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Migliori piani cottura combinati

I migliori piani cottura combinati selezionati per tecnologie di cottura, efficienza energetica, sicurezza, design e rapporto qualità prezzo.

Classifica migliori piani cottura combinati

Lofra Nettuno 90

Lofra Nettuno 90 è un piano di cottura che combina 4 fornelli a gas con due zone a induzione.

L’aspetto estetico offre un buon colpo d’occhio grazie al contrasto tra il rivestimento in acciaio inox satinato e la parte nera in vetroceramica. Questo prodotto è adatto per l’installazione ad incasso in nicchie con lunghezza di 90 centimetri.

La parte a induzione è composta da due zone con diametro di 210 e 145 millimetri e potenza totale massima di 3,6 kW ottenibile sfruttando la funzione booster. Si tratta di una modalità particolarmente utile quando si devono effettuare cotture che richiedono elevate temperature per breve tempo.

I livelli di potenza sono 9 e selezionabili tramite i pratici comandi a sfioramento. Questo modello offre anche una funzione per la cottura a tempo, potendo impostare un timer da 1 a 99 minuti.

La piastra a induzione è dotata di spegnimento automatico in caso di utilizzo ininterrotto per 10 ore, che scendono a 3 ore con impostato il livello 9. Altre caratteristiche rilevanti sono la spia del calore residuo e il blocco tasti per un’adeguata sicurezza in presenza di bambini.

I bruciatori a tripla corona sono dotati di 4 griglie in ghisa e di relative manopole con accensione elettrica integrata tramite pressione prolungata per 10 secondi.

Le dimensioni sono le classiche che si trovano in un piano di cottura a gas e permettono di utilizzare qualsiasi tipo di pentola. In caso di spegnimento accidentale della fiamma una valvola di sicurezza interrompe prontamente l’erogazione del gas.

Tra i piani di cottura combinati che abbiamo recensito Lofra Nettuno 90 è senza dubbio uno dei più completi. Prodotto che offre tutte le funzionalità indispensabili per un soddisfacente utilizzo con il valore aggiunto di un design curato e moderno.

Aeg HD634170NB

Aeg HD634170NB riesce ad unire un aspetto estetico moderno ed elegante con una soddisfacente praticità. Il design è del tutto simile ad un piano classico ad induzione, se non fosse per la presenza di una coppia di fuochi a gas laterali con appoggi in ghisa per le pentole.

I comandi sono costituiti da due tipiche manopole con accensione integrata e regolazione progressiva della fiamma, con l’aggiunta di pulsanti a sfioramento per la gestione delle zone ad induzione.

Il reparto ad alimentazione elettrica ha una potenza massima assorbita pari a 2,95 kW ed è regolabile su 9 livelli con un indicatore digitale che segnala il valore impostato.

Un’importante caratteristica è la comoda funzione Stop&Go che permette, con un semplice tocco, di sospendere momentaneamente la cottura in caso di necessità (rispondere al telefono, andare ad aprire la porta, ecc.).

Sempre nella zona a induzione è presente la modalità Power Boost per avere un rapido incremento della temperatura. Estremamente pratico anche il programmatore contaminuti per impostare con precisione i tempi di cottura e lo spegnimento.

Il prodotto proposto dall’azienda tedesca è molto attento anche sotto il profilo sicurezza. Oltre ad un segnalatore acustico di fine cottura, abbiamo in dotazione lo spegnimento automatico al superamento di una temperatura massima, blocco tasti per impedire l’accensione (utile quando ci sono bambini piccoli per casa) e interruzione del gas in caso di spegnimento accidentale della fiamma.

Aeg HD634170NB è una soluzione valida e completa per chi deve sostituire un vecchio piano di cottura a gas da 60 centimetri di larghezza e vuole da una parte mantenere l’allacciamento con il metano e dall’altra aggiungere le qualità offerte dall’induzione. Modello che di certo non deluderà anche gli utenti più esigenti, avendo tutte le funzioni che si possono desiderare per un prodotto di fascia media.

Glem Gas GTL647IX

Glem Gas GTL647IX è un piano di cottura combinato che unisce tre fornelli a gas con una piastra elettrica.

Sotto il profilo estetico non c’è molto da segnalare vista la presenza di una consueta struttura in acciaio inossidabile, classica disposizione dei fuochi con griglie e comandi laterali. Questo prodotto è adatto in cucine con predisposizione per piani da 60 centimetri di larghezza.

La potenza complessiva è di 7500 Watt suddivisa tra le varie zone. La piastra elettrica ha un diametro di 145 millimetri e assorbe una potenza di 1500 Watt. L’accensione del gas avviene tramite meccanismo sottomanopola che permette di innescare la fiamma dei bruciatori con una semplice pressione.

Per godere della massima sicurezza, ogni bruciatore è dotato di termocoppia che si attiva dopo 3 secondi dallo spegnimento accidentale della fiamma per interrompere il flusso del gas.

Glem Gas GTL647IX è un prodotto nel complesso di apprezzabile qualità, proposto ad un prezzo vantaggioso e che merita una buona posizione in classifica.

Un piano di cottura combinato che tra i principali punti di forza annovera affidabilità, elevata durabilità, facilità di pulizia e versatilità d’uso.

