva

Black&Decker BHSB320JP-QW è un pulitore per tappezzeria utile anche per rimuovere macchie dal rivestimento di divani in tessuto, moquette, tappeti a pelo corto e sedili dell’auto. Può funzionare anche come un aspiratore portatile per eliminare polvere e piccoli detriti, tuttavia la potenza risulta inferiore rispetto ad un buon aspirabriciole.

Il design ergonomico è stato studiato per facilitare i movimenti in spazi ristretti e assicurare la massima praticità d’uso. Obbiettivo a mio avviso raggiunto, visto che posso effettuare la pulizia agevolmente utilizzando una sola mano e provvedere a riempimento e svuotamento dei contenitori nonché alla rimozione della spazzola con estrema facilità.

L’elettrodomestico è realizzato completamente in materiale plastico e presenta molte parti removibili, pertanto con numerosi ganci solitamente parecchio delicati. Osservando la spazzola, il contenitore dello sporco da 250 ml e il serbatoio del detergente da 120 ml ho costatato una buona qualità costruttiva che dovrebbe garantire un utilizzo prolungato senza spiacevoli inconvenienti.

Maneggevolezza

Black&Decker BHSB320JP-QW si manovra con praticità grazie alle dimensioni compatte e un peso non eccessivo ben bilanciato. L’impugnatura ergonomica integra in posizione molto comoda il pulsante a grilletto per attivare il funzionamento e il tasto per erogare il detergente.

Prestazioni

Le prestazioni dipendono dalla tipologia delle macchie che dobbiamo rimuovere. In generale si ottengono buoni risultati, sempreché abbiamo l’accortezza di utilizzare un detergente consigliato o comunque prodotti senza schiumogeni. La spazzola con rullo rotante è un notevole valore aggiunto poiché permette di agire in profondità nelle fibre del tessuto.

Il limite più significativo che ho riscontrato nel corso della prova riguarda la potenza di aspirazione troppo bassa. L’apparecchio fa una certa fatica a rimuovere quantità consistenti sia di liquidi che detriti solidi. Ciò incide anche sui tempi di asciugatura poiché i tessuti rimangono parecchio umidi dopo la pulizia.

Autonomia

Black&Decker BHSB320JP-QW monta una batteria agli ioni di litio con capacità di 2000 mAh e voltaggio di 12 V. L’autonomia è sufficiente per agire su aree limitate e non certo per la pulizia completa di un divano. Del resto l’elettrodomestico è stato progettato per rimuovere macchie localizzate oppure aspirare piccole quantità di sostanze liquide e solide.

La batteria integra l’indicatore luminoso per sapere il livello di carica residua, mentre ho poco apprezzato il fatto che non sia removibile e la presenza di un presa per la ricarica di proprietà. Avrei preferito un alimentatore con connettore standard, così da poter utilizzare un modello con voltaggio compatibile in caso di guasto dell’originale.

Manutenzione

Per mantenere l’apparecchio efficiente e un adeguato livello di igiene, alla fine di ogni utilizzo è buona norma smontare i componenti e procedere ad un accurato lavaggio. L’operazione l’ho trovata piuttosto pratica visto che spazzola, serbatoio del detergente e contenitore dello sporco li posso rimuovere con facilità e pulire sotto un getto d’acqua oppure in lavastoviglie. Importante ricordarsi di lavare anche il filtro in schiuma posto all’interno del serbatoio e sostituirlo almeno ogni 6 mesi.

Conclusioni

Black&Decker BHSB320JP-QW è un pulitore per tappezzeria e tessuti dal prezzo concorrenziale e costruito con una certa attenzione progettuale. Gli aspetti che ho più apprezzato riguardano la solidità costruttiva, l’utilizzo intuitivo e la facilità di smontaggio dei componenti per la manutenzione ordinaria. L’apparecchio si è dimostrato efficace nel rimuovere macchie leggere grazie all’azione della spazzola rotante e anche un buon aiuto per eliminare piccole quantità di liquidi da qualsiasi superficie. Le prestazioni calano sensibilmente in presenza di sporco ostinato, inoltre la potenza di aspirazione limitata lascia il tessuto molto umido al termine della pulizia.

