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Migliori piastre per capelli

Le migliori piastre per capelli selezionate per rapporto qualità/prezzo, oltre a classifica, recensioni e come scegliere, trovi anche il confronto prezzi.

Classifica migliori piastre per capelli

Imetec Bellissima My Pro Steam B28 100

test Imetec Bellissima My Pro Steam B28 100

Pro

  • Funziona a vapore o come piastra tradizionale
  • Rapido riscaldamento
  • Serbatoio removibile
  • Adatta per trattare capelli crespi e molto lunghi

Contro

  • Poco efficace a bassa temperatura
  • Meglio utilizzare acqua distillata
  • Scomodo riempimento del serbatoio
  • La stiratura richiede molto tempo

Recensione

Imetec Bellissima My Pro Steam B28 100 è una piastra per capelli che permette la stiratura sfruttando il vapore oppure il classico riscaldamento. Le dimensioni sono abbastanza ingombranti avendo una lunghezza complessiva di circa 33 centimetri.

Ciò non la rende particolarmente maneggevole, tuttavia è il prezzo da pagare per disporre di un elemento riscaldante che permette di trattare capelli molto lunghi. Le piastre oscillanti in ceramica assicurano una notevole scorrevolezza, mentre il cavo girevole da 1,8 metri garantisce una certa libertà di movimento ed evita la formazioni di fastidiosi grovigli. Nel caso dimenticassimo la piastra accesa, è previsto l’autospegnimento dopo 60 minuti di inattività.

Per l’impiego col vapore dobbiamo rimuovere il serbatoio e riempirlo con acqua distillata utilizzando il misurino in dotazione. Si può inserire anche normale acqua del rubinetto, anche se il calcare alla lunga forma incrostazioni interne o quantomeno ottura i fori di uscita del vapore.

L’operazione di riempimento non risulta delle più comode vista un’entrata con diametro estremamente piccolo. Una volta impostato uno dei tre livelli di temperatura (170°C, 200°C o 230°C) devo attendere l’accensione della spia luminosa a indicare la fine del riscaldamento, dopodiché chiudo le piastre per erogare vapore.

I tempi per ottenere una soddisfacente stiratura sono molto variabili in base alle diverse situazioni. Comunque, in linea di massima, non è una piastra che permette di lisciare i capelli in poche passate.

Questo particolare, unito alla limitata autonomia del serbatoio, costringe a interrompere il lavoro per effettuare rabbocchi d’acqua. Nel caso terminasse l’erogazione di vapore, la piastra non si ferma ma continua a funzionare come un normale modello.

Secondo la mia opinione, Imetec Bellissima My Pro Steam B28 100 per essere un prodotto con tecnologia a vapore offre un prezzo piuttosto accessibile. Una piastra adatta per chi deve trattare capelli molto mossi e crespi. Tuttavia, per ottenere buoni risultati è necessario impostare sempre la massima temperatura di 230°C e passare più volte lungo le ciocche.

GHD Platinum+ Styler

GHD Platinum+ Styler

Pro

  • Rapido riscaldamento
  • Adatta sia per lisciare che creare boccoli e onde
  • Cavo lungo quasi 3 metri
  • Adattamento automatico della temperatura in base allo spessore dei capelli
  • Mantenimento costante del calore su tutta la lunghezza delle lamelle

Contro

  • Prezzo molto alto

Recensione

GHD Platinum+ Styler è un prodotto che possiamo considerare di uso professionale. A tal proposito adotta l’innovativa tecnologia Ultra-Zone che ha lo scopo di mantenere la temperatura sempre ad un livello ottimale per tutta la durata del trattamento.

Ciò significa che non dobbiamo preoccuparci di regolare il riscaldamento, infatti non è presente alcun selettore o display. Spetterà al chip integrato, in sinergia con 3 sensori termici posizionati su ogni lamella, rilevare lo spessore dei capelli e impostare un corretto valore di temperatura. Grazie al continuo monitoraggio il calore viene distribuito uniformemente sull’intera superficie e mantenuto costante.

