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Recensione Yeedi Vac 2 Pro

Recensione del robot aspirapolvere e lava pavimenti Yeedi Vac 2 Pro, oltre alle mie opinioni sul prodotto trovi pro e contro, caratteristiche e comparazione prezzi.

recensione Yeedi Vac 2 Pro

Pro

  • Riconosce anche gli oggetti più piccoli
  • Varia in automatico la potenza in base al tipo di superficie
  • Panno vibrante per una miglior rimozione dello sporco
  • Durante il lavaggio non passa sui tappeti
  • Base con svuotamento automatico
  • App molto intuitiva
  • Mappatura multi-livello

Contro

  • Mappatura piuttosto lunga
  • Per un corretto orientamento serve una buona illuminazione ambientale

Recensione

Design e qualità costruttiva

Yeedi vac 2 Pro è un robot aspira e lava pavimenti dal design tradizionale, con forma circolare, diametro di 34 centimetri e altezza di soli 7,5 centimetri per passare senza difficoltà sotto i mobili più bassi. Nulla di negativo da segnalare per quanto riguarda la qualità costruttiva e dei materiali impiegati per la realizzazione sia del robot che della base con svuotamento automatico.

Sistema di navigazione

La soluzione adottata prevede una videocamera superiore in alternativa al sensore laser a torretta. Le immagini vengono utilizzate per creare la mappa della casa e l’orientamento durante la pulizia. Rispetto ai sistemi LIDAR la mappatura richiede più tempo e necessita di una buona illuminazione ambientale.

Questo modello integra nel paracolpi una seconda telecamera con sistema di elusione ostacoli 3D. La sua funzione è rilevare piccoli oggetti fino a 3 centimetri di grandezza e spazzi ristretti per evitare al robot di rimanere bloccato. In questo modo anche se dimentico scarpe, giocattoli dei bambini o fili sul pavimento, il robot li evita e prosegue la pulizia senza interruzioni. Naturalmente non mancano i sensori anticollisione e anticaduta per riconoscere il vuoto.

Qualità aspirazione

In modalità sola aspirazione Yeedi vac 2 Pro offre buone prestazioni nonostante una potenza non delle più elevate pari a 3000 PA. La spazzola rotante laterale provvede a raccogliere lo sporco dai bordi e convogliarlo verso il rullo centrale composto da un mix di setole e gomma. Polvere e piccoli detriti finiscono nel contenitore da 420 millilitri dotato di filtro e accessibile sollevando il coperchio superiore. Il robot è in grado di riconoscere i tappeti e incrementare la forza aspirante in automatico per assicurare una pulizia approfondita.

Qualità lavaggio

Per aggiungere il lavaggio dei pavimenti devo inserire nell’apposito alloggiamento il serbatoio con capacità di 180 millilitri e dotato di elettrovalvola per regolare il flusso d’acqua. Rispetto a modelli che si limitano a trascinare il panno, in questo caso il mop vibra 480 volte al minuto producendo una maggior frizione sulla superficie. Tale soluzione permette una rimozione migliore dello sporco, tuttavia le macchie vecchie ormai secche le devo ancora eliminare a mano. Un apposito sensore evita al robot di passare sopra tappeti e moquette durante la fase di lavaggio.

Autonomia

Yeedi vac 2 Pro è equipaggiato con una batteria da 5200 mAh per coprire una superficie di circa 200 metri quadri senza interruzioni. Questo valore è però suscettibile a variazioni, anche consistenti, in base alle caratteristiche della casa, livello di sporco, potenza impostata e numero di tappeti presenti. Ad ogni buon conto, quando la carica scende sotto il 20% il robot torna alla base, si ricarica e riprende la pulizia da dove l’aveva interrotta.

Funzioni smart

Tramite l’app in italiano di Yeedi riesco a personalizzare la pulizia in base alle mie necessità e ottimizzare la durata della sessione rendendo i percorsi più efficienti. Una volta ricevuta la mappa sul telefono posso decidere quali stanze pulire, unire o dividere locali adiacenti, nonché delimitare un’area e fissare barriere virtuali per impedire l’accesso. Inoltre sono in grado di stabilire la sequenza di pulizia delle stanze, la potenza di aspirazione, la quantità d’acqua da inviare al panno, forzare il robot ad un doppio passaggio in determinate zone e disattivare sia l’autosvuotamento del contenitore che il riconoscimento dei tappeti.

Infine, segnalo il supporto della mappatura multi-livello ovvero posso spostare il robot su vari piani della casa e avviare la pulizia senza effettuare ogni volta la scansione dei locali.

Manutenzione

In questa prova ho testato il modello con base dotata del sistema di svuotamento automatico. Quando il robot torna alla stazione di ricarica un potente motore da 1000 W provvede ad aspirare lo sporco e raccoglierlo in un sacchetto usa e getta da 2,5 litri. Una soluzione molto pratica che evita il frequente svuotamento del contenitore interno del robot. Se la casa non è molto grande il sacchetto può durare anche due mesi.

Per il resto devo effettuare le solite operazioni periodiche vale a dire eliminare eventuali grovigli di peli e capelli dalle spazzole, pulire o sostituire il filtro ed eliminare la polvere dagli obbiettivi delle videocamere e dai sensori.

Conclusioni

Yeedi vac 2 Pro con base di svuotamento automatico offre, a mio avviso, un favorevole rapporto qualità prezzo. La cifra richiesta non è comunque bassa, tuttavia decisamente inferiore rispetto a molti modelli concorrenti di pari caratteristiche. Le prestazioni sono soddisfacenti sia in fase di aspirazione che lavaggio, mentre il sistema di navigazione con sensori ottici evita interruzioni anche se dimentico oggetti molto piccoli sul pavimento. I limiti più significativi riguardano il tempo richiesto per la mappatura iniziale e qualche difficoltà di orientamento con scarsa illuminazione ambientale.