Karcher SE 5.100 Lava & aspira

Recensione Karcher SE 5.100

Pro

  • Elimina in profondità lo sporco da tappeti e moquette
  • Possibilità di utilizzo sia come aspiratore a secco che lava e asciuga tessuti
  • Serbatoi molto capienti e di facile rimozione
  • Completa dotazione di accessori

Contro

  • Lavaggio pavimento poco efficace
  • La guarnizione del serbatoio acqua pulita si stacca facilmente

Recensione

Kärcher SE 5.100 è un apparecchio progettato per garantire le massime prestazioni nella pulizia di tessuti, quindi particolarmente adatto per eliminare lo sporco annidato tra le fibre di moquette, tappeti, divani, materassi e sedili dell’auto. Tuttavia, può essere impiegato anche come un comune aspiratore da traino per rimuovere polvere e piccoli detriti da superfici dure, nonché per il lavaggio dei pavimenti.

Le dimensioni di ingombro sono abbastanza compatte e pari a 42,2 x 32 x 46,5 (H) centimetri, mentre il peso senza accessori è di circa 7,7 chilogrammi. Grazie al cavo elettrico lungo 5 metri, tubo flessibile di 2 metri e due tubi rigidi da 0,5 metri ciascuno, il raggio d’azione risulta molto ampio. Ciò consente di limitare al minimo gli spostamenti, che sono comunque facilitati dalle due ruote di grosse dimensioni posteriori e la coppia di rotelle piroettanti anteriori.

SE 5.100 è la versione con la dotazione di accessori più completa per consentire una notevole versatilità d’uso. Nella confezione ho trovato la bocchetta per lavaggio / aspirazione dei tessuti, spazzola per pavimenti duri e una serie di bocchette per la pulizia di fessure, poltrone e imbottiture. Sottolineo anche la presenza di una confezione da 100 ml di detergente specifico per tappeti.

L’elettrodomestico arriva quasi pronto all’uso, nel senso che dobbiamo solo inserire le ruote a incastro, montare il comodo sostegno dove alloggiare gli accessori e collegare i tubi di aspirazione e nebulizzazione dell’acqua negli appositi attacchi. A questo punto, in base alle esigenze, possiamo procedere al lavaggio di tessuti oppure alla pulizia a secco.

Nel primo caso dobbiamo aggiungere la miscela detergente nel serbatoio dell’acqua pulita da 4 litri, inserire il corretto accessorio, chiudere il cursore dell’aria sulla maniglia e spruzzare la soluzione pulente azionando la leva sull’impugnatura. Comodo il sistema di bloccaggio del grilletto per consentire la nebulizzazione continua dell’acqua. Mentre agiamo sulla superficie la macchina provvede ad aspirare l’acqua sporca che finirà in un secondo serbatoio estraibile.

Come ho accennato ad inizio articolo, l’elettrodomestico permette anche il lavaggio di pavimenti duri. In questo caso utilizziamo la spazzola per tappeti, dovendo però inserire sul profilo una lama in gomma. Ricordo che non è possibile lavare pavimenti in parquet.

Per effettuare l’aspirazione a secco è necessario rimuovere il serbatoio dell’acqua sporca e al suo posto posizionare il sacchetto di raccolta compreso nella fornitura. Inoltre, dobbiamo ricordarci di inserire l’apposito adattatore sul manico e, nel caso utilizziamo la spazzola per pavimenti, pigiare il commutatore per far fuoriuscire le setole.