Tutto questo porta come vantaggi una maggior praticità d’uso, notevole versatilità riuscendo ad adattarsi a chiome ribelli, capelli molto lunghi o alquanto fragili, una più rapida e omogenea diffusione del calore sulle lamelle e un abbassamento dei tempi di stiratura.

Altri particolari da evidenziare riguardano l’autospegnimento dopo 30 minuti di inutilizzo e cavo elettrico con attacco girevole per evitare attorcigliamenti, nonché lunghezza di ben 2,7 metri per concedere una certa libertà di movimento. Inoltre, la linea arrotondata del corpo consente di utilizzare la piastra, non solo per lisciare i capelli, ma anche per creare ricci e onde.

GHD Platinum+ Styler è un modello progettato per assicurare semplicità di utilizzo e l’adattamento a qualsiasi situazione. Secondo la mia opinione, gli obiettivi sono stati centrati in quanto non dobbiamo far altro che inserire la spina, premere il tasto di accensione e attendere una manciata di secondi per iniziare l’acconciatura.

In pochi minuti otteniamo capelli lisci o mossi sfruttando la scorrevolezza delle lamelle sagomate e il controllo intelligente della temperatura. Per godere di tutti questi benefici bisogna però mettere in conto un prezzo davvero molto alto.

Rowenta Express Style SF1810

recensione Rowenta Express Style SF1810

Pro

  • Prezzo economico
  • Maneggevole e leggera
  • Cavo molto lungo
  • Limita lo stress termico dei capelli

Contro

  • Temperatura non regolabile
  • Ci vuole un po’ di tempo per ottenere capelli perfettamente lisci
  • Manca lo spegnimento automatico

Recensione

Rowenta Express Style SF1810 è una piastra per capelli molto leggera e maneggevole, il che permette di ottenere con una certa facilità l’acconciatura desiderata. A tal proposito è un modello adatto per lisciare capelli crespi o mossi, mentre risulta meno efficace nella creazione di boccoli e onde.

Caratteristiche costruttive

Le piastre hanno una lunghezza di 9 centimetri e larghezza di 2 centimetri. L’intero apparecchio è lungo circa 30 centimetri e dispone del bloccaggio delle piastre per facilitare il trasporto in una borsa. Molto comodi il cavo elettrico di quasi 2 metri e il sistema per evitare attorcigliamenti durante l’uso.

Il rivestimento delle piastre in ceramica e tormalina rappresenta una soluzione particolarmente indicata per capelli spenti, secchi e indomabili. Inoltre, la tormalina è un materiale che emette ioni negativi in modo naturale appena inizia a scaldarsi. Ciò rende i capelli più brillanti e nel contempo contribuisce a ridurre l’effetto crespo.

Facilità d’uso

Il funzionamento è quantomai semplice dovendo sola agire sull’interruttore a cursore. La piastra non dispone della regolazione di temperatura, ovvero raggiunge 180°C dopo una sessantina di secondi dall’accensione. Tuttavia, se devo domare capelli molto crespi posso inserire la funzione Boost aumentando il riscaldamento a 210°C.

Se da un lato la temperatura di esercizio non elevata rende difficoltoso lisciare capigliature crespe e molto mosse, dall’altro evita di danneggiare o stressare eccessivamente i capelli. Terminato l’uso, dobbiamo ricordarci di spegnere l’apparecchio poiché manca la funzione di arresto automatico.

Conclusioni

Rowenta Express Style SF1810 merita un mio giudizio finale positivo considerando il buon rapporto prezzo prestazioni. Una piastra economica e funzionale, con il solo limite di non poter personalizzare la temperatura. Ciò lo rende un modello ideale per chi ha capelli già lisci o poco mossi, riuscendo a ottenere ottimi risultati in pochi minuti.

In presenza di capigliature molto crespe e difficili da domare, bisogna mettere in conto un tempo abbastanza lungo per lo styling vista la temperatura di funzionamento fissa a 180°C. In questi casi suggerisco di valutare prodotti decisamente più versatili con range di riscaldamento regolabile elettronicamente tra 80°C e 230°C.

