Neato Robotics è un’azienda con sede a San Jose, California nota per la sua linea di aspirapolvere robot, dal 2017 è una consociata indipendente del produttore di elettrodomestici tedesco Vorwerk. E’ stata fondata nel 2005 dagli ex studenti di Stanford Joe Augenbraun, Linda Pouliot e JB Gomez, anche se è nata negli Stati Uniti d’America la produzione è in Cina.
I robot Neato sono noti per la loro forma a D, che consente loro di aspirare la sporcizia presente negli angoli di casa. Si muovono in linea retta anziché utilizzare uno schema casuale, utilizzando un telemetro laser che scansiona l’ambiente circostante in un cerchio completo a 360° mentre l’algoritmo SLAM consente ai robot di mappare la stanza in modo piuttosto accurato.
Questi prodotti sono stati i primi a utilizzare la tecnologia LiDAR per consentire la mappatura fotografica delle stanze e consentire il funzionamento con scarsa illuminazione.
Dalla serie Botvac Connected in poi sono compatibili con Amazon Alexa, Google Assistant e la tecnologia IFTTT, possono essere controllati utilizzando un’app per smartphone.
Gli aspirapolvere più recenti sono alimentati con batterie agli ioni di litio mentre le versioni precedenti erano dotate di batterie ricaricabili al nichel-metallo idruro (NiMh).
A mio personale avviso i punti di forza dei Robot Neato sono:
- Qualità dei materiali
- Design
- Precisione nella pulizia
- Qualità dell’app su smartphone
- Tecnologia SLAM
Unico lato negativo di questi prodotti è il costo non sempre competitivo con altri prodotti simili.
D9
Pro
- Si muove senza difficoltà anche in ambienti con molti ostacoli
- Efficace aspirazione in ogni condizione
- Contenitore polvere molto capiente
- Elevata autonomia
- Ricomincia autonomamente la pulizia dove interrotta
Contro
- Molto costoso
- La base non ha il sistema di svuotamento automatico del contenitore polvere
Neato Robotics D9 è uno dei modelli top di gamma inseriti nel listino dell’azienda statunitense. Dal punto di vista estetico risulta identico al modello D8 e presenta la solita forma squadrata per consentire un’efficace pulizia di bordi e angoli.
Una delle migliori qualità è la capacità di eliminare lo sporco da pavimenti e tappeti già alla prima passata. Il rullo centrale a spirale da 28 centimetri e la spazzola rotante laterale lavorano in sinergia per raccogliere polvere e piccoli detriti.
Il tutto finisce nel capiente contenitore da 0,7 litri che integra il filtro HEPA E11 in grado di trattenere fino al 99,5% di allergeni e particelle sottili. L’elevata capacità del serbatoio limita la frequenza degli svuotamenti, mentre l’alto grado di filtrazione rende la casa un ambiente più salutare.
Il robot presenta un’altezza di circa 10 centimetri, ovvero leggermente superiore alla media ma non impedisce il comodo passaggio sotto la maggior parte dei mobili. Nella zona superiore è ben visibile il sensore a torretta che sfrutta la tecnologia LaserSmart LiDAR per mappare la casa con estrema precisione.
Un sistema che permette all’apparecchio di scansionare muri perimetrali, porte e mobili ma anche ostacoli lasciati accidentalmente sul pavimento (scarpe, indumenti, cavi, etc). Il risultato è una navigazione con percorsi di pulizia metodici che evitano il passaggio su zone già pulite e limitano al minimo le aree dimenticate. Inoltre la scansione funziona perfettamente anche in presenza di scarsa illuminazione o al buio, a differenza dei robot con videocamera che necessitano sempre di un livello minimo di luminosità.
Altro punto di forza è l’autonomia della batteria che raggiunge i 120 minuti in modalità Eco e richiede circa 100 minuti per riportare l’energia al massimo. Quindi non sarà un problema tenere pulito un appartamento di 150 / 200 metri quadri, anche in considerazione del fatto che il robot riprende in automatico la sessione nel punto interrotto per effettuare la ricarica.