Secondo la mia opinione, Kärcher SE 5.100 è un prodotto completo e molto versatile in grado di assicurare buoni risultati, soprattutto nel lavaggio di tappeti e tessuti. Le prestazioni sono valide anche durante l’aspirazione a secco, dovendo però effettuare una serie di modifiche per predisporre l’apparecchio.

Non è un elettrodomestico che suggerisco per il lavaggio di pavimenti, poiché la spazzola non riesce ad agire con la dovuta forza per rimuovere macchie e sporco ostinato. La qualità costruttiva è nel complesso soddisfacente, tuttavia c’è un aspetto negativo da evidenziare.

Mi riferisco alla guarnizione in gomma posta sull’attacco del serbatoio dell’acqua pulita che si stacca con grande facilità. Considerando che senza questo piccolo componente la pompa non aspira, bisogna prestare parecchia attenzione a non perderla quando rimuoviamo la vaschetta.

UWANT Spot Cleaner B100E

Uwant B100

Pro

  • Funziona molto bene su materassi, tappeti, cuscini, divani e tappezzeria auto
  • Materiali di buona qualità
  • Dimensioni compatte
  • Ampio raggio d’azione
  • Leggero da trasportare
  • E’ dotato di rotelle per il trasporto
  • Riesce a rimuovere efficacemente macchie e sporco da ogni tipo di tessuto
  • Elevata potenza di aspirazione
  • Serbatoio di grande capacità

Contro

  • Avrei preferito avere 2 spazzole, una piccola (già in dotazione) ed una grande per aree estese

Recensione

UWANT Spot Cleaner B100 è un pulisci tessuti multifunzione che consente di eliminare macchie da ogni tipo di tessuto, risultando un valido aiuto per la pulizia di divani, tappeti, materassi, tappezzerie, moquette, sedili dell’auto e molto altro ancora.

L’elettrodomestico offre un design moderno ed ergonomico, con dimensioni compatte di 41,3 x 39 centimetri e un peso di poco inferiore a 5 chilogrammi. La struttura è completamente in plastica ma, durante l’uso, garantire una soddisfacente solidità.

Il funzionamento è alquanto semplice, infatti basta riempire il capiente serbatoio da 1,8 litri con acqua (posso aggiungere un detergente per incrementare il potere pulente) e avviare la macchina.

L’unica spazzola in dotazione presenta una comoda impugnatura ed è munita di apposite setole per agire in profondità nelle fibre e favorire l’eliminazione delle macchie.

Tramite il pulsante a grilletto decido quando erogare l’acqua, mentre il potente motore elettrico da 450 watt provvede a generare l’aspirazione necessaria per rimuovere il mix di detergente e sporco.

Posso anche impiegare il dispositivo per aspirare rapidamente sostanze liquide versate sul pavimento o qualunque altra superficie. Terminato l’utilizzo, l’acqua sporca raccolta finisce in un apposito serbatoio che posso rimuovere con comodità per le operazioni di svuotamento e pulizia.

Di questo utile elettrodomestico ho anche apprezzato la maneggevolezza che lo rende adatto a persone di tutte le età. Grazie al cavo di alimentazione lungo 5 metri e il tubo flessibile di 1,5 metri, dispongo di un ampio raggio d’azione e non sono costretto a continui spostamenti. Ciò nonostante, anche se lo devo sollevare o trascinare non sussistono particolari problemi vista la presenza di ruote e maniglia.

Secondo la mia opinione, UWANT B100-E è un prodotto interessante che annovera praticità e versatilità tra i principali punti di forza. Durante il test si è dimostrato un pulitore comodo da utilizzare e nel contempo in grado di rimuovere macchie da diversi tessuti.

L’elevata potenza di aspirazione permette di eliminare quasi completamente l’acqua in eccesso, limitando così i tempi di asciugatura. Naturalmente l’efficacia della pulizia è strettamente legata al tipo di sporco. Ho comunque costatato che, anche con sostanze piuttosto difficili da trattare, basta un po’ di pazienza per ottenere buoni risultati.