Babyliss Piastra in Ceramica ST089E

Babyliss Piastra in Ceramica ST089E

Pro

  • Prezzo basso
  • Solidità costruttiva
  • Leggera e maneggevole
  • Cavo elettrico di buona lunghezza

Contro

  • Solo due livelli di temperatura selezionabili
  • Non ha un display
  • Manca la funzione di spegnimento in caso di lunga inattività

Recensione

Babyliss piastra in ceramica ST089E è un modello caratterizzato da lamelle riscaldanti molto scorrevoli e distribuzione uniforme del calore. Si tratta di un apparecchio alquanto essenziale e senza particolari tecnologie o accorgimenti tecnici da dover sottolineare.

La struttura offre la solidità necessaria per svolgere la propria funzione senza problemi, mentre il cavo girevole di 2 metri permette di muoversi con libertà e nel contempo evita fastidiosi grovigli. Nella fornitura è compreso anche un comodo tappetino termoresistente per appoggiare la piastra calda senza rovinare la superficie di contatto.

La potenza di 48 watt consente alla resistenza elettrica di raggiungere la temperatura di 230°C in circa 30 secondi. Tramite l’apposito cursore posso regolare il calore delle lamelle su due livelli, non disponendo di una grande scelta e possibilità di personalizzare il riscaldamento.

Tuttavia, secondo la mia opinione, non lo considero un grande limite poiché in molti modelli con range di temperatura più ampio, alla fine impostiamo sempre la massima potenza.

Babyliss ST089E è una piastra per capelli in ceramica dal favorevole rapporto qualità prezzo. Un modello dal costo contenuto che bene si adatta un po’ a tutte le situazioni e di notevole maneggevolezza visto una lunghezza di 28, 5 centimetri e un peso di appena 210 grammi.

Sebbene non disponiamo di display e controllo digitale della temperatura, non risulta difficile lisciare capelli anche molto lunghi o creare ricci e onde. Da tenere presente la mancanza della funzione di autospegnimento qualora dovessimo dimenticare accesa la piastra.

Remington S5525 Pro Ceramic Extra Large

Remington S5525 Pro Ceramic Extra Large

Pro

  • Prezzo economico
  • Regolazione della temperatura con display
  • Piastra molto larga
  • Riscaldamento rapido
  • Spegnimento automatico

Contro

  • La temperatura minima regolabile parte da 150°C
  • Poca adatta per capelli corti

Recensione

Remington Pro Ceramic Extra Large è una piastra per capelli progettata pensando, soprattutto, alle esigenze di chi porta chiome molto lunghe. Infatti, mentre la lunghezza delle lamelle pari a 11 centimetri è un valore pressoché standard, la larghezza di 4,5 centimetri è una misura decisamente superiore alla media.

Secondo la mia opinione, un ulteriore aspetto positivo è la rapidità del riscaldamento che richiede circa 15 secondi. Inoltre, disponiamo della funzione Boost per raggiungere rapidamente la massima temperatura di 230°C.

Il rivestimento in ceramica offre le qualità tipiche di questo materiale. Mi riferisco in particolare alla buona scorrevolezza e al mantenimento del calore in ogni punto delle lamelle. Per regolare la temperatura dispongo di pratici tasti e un piccolo display retroilluminato.

A tal proposito devo però evidenziare la possibilità di impostare il livello minimo a partire da 150°C, il che pregiudica la versatilità d’uso di chi ha necessità di temperature più basse.

Per quanto riguarda la maneggevolezza, la piastra non è tra le più compatte ma si riesce a manovrare con una certa facilità. Altri utili particolari riguardano il cavo girevole antigroviglio, il sistema per mantenere le piastre chiuse, blocco della temperatura per evitare modifiche accidentali e spegnimento automatico dopo 60 minuti di non utilizzo.

Remington Pro Ceramic Extra Large è un prodotto molto economico, quindi non presenta nessuna tecnologia innovativa allo scopo di proteggere i capelli dai danni provocati dal riscaldamento ad alta temperatura.