Grazie alla connessione Wi-Fi posso gestire il funzionamento comodamente anche da remoto tramite l’app MyNeato. Il software è ricco di impostazioni per consentire di meglio personalizzare la routine di pulizia in base alle nostre esigenze. Il cuore del sistema è la mappa dettagliata inviata allo smartphone associato con evidenziate le aree pulite.
Dalla cronologia delle sessioni riesco ad analizzare le statistiche delle pulizie effettuate, mentre nelle apposite sezioni stabilisco l’orario di avvio per ogni giorno della settimana, scelgo la modalità di aspirazione (Eco, Turbo, Tutta la casa o Muti-zona) e attivo la funzione No-Go per impedire il passaggio in determinate zone. Naturalmente ricevo anche notifiche in tempo reale sullo stato di funzionamento e avvisi di anomalie quali serbatoio pieno o spazzole bloccate.
Neato Robotics D9 lo ritengo un robot aspirapolvere affidabile e di elevate prestazioni, nonché molto semplice da programmare e capace di adattarsi a ogni condizione assicurando sempre una pulizia soddisfacente.
A mio avviso l’unico limite è il costo di acquisto decisamente alto se confrontato con offerte dei brand concorrenti. Oramai, in questa fascia di prezzo, nella fornitura è quasi sempre compresa la base di ricarica con sistema di svuotamento automatico del serbatoio.
D8
Pro
- Forte potenza di aspirazione
- Pulisce bene angoli e bordi
- Serbatoio di elevata capacità
- Navigazione precisa
- Genera rapidamente la mappa della casa
- Compatibile con Amazon Alexa
Contro
- Prezzo piuttosto alto
- Non ha la base con svuotamento automatico
- Non è possibile creare zone per una pulizia mirata
Neato Robotics D8 è il nuovo robot aspirapolvere del noto brand statunitense. Il design ha mantenuto fede alla consueta forma a D che da sempre contraddistingue i modelli dell’azienda californiana e ultimamente adottata anche dalla iRobot con il Roomba S9+. Tale caratteristica permette una miglior rimozione di polvere e detriti da lungo i bordi e, soprattutto, dagli angoli.
Anche l’aspetto esteriore è del tutto simile a precedenti versioni con la presenza del sensore a torretta per la mappatura della casa, tasto per l’avvio rapido della pulizia e spie a indicare la presenza della connessione Wi-Fi e il livello di carica della batteria.
Alzando il rivestimento superiore ho accesso al contenitore della polvere con capacità di 0,7 litri, ovvero un valore molto al di sopra della media di categoria che si attesta attorno a 0,4 / 0,5 litri. Ciò mi assicura svuotamenti meno frequenti, anche una volta ogni due settimane in appartamenti di piccole dimensioni. Il serbatoio integra il filtro che, a detta del costruttore, dovrebbe trattenere fino al 99% degli allergeni sebbene non di tipo HEPA e restituire all’ambiente domestico un’aria più salubre.
Passando alla qualità della pulizia, sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla quantità di sporco che il robot riesce a raccogliere lasciando pavimenti e tappeti ben puliti anche in presenza di animali domestici.
Il merito lo attribuisco da una parte alla notevole potenza di aspirazione e dall’altra alle dimensioni della spazzola Spiral Combo. Infatti il rullo presenta una lunghezza nettamente superiore alla concorrenza e non è stato inserito al centro, bensì in posizione più avanzata. In aggiunta c’è la spazzola rotante laterale che agisce lungo i bordi.
Il robot si muove con molta precisione potendo contare sul sistema di navigazione laser LiDAR, vale a dire la medesima tecnologia impiegata nelle auto a guida autonoma. Ciò consente all’apparecchio di effettuare una pulizia metodica, ottimizzando i percorsi secondo una determinata logica anziché spostamenti a casaccio. Naturalmente sono presenti i sensori di avvicinamento e dislivello per approcciare dolcemente gli ostacoli ed evitare la caduta da eventuali gradini.
Per la completa gestione di tutte le impostazioni basta connettere il robot al Wi-Fi e scaricare l’app mobile MyNeato (disponibile per Android e iOS). Il tutto richiede pochi minuti, dopodiché siamo pronti per la programmazione in base alle nostre esigenze.