Tineco Carpet One Spot

Tineco Carpet One Spot è un elettrodomestico per la pulizia di tappeti, moquette, divani, sedili auto in tessuto, materassi e tappezzeria. Tra i suoi punti forti la possibilità di essere trasportato ovunque grazie al funzionamento a batteria. In questa recensione oltre alle mie opinioni sul prodotto trovi il comparatore di prezzi per intercettare lo sconto più interessante.

Pro

  • Solidità costruttiva
  • Materiali di qualità
  • Regolazione automatica della potenza in base allo sporco rilevato
  • Doppio display per facilitare l’utilizzo

Contro

  • Tempi di ricarica lunghi
  • Batteria non removibile
  • Connessione Wi-Fi di scarsa utilità

Recensione

Qualità costruttiva

Tineco Carpet One Spot è costruito con un’attenta cura progettuale per garantire all’utente, oltre a praticità e comodità, affidabilità e durata nel tempo. Nell’utilizzare elettrodomestici di tale tipologia è facile incappare in banali cedimenti che compromettono le prestazioni. A volte basta la rottura di un semplice gancio in plastica per impedire l’impiego del dispositivo.

Con questo apparecchio possiamo stare piuttosto tranquilli vista la qualità dei materiali e la solidità sia del corpo motore che dei vari componenti. I due serbatoi sono removibili con facilità e ciò evita di sforzare gli attacchi, mentre il tubo flessibile di spessore elevato mette al riparo da tagli a seguito di numerosi movimenti e pieghe. Anche la spazzola è robusta e integra un rullo estraibile senza impiegare cacciaviti o altri attrezzi.

Maneggevolezza

Quest’apparecchio è stato progettato per facilitare la pulizia di tappeti, moquette divani e sedili dell’auto in tessuto, materassi e tappezzeria. Pertanto, caratteristiche indispensabili devono essere la comodità di trasporto e la libertà di movimento. Due qualità che ho riscontrato grazie all’assenza del cavo di alimentazione, alla lunghezza adeguata del tubo flessibile e al peso a vuoto di 4 chilogrammi (raggiunge circa 5 / 6 chili con riempiti entrambi i serbatoi).

Sottolineo anche le dimensioni abbastanza compatte, la maniglia per semplificare gli spostamenti, nonché il gancio di supporto per il tubo e la vaschetta dove collocare la spazzola evitando sgocciolamenti.

Funzionamento

Come la maggior parte degli aspirapolvere e lavapavimenti Tineco, anche questo modello sfrutta la tecnologia iLoop Smart Sensor. L’apparecchio è in grado di riconoscere il livello di sporco e regolare automaticamente la potenza. Ciò facilita l’utilizzo e nel contempo consente di allungare l’autonomia della batteria.

Sul corpo della spazzola sono integrati un display e i tasti per effettuare le impostazioni. Posso scegliere tra modalità Carpet per la pulizia dei tappeti e Upholstery per eliminare macchie dalla tappezzeria e, in generale, da rivestimenti in tessuto. Per avviare il funzionamento con rilevamento intelligente dello sporco mi basta selezionare Auto sullo schermo, altrimenti posso attivare la modalità Spot per sfruttare la massima potenza in presenza di macchie ostinate. L’apparecchio dispone anche della modalità di sola aspirazione utile per rimuovere polvere, piccoli detriti o l’acqua di lavaggio in eccesso.

Tineco Carpet One Spot possiede un secondo display posto sul corpo principale con integrate, oltre al pulsante di accensione, diverse spie luminose di servizio. In questo modo ho sempre sott’occhio lo stato di funzionamento e vengo avvisato della mancanza d’acqua pulita, della necessità di svuotare il serbatoio dello sporco, di un problema alla spazzola, del livello di carica della batteria e della presenza di connessione Wi-Fi.