In tal senso non siamo nemmeno in grado di impostare valori sotto i 150°C. Pertanto, considerando anche la larghezza delle lamelle, è un modello poco adatto per chi ha capelli fragili e con tagli sopra le spalle. In questi casi meglio orientare la scelta verso piastre dotate di elementi riscaldanti più sottili e temperatura minima di 80°C.

L’Oréal SteamPod 3.0

test L'Oréal SteamPod 3.0

Pro

  • Leggera e maneggevole
  • Controllo intelligente della temperatura
  • Pettine integrato
  • Liscia i capelli in una sola passata
  • Adatta per capelli ricci e fragili

Contro

  • Prezzo alto
  • Bisogna utilizzare solo acqua distillata o demineralizzata
  • Mancano tappetino termoresistente e custodia

Recensione

L’Oréal SteamPod 3.0 è la terza generazione della piastra per capelli a vapore proposta dalla nota azienda francese. Rispetto alla versione precedente è stato migliorato il design per incrementare la maneggevolezza. Il peso leggero, la sagoma sottile e il cavo rotante sono tutti elementi che permettono un pratico utilizzo anche con capelli molto lunghi.

La piastra integra sul manico un serbatoio in cui dobbiamo inserire acqua distillata o demineralizzata. L’uso di acqua del rubinetto è consentito solo in presenza di un basso valore di durezza, altrimenti il calcare finirà con l’ostruire il circuito interno nonché i fori di uscita del vapore.

Le lamelle sono rivestite in metallo anodizzato, mentre in una piastra è stato inserito un pettine per districare i capelli e favorire la piega. La regolazione della temperatura prevede 3 livelli compresi tra 180°C e 210°C. Un sistema intelligente provvede a controllare il calore 2 volte al secondo per mantenerlo costante durante l’intero trattamento.

L’Oréal SteamPod 3.0 è stata progettata per tutti i tipi di capelli ma, secondo la mia opinione, il meglio di sé lo offre in presenza di chiome ricce e particolarmente fragili. In tali situazioni possiamo beneficiare di una stiratura rapida anche in una sola passata e nel contempo evitare i danni causati dall’eccessivo calore di un modello tradizionale.

Da non dimenticare l’azione dell’umidità contenuta nel vapore che provvede a idratare i capelli, facendoli apparire più naturali e lucenti. Se i vantaggi sono piuttosto evidenti, è altrettanto innegabile un prezzo tra i più alti della categoria. Inoltre, considerando il costo, trovo abbastanza incomprensibile la mancanza di un tappetino termoresistente per appoggiare la piastra calda e una custodia rigida per facilitare trasporto e rimessaggio.

Dyson Corrale

test Dyson Corrale

Pro

  • Materiali di buona qualità
  • Funzionamento con o senza fili
  • Rapido riscaldamento
  • Adatta per tutti i tipi di capelli

Contro

  • Prezzo alto
  • Ricarica piuttosto lunga

Recensione

Dyson Corrale è una piastra per capelli caratterizzata da un design moderno, dimensioni compatte e peso di poco superiore ai 500 grammi. Quest’ultimo dato risulta al di sopra della media e rende l’apparecchio, quantomeno all’inizio, poco maneggevole rispetto ad altri modelli.

Il motivo è la presenza di una batteria agli ioni di litio che garantisce 30 minuti di autonomia, ovvero effettuare circa tre trattamenti anche con capelli molto lunghi. Nel caso finisse la carica nel bel mezzo di una piega, basta collegare l’alimentatore per terminare il lavoro. Dopo l’uso possiamo riporre il dispositivo nell’elegante base per la ricarica.

Nella parte centrale del corpo troviamo il pannello di controllo composto da uno switch per bloccare / sbloccare la piastra e tre pulsanti per accendere l’apparecchio e regolare la temperatura su tre livelli (165°C, 185°C e 210°C).

Il tasto on/off integra un LED che si colora di rosso al raggiungimento della temperatura desiderata, con l’aggiunta di un segnale acustico. Inoltre, disponiamo anche di un piccolo display per avere sempre sott’occhio il livello di calore impostato.