Come scegliere un piano cottura combinato

miglior piano cottura combinato

Quando pensiamo ai piani cottura delle cucine, la mia immaginazione è spesso portata a considerare i classici fornelli a gas con bruciatori di dimensioni variabili e con differenti capacità di generare la fiamma: piccola, media o grande, a seconda del tipo di cottura desiderato e della dimensione delle pentole usate per cucinare. Le cucine a gas sono state per molto tempo le più diffuse e, se è vero che già da molti anni i piani cottura siano stati dotati di una piastra elettrica, questa rimaneva poco utilizzata, per via dell’elevato consumo di energia elettrica che, in genere, comportava.

Con il tempo però, le nostre abitudini alimentari tendono a cambiare e con esse cambia anche il modo di cucinare le pietanze. Così le tradizionali cucine a gas sono state sempre più sostituite da nuove e più moderne tipologie di cucine, con piani cottura più evoluti e capaci di venire incontro a svariate necessità, non da ultima quella di risparmiare risorse e denaro.

I piani cottura combinati sono pensati proprio per riunire in un’unica soluzione diverse tipologie di fornelli, ossia i tradizionali bruciatori a gas associati a una o più sorgenti di calore di tipo elettrico. Queste ultime, a differenza di quelle di prima generazione, possono essere le classiche piastre elettriche evolute nei materiali oppure piastre a induzione (che consentono un notevole risparmio in termini energetici).
Ma vediamo più nei dettagli quali sono le caratteristiche dei piani cottura combinati presenti in commercio e quali caratteristiche dobbiamo prendere in considerazione per un acquisto consapevole.

Caratteristiche

In commercio vi è ormai una sempre più vasta offerta di sistemi che consentono la cottura combinata, capaci di associare cioè diverse tipologie di fonti di calore in un unico piano cottura.  Ma quali vantaggi offrono questi particolari tipi di soluzione e perché può rivelarsi utile associare piastre elettriche ai tradizionali bruciatori a gas?

Innanzitutto, dobbiamo considerare le caratteristiche peculiari delle piastre elettriche o a induzione, che offrono una maggiore rapidità di cottura rispetto ai fornelli a gas e, inoltre, rispetto a questi ultimi consentono (sopratutto le piastre a induzione) notevoli risparmi in termini energetici. Basti considerare che il tasso di dispersione del calore durante la cottura a induzione non arriva al 10%, mentre nei fornelli a gas supera il 50%, mediamente.

C’è da dire, però, che non tutti i tipi di pietanza rendono al massimo con determinati tipi di cotture, e per l’induzione c’è bisogno di pentole appositamente costruite allo scopo. Ma come scegliere un piano cottura combinato? Vediamo di seguito, punto per punto, a quali cose dobbiamo fare attenzione durante l’acquisto.

Sistemi di cottura

Abbiamo già visto che i piani cottura combinati presentano diverse fonti di calore che consentono diverse modalità di cottura. Ai bruciatori a gas, si associano una o più piastre elettriche o a induzione.  Ma come sono fatte queste ultime due tipologie e in cosa si differenziano? Entrambe, sia la piastra elettrica che quella a induzione, sono alimentate dalla corrente elettrica, ma le seconde (quelle a induzione) sono dotate di speciali bobine, capaci di generare un campo magnetico che genera calore.

Una caratteristica interessante di questo genere di piastra è il fato che la superficie non diventa mai rovente (come invece avviene per le altre tipologie), condizione che le rende particolarmente sicure, poiché riduce notevolmente il rischio di ustioni accidentali. I piani elettrici di tipo tradizionale si dividono in due tipologie: con piastre radianti (che sfruttano il riscaldamento di una resistenza elettrica) oppure alogene (ossia, alimentate da luci alogene o a infrarossi). Nei modelli di ultima generazione, le piastre sono rivestite da vetroceramica, un materiale particolarmente resistente e che non teme le alte temperature.

Dimensioni

Una delle caratteristiche più apprezzate dei piani cottura combinati è la versatilità. Le dimensioni sono piuttosto variabili e dipendono dal numero di elementi di cui il piano è composto. Avremo uno standard di 60/65 cm di larghezza per i piani cottura formati da quattro elementi (per esempio tre fornelli a gas e una piastra elettrica), oppure di 90 cm per piani cottura più complessi che prevedono almeno quattro fuochi e due piastre elettriche.

Materiali

In genere il piano di incasso dei bruciatori è in acciaio inox (con o senza smaltatura), i fornelli a gas possono essere in acciaio o in allumino con griglie in ghisa, mentre le piastre elettriche possono essere in ghisa (nei modelli meno recenti) o in vetroceramica. Quest’ultimo materiale presenta caratteristiche interessanti e sono sempre di più coloro che lo scelgono, perché offre una resistenza e una durata molto elevate a fronte di un aspetto estetico piacevole ed elegante.

Efficienza, durabilità e sicurezza

Gli ultimi fattori da valutare (ma non meno importanti) sono connessi alla efficienza energetica, alla durata nel tempo e alla sicurezza. Gli standard qualitativi elevati, assicurano elevata resistenza e lunga durata (soprattutto nelle fasce di prezzo medio alte). Infine, un’ultima accortezza: assicuratevi che il piano cottura sia dotato di dispositivi atti garantire la sicurezza, come il monitoraggio elettronico della fiamma e il blocco di sicurezza per i fornelli a gas in caso di fortuito spegnimento della fiamma.

Domande frequenti

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