Ogniqualvolta premo un pulsante parte una descrizione vocale molto chiara di tutte le azioni che devo compiere e delle operazioni che l’apparecchio andrà a svolgere.

Qualità della pulizia

La qualità della pulizia, come sempre, è strettamente legata al livello di sporco e alla tipologia delle macchie. A seguito delle prove effettuate su tappeti a pelo corto, trovo il sistema molto pratico ed efficiente. La spazzola di dimensioni compatte mi permette di agire con efficacia sulle macchie e applicare una forza notevole. Nel contempo l’azione di sfregamento del rullo in sinergia con l’erogazione della miscela detergente e dell’aspirazione, contribuisce a rimuovere lo sporco e l’acqua di lavaggio. Il rapido passaggio da modalità automatica a Spot consente di agire anche su macchie ostinate, ottenendo risultati soddisfacenti.

Autonomia e tempi di ricarica

La batteria agli ioni di litio assicura un’autonomia tra 25 e 40 minuti, valore che varia in base alla modalità di pulizia scelta. La durata maggiore la ottengo impostando il funzionamento automatico che ottimizza i consumi.

L’apparecchio si ricarica autonomamente quando viene riposto nella base di stazionamento, quindi non devo preoccuparmi di collegarlo ogni volta all’alimentatore in dotazione.

La ricarica completa, partendo da batteria a zero, richiede circa 5 ore, tuttavia è probabile che sia necessaria solo al primo utilizzo. Infatti, il dispositivo nasce per pulizie occasionali, ovvero eliminare macchie da tappeti o divani nonché impronte lasciate da scarpe sporche e animali domestici. Tutte operazioni che, solitamente, vengono effettuate in pochi minuti.

Un aspetto a mio avvio negativo, riguarda la batteria non removibile. Tale scelta tecnica impedisce il cambiamento rapido con un accumulatore di scorta e costringe a rivolgersi all’assistenza tecnica, comunque a smontare l’apparecchio, nel caso sia necessaria la sostituzione.

Conclusioni

Ho deciso di assegnare un giudizio finale alto a Tineco Carpet One Spot poiché sono rimasto impressionato dall’ottima qualità costruttiva e dall’efficacia sia nel rimuovere le macchie che aspirare lo sporco. Se possediamo parecchi tappeti, pavimenti in moquette o divani in tessuto rappresenta un grande aiuto per interventi rapidi e mirati. Una valida soluzione anche per riportare a nuova vita i sedili dell’auto o per la pulizia dei materassi.

Gli unici aspetti negativi degni di nota riguardano l’impossibilità di rimuovere la batteria, i tempi di ricarica lunghi e la connessione Wi-Fi di poca utilità. A tal proposito, posso associare il dispositivo allo smartphone tramite l’app Tineco, ottenendo sullo schermo del telefono solo le medesime informazioni visibili sul display dell’apparecchio.

Come scegliere uno smacchiatore portatile

Migliori lava tappezzeria portatili spot cleaner

Per eliminare macchie o riportare a nuova vita la tappezzeria è necessario impiegare apparecchi con specifiche caratteristiche. Tali elettrodomestici risultano adatti anche per il lavaggio della maggior parte dei rivestimenti in tessuto.

Pertanto rappresentano una valida soluzione per rimuovere lo sporco da divani, tappeti, materassi, sedili dell’auto e da qualsiasi copertura in stoffa che non possiamo sfoderare e mettere in lavatrice. Un valido aiuto anche in presenza di animali domestici che spesso lasciano impronte di terra e fango oppure scambiano il divano per un prato dove fare i loro bisogni.

La particolarità di queste macchine è il funzionamento con un’iniziale fase di lavaggio e la successiva aspirazione dell’acqua sporca. Quest’ultima operazione risulta di fondamentale importanza poiché permette di rimuovere quasi completamente l’umidità dalle fibre e ridurre così al minimo i tempi d’asciugatura. Vediamo di capire come scegliere un lava tappezzeria analizzando gli aspetti di maggior importanza.

