Recensione del robot aspirapolvere e lava pavimenti Yeedi Vac Max, oltre alle mie opinioni sul prodotto trovi pro e contro, caratteristiche e comparazione prezzi.
Pro
- Configurazione e utilizzo molto intuitivi
- Modalità con variazione automatica della potenza
- Sensore per riconoscere i tappeti
- Supporta gli assistenti vocali Amazon Alexa e Google Home
- Compatibile con la stazione di aspirazione automatica Yeedi
Contro
- Qualche difficoltà nell’aspirazione di detriti di medie dimensioni
- Poco efficace il lavaggio dei pavimenti
- Riconoscimento approssimativo di ostacoli e oggetti con scarsa illuminazione
Yeedi è un marchio poco conosciuto che nasce nel 2019 da una costola dell’azienda Ecovacs Robotics. Perciò non deve stupire la grande somiglianza tra questo robot aspira e lava pavimenti Vac Max e il modello Ecovacs Ozmo 920 che ha conquistato le preferenze di molti consumatori. La scelta commerciale di aggiungere un nuovo brand permette al colosso cinese di meglio differenziare l’offerta.
Yeedi si concentra sulla fascia medio-bassa proponendo prodotti dall’interessante rapporto prezzo prestazioni, lasciando a Ecovacs il mercato di fascia alta. Vac Max è una chiara dimostrazione di quanto appena detto poiché, a fronte di una spesa contenuta, disponiamo di un robot gestibile tramite app, in grado di effettuare la mappatura della casa e assicurare un buon livello di pulizia.
Design e qualità costruttiva
Yeedi Vac Max si presenta con la tradizionale forma circolare e un design molto essenziale. Nella parte superiore sono stati posizionati il pulsante di accensione e l’obbiettivo della telecamera per la scansione dell’ambiente.
Dal punto di vista costruttivo offre la sensazione di una certa robustezza, con i vari componenti in plastica più soggetti a rotture (fascia paracolpi, contenitore della polvere, serbatoio dell’acqua e rullo centrale) progettati con cura per resistere nel tempo.