Passando al funzionamento, il primo aspetto da evidenziare è la rapidità del riscaldamento che richiede non più di 30 secondi. Altro punto di forza è la versatilità potendo impiegare la piastra su capelli molto lunghi, tagli sopra le spalle o in presenza di chiome ricce e difficili da domare.

Le lamine flessibili in lega di rame e manganese distribuiscono in maniera uniforme il calore e consentono di agire con precisione sulle singole ciocche, nonché impostare temperature basse. Siamo così in grado di effettuare anche acconciature più complesse sfruttando il design arrotondato e riducendo al minimo i danni causati dall’eccessivo calore. Sottolineo anche un ulteriore particolare costruttivo, vale a dire il profilo delle lamine in tormalina per limitare i fastidiosi effetti causati dall’energia elettrostatica.

In conclusione, Dyson Corrale si è dimostrata una piastra per capelli alquanto versatile e dalle elevate prestazioni. Un apparecchio progettato per soddisfare qualsiasi esigenza sia per l’impiego fisso con cavo che in mobilità. L’unico aspetto negativo riguarda il tempo di ricarica piuttosto lungo che richiede circa 70 minuti.

Di certo non stupisce più di tanto il prezzo così elevato e nettamente superiore a qualsiasi modello concorrente, tipica caratteristica dei prodotti dell’azienda inglese. Secondo la mia opinione, il costo risulta in parte giustificato dall’innegabile qualità costruttiva dell’apparecchio e dall’accuratezza del design. Tuttavia, è bene considerare che spendendo cifre molto più basse si ottengono risultati poco differenti.

Come scegliere una piastra per capelli

La piastra per capelli è un apparecchio molto diffuso che permette di realizzare diverse tipologie di acconciature in totale autonomia. Visto il gran numero di modelli in commercio scegliere non è affatto facile. Le piastre per capelli si differenziano per materiali, dimensioni e funzionalità. Dunque andiamo a scoprire quali sono gli aspetti da tenere maggiormente in considerazione per effettuare un acquisto in grado di soddisfare le proprie esigenze.

Tecnologia di riscaldamento

Il sistema più diffuso prevede l’impiego di resistenze elettriche che, una volta alimentate, provvedono a scaldare le lamelle. Una tecnologia molto semplice adottata in tutti i prodotti economici ma che trova impiego anche in modelli professionali.

In quest’ultimo caso ciò che cambia è il sistema di controllo sofisticato della temperatura. I vantaggi sono il rapido riscaldamento e l’efficace stiratura, tuttavia è necessario impostare alti livelli di temperatura che alla lunga potrebbero danneggiare i capelli.

Piastre a vapore

Questa tipologia si differenzia dai modelli tradizionali per l’utilizzo del vapore. La piastra integra un serbatoio e resistenze elettriche che riscaldano l’acqua generando in tempi brevi il vapore. Una soluzione tecnica che consente di lisciare chiome particolarmente folte e ribelli con una certa efficacia.

I vantaggi principali di una piastra a vapore sono la maggior delicatezza potendo funzionare a temperature più basse, stiratura con effetto naturale e idratazione dei capelli. Il principale punto debole è il prezzo decisamente più alto rispetto a modelli con riscaldamento classico, arrivando a costi davvero elevati per prodotti top di gamma.

Piastre a infrarossi

Alcuni modelli sfruttano piastre ioniche con tecnologia a infrarossi per riscaldare i capelli dall’interno verso l’esterno. Rispetto al metodo tradizionale, il calore penetra direttamente nelle cuticole e sfrutta l’umidità come barriera protettiva rendendo i capelli lisci e nel contempo idratati. Tale categoria la possiamo considerare di uso semiprofessionale, pertanto i prezzi risultano decisamente alti.

Materiale rivestimento

La ceramica rappresenta il materiale più diffuso per la realizzazione del rivestimento delle piastre. I motivi sono la distribuzione uniforme del calore su tutta la superficie e il trattamento delicato dei capelli.

Lo sviluppo tecnologico e la continua ricerca di novità hanno portato all’introduzione di altri materiali quali titanio e tormalina. Entrambe le soluzioni offrono sempre una diffusione omogenea del calore e sono poco aggressivi sulla capigliatura.