Tecnologia di pulitura

Il lava tappezzeria è costituito da una struttura più o meno ingombrante che a prima vista può assomigliare ad un aspirapolvere da traino oppure a un bidone aspiratutto. In realtà, osservando l’apparecchio da vicino si nota la presenza di due serbatoi. In un contenitore dobbiamo inserire l’acqua pulita col detergente, mentre nell’altro finisce l’acqua sporca aspirata.

Una delle principali differenze sta nella tecnologia di pulitura. In tal senso possiamo suddividere i lava tappezzeria in modelli con sistema a iniezione / estrazione oppure a spazzolamento.

Iniezione / estrazione

La pulizia avviene grazie all’emissione di un getto di miscela detergente ad alta pressione che riesce ad agire in profondità nel tessuto. In questo modo lo sporco si stacca dalle fibre mischiandosi con l’acqua che viene aspirata con forza e raccolta nell’apposito serbatoio.

Le due operazioni avvengono quasi simultaneamente, visto che il sistema di iniezione è collocato proprio davanti alla bocca di aspirazione. I vantaggi di questa soluzione sono la rimozione di macchie ostinate e poter pulire / asciugare in una sola passata. La pulizia risulta molto rapida ed efficace anche per grandi superfici, ma il rovescio della medaglia è il costo piuttosto elevato.

Spazzolamento

Questo metodo caratterizza apparecchi decisamente più economici di quelli a iniezione / estrazione e meno ingombranti. Il motivo è la mancanza del sistema che deve generare un getto d’acqua ad alta pressione. In tale categoria troviamo anche modelli portatili, dal peso contenuto, facilmente trasportabili e adatti per eliminare rapidamente piccole macchie.

La fornitura di accessori può risultare più o meno completa a seconda dei modelli, comunque non può mancare il lungo tubo flessibile e la spazzola con cui agire sull’area da pulire tramite l’azione delle setole. Il liquido detergente viene spruzzato sul tessuto mentre strofiniamo con forza per rimuovere le macchie.

Terminato il lavaggio passiamo alla fase di aspirazione applicando l’apposita bocchetta (a volte si usa la stessa) e passando più volte fintantoché riteniamo il tessuto asciutto. I limiti di questo sistema sono un’azione pulente meno aggressiva, nonché maggior tempo per completare la pulizia in quanto le fasi di lavaggio e aspirazione sono separate. Il principale vantaggio è un costo molto accessibile.

Pulizia a secco

Se vogliamo godere della massima versatilità d’uso è bene verificare che il modello scelto possa funzionare anche come aspirapolvere.

In questo caso, molto probabilmente, dovremo intervenire per inserire appositi filtri, posizionare un sacchetto per la raccolta dello sporco al posto del serbatoio e utilizzare specifici accessori. Anche se non otteniamo le prestazioni di un potente aspirapolvere, rimane un valido aiuto per eliminare polvere e piccoli detriti senza scomodare altri elettrodomestici.

Qualità costruttiva

Per avere la garanzia di acquistare un lava tappezzeria durevole nel tempo, è necessario valutare la qualità costruttiva e dei materiali impiegati. Di norma la struttura di un prodotto top di gamma è realizzata con intelaiatura in alluminio o acciaio e rivestimento in materiale plastico.

Un indice di quanto l’apparecchio può essere robusto è il peso. Ad esempio modelli economici possono pesare attorno ai 5/6 chilogrammi, mentre macchine di grandi prestazioni superano anche i 10 chilogrammi.

Suggerisco di prestare attenzione anche a particolari spesso tralasciati come gli attacchi del tubo flessibile, gli innesti degli accessori, eventuali coperchi, nonché serbatoi e relativi sistemi di aggancio / sgancio.