Al primo avvio il robot esegue la rapida mappatura e fornisce la planimetria dettagliata della casa con evidenziate le zone pulite e il tempo impiegato per terminare la sessione. Nella sezione Routine posso creare un programma di pulizia settimanale stabilendo orari di avvio e la modalità di funzionamento.
Inoltre sono in grado di impostare barriere virtuali e delimitare specifiche zone per impedire l’accesso. Una mancanza è l’impossibilità di nominare le varie stanze, così da creare precise sequenze di pulizia o decidere di aspirare, per esempio, solo la cucina.
Neato Robotics D8 è senza dubbio un robot aspirapolvere dalle ottime prestazioni, migliorato rispetto alla vecchia versione e capace di tenere pulito anche un appartamento di grandi dimensioni senza particolari problemi grazie alla mappatura laser e autonoma di 100 minuti. Il limite sostanziale è rappresentato dal prezzo elevato se paragonato a prodotti concorrenti che, circa alla stessa cifra, offrono la base di ricarica con sistema di svuotamento automatico.
Botvac D7 Connected
Pro
- Pulisce in modo efficace
- Si blocca difficilmente
- Sistema di aspirazione con variabile
- Passa con facilità sotto i mobili
- Sistema di navigazione intelligente
- Durata della batteria
- Supporto IFTTT
- Serbatoio da 0,7 litri
- Compatibile con Alexa
Contro
- Navigazione predefinita un po’ approssimativa
- Prezzo un po alto
- Gestione ridotta delle aree da non pulire
Metodico, preciso ed efficiente. Possiamo sintetizzare in tre termini l’idea che ci siamo fatti di Neato Botvac D7 Connected. Il contrasto tra la parte in plastica grigia e quella con effetto acciaio satinato rende l’estetica molto più accattivante.
Sulla parte frontale troviamo l’unico pulsante che fa da accensione, spegnimento e tasto funzioni. A seconda della modalità di pulizia si accendono delle icone luminose vicino al pulsante, mentre nella parte opposto troviamo gli indicatore per la connessione Wi-Fi e lo stato di carica della batteria.
La capacità totale della vaschetta raccogli polvere è di 0,7 litri, l’autonomia di 120 minuti e il livello di rumorosità raggiunge i 74 dB.
Rispetto agli altri prodotti del marchio Neato, nel Botvac D7 Connected è stata migliorata la precisione nel ricostruire le mappe degli ambienti, e di conseguenza anche la capacità di percorrenza per avere migliori prestazioni in termini di velocità e copertura dell’area da pulire.
L’evoluzione della tecnologia laser Neato e la gestione software permettono a questo robot aspirapolvere di gestire spazi e autonomia di funzionamento: se necessario, il robot si ferma per ricaricarsi prima di completare la pulizia programmata.
In periodi di assenza prolungata, è possibile controllare il dispositivo a distanza via smartphone, e con l’App dedicata si può ottenere un resoconto del lavoro svolto e programmare le successive sessioni di pulizia.
Una particolarità da segnalare in questa recensione è il fattore di forma “a D”, che migliora la possibilità di raggiungere angoli e muri durante le operazioni di pulizia.
Attraverso l’app disponiamo di un buon numero di funzioni. Oltre a stabilire quando azionare il dispositivo, possiamo creare delle linee di demarcazione virtuali per far eseguire un determinato percorso.
Prima di fare questo, il robot dovrà creare una mappa dettagliata della casa sfruttando il sensore a torretta. Se abbiamo bisogno di maggior potenza ci basterà selezionare la modalità Turbo, mentre se vogliamo diminuire il livello di rumorosità, basterà impostare la funzione Eco.
Neato Botvac D7 Connected è un prodotto di fascia alta, curato nei minimi dettagli e in grado di offrire prestazioni elevate ma anche una certa facilità d’uso. Un prodotto che consigliamo a chi ama avere sempre tutto sotto controllo anche lontani da casa e programmare con metodica precisione anche la pulizia dei pavimenti.