In linea di massima le piastre in titanio sono più efficaci con capelli lisci, mentre per chiome ricce difficili da gestire assicura migliori risultati la tormalina. Tuttavia, secondo la mia opinione, la ceramica continua a rappresentare il materiale di maggior versatilità che meglio si adatta alle diverse situazioni e tratta con cura anche capelli fragili.

Dimensioni della piastra

Altro aspetto di grande importanza è la grandezza della piastra. La scelta va fatta in base alla tipologia dei capelli e di acconciatura. Più voluminosa e lunga risulta la chioma e maggiore dev’essere la superficie riscaldante.

Se abbiamo capelli corti con taglio al disopra delle spalle oppure dobbiamo solo lisciare la frangetta, un modello con lamelle sottili è più che sufficiente. Viceversa, con capelli molto lunghi è opportuno scegliere un apparecchio con piastra larga.

Controllo della temperatura

Un fattore fondamentale in una piastra per capelli è la regolazione della temperatura. Modelli di fascia alta consentono di impostare un valore compreso tra circa 80°C e 230°C. Prodotti economici possono offrire intervalli più limitati che partono da 130 / 150 °C. Devo comunque sottolineare come la maggior parte delle piastre entry level dispongono di controllo della temperatura e integrano, molto spesso, la regolazione digitale con display.

Alcune piastre, progettate principalmente per uso professionale, effettuano il monitoraggio elettronico della temperatura senza alcun tipo di regolazione. Il funzionamento sfrutta un chip in grado di controllare costantemente il livello del calore e modificarlo in base alla tipologia dei capelli (solitamente lo spessore). Di conseguenza basta accendere l’apparecchio e attendere il termine della fase di riscaldamento per iniziare a operare sui capelli, non dovendoci mai preoccupare di impostare o modificare la potenza.

Un ulteriore aspetto tecnico da valutare è il numero di sensori termici. Di solito è presente un solo elemento, mentre in prodotti molto costosi vengono inseriti più sensori su ogni lamella riscaldante per migliorare il controllo della temperatura lungo tutta la lunghezza della piastra.

Alimentazione con o senza filo?

Una piastra con batteria ricaricabile offre il vantaggio di portarla sempre con sé e utilizzarla in qualsiasi momento ovunque ci troviamo. Oltretutto questi modelli presentano dimensioni compatte per facilitare il trasporto.

A fronte di una notevole comodità, bisogna mettere in conto un’autonomia massima di circa 30 minuti che cala drasticamente impostando la massima temperatura. Da non dimenticare che una piastra piccola rende difficoltoso il trattamento di capelli molto lunghi.

La scelta di un modello ricaricabile è giustificata dall’utilizzo in mobilità, mentre per l’impiego in casa è senza dubbio più prestazionale una piastra con filo.

Utilizzo su capelli bagnati

In fase di acquisto è opportuno verificare con attenzione se il prodotto scelto è adatto per l’impiego su capelli bagnati. Infatti, molti modelli non permettono tale possibilità e richiedono prima l’asciugatura. Al contrario possiamo utilizzare la piastra subito dopo il lavaggio e sfruttare l’umidità per meglio modellare la chioma.

Funzioni speciali

Molti modelli presentano funzioni per così dire speciali allo scopo di migliorare risultati e praticità d’uso. Tra le più importanti sottolineo:

  • trattamenti liscianti a base di cheratina, olio di Argan, olio di cocco, ecc. Tali sostanze vengono infuse nel rivestimento della piastra (di solito solo modelli in ceramica), allo scopo di rendere i capelli più lisci, brillanti e setosi;
  • riscaldamento rapido (chiamato spesso Boost) per raggiungere velocemente la massima temperatura;
  • display con cambio colore in base al livello di calore, per avvertire l’utilizzatore sulla temperatura impostata e meglio proteggere i capelli;
  • spegnimento automatico dopo un periodo di inattività (solitamente 30 o 60 minuti);
  • cavo girevole a 360° per evitare grovigli durante l’utilizzo.