Capacità dei serbatoi

La capienza dei serbatoi è un aspetto da tenere in seria considerazione durante la scelta. Disporre di contenitori di elevata capacità permette di affrontare la pulizia di aree piuttosto estese senza interruzioni per svuotamento e riempimento.

Tuttavia, una maggior capienza comporta l’inevitabile aumento di peso e ingombri, di conseguenza una minor maneggevolezza. Pertanto suggerisco di trovare un buon compromesso per disporre di un lava tappezzeria che assicuri un’adeguata autonomia, ma nel contempo sia comodo da trasportare e spostare. In tal senso è buona norma controllare che la macchina risulti dotata di una o più maniglie e ruote piroettanti.

Accessori

La dotazione di accessori riveste un ruolo molto importante. Infatti qualità dei materiali e completezza della fornitura incidono in maniera significativa sui risultati e la versatilità d’uso. I prodotti molto costosi sono anche i più accessoriati, offrendo un’ampia varietà di spazzole e bocchette per affrontare qualsiasi situazione.

Ciò significa poter pulire, non solo la tappezzeria, ma anche tappeti, poltrone, divani, sedie, materassi e persino gli interni e i sedili dell’auto. Vediamo di scoprire quali sono gli accessori più usati che non dovrebbero mai mancare.

  • Tubo flessibile e rigido
    Il tubo flessibile, lungo circa 1,5 metri, consente un’adeguata maneggevolezza e possibilità di raggiungere punti di difficile accesso senza dover sollevare l’apparecchio. Potrebbero essere presenti anche uno o più spezzoni di tubo in alluminio da inserire tramite gli appositi innesti, in modo da allungare il raggio d’azione e agire in zone poste in alto. Nella maggior parte dei casi il tubo flessibile integra anche l’impugnatura con la leva per erogare il detergente e avviare l’aspirazione.
  • Spazzola per lavaggio
    Forma e dimensioni possono variare anche di molto in base alle scelte tecniche delle aziende produttrici. Al netto delle differenza tra modello a iniezione / estrazione o spazzolamento, la funzione è permettere un’azione efficace sul tessuto per rimuovere la macchia. In alcuni casi può essere dotata di rulli rotanti con setole ed effettuare in simultanea la fase si aspirazione dell’acqua sporca.
  • Spazzola per pavimenti / tappeti
    È un accessorio presente in modelli che consentono anche la pulizia a secco. Si tratta di una spazzola da utilizzare sia per aspirare che lavare pavimenti e tappeti. Di solito è richiesta qualche modifica a seconda della superficie che intendiamo pulire. Oltre a pigiare il pulsante sulla spazzola allo scopo di variare posizione e altezza delle setole, a volte serve applicare un profilo in gomma così da meglio raccogliere l’acqua dal pavimento.
  • Spazzola o bocchetta mini
    Ha la medesima funzione della spazzola grande per il lavaggio, solo con dimensioni ridotte. In questo modo siamo in grado di agire con maggior precisione su piccole macchie.
  • Bocchetta a lancia
    Grazie alla bocchetta a lancia riusciamo a pulire punti molto angusti e stretti, altrimenti difficilmente raggiungibili.
  • Pulitore estraibile
    In questo caso più che un accessorio è un particolare sistema adottato solo da alcuni modelli. In pratica possiamo estrarre il corpo motore dalla macchina e trasportarlo come fosse un pulitore portatile. Così facendo riesco, ad esempio, ad agire più facilmente all’interno dell’auto oppure per la pulizia di scalini rivestiti in moquette o punti in alto.
  • Accessori per animali domestici
    Alcuni modelli sono realizzati appositamente per favorire la pulizia in presenza di cani e gatti. La fornitura prevede specifici accessori allo scopo di rendere le operazioni più pratiche. In tal senso, un esempio è la spazzola con integrato il contenitore di raccolta, così da trattenere fango o escrementi dell’animale ed evitare che lo sporco finisca all’interno del serbatoio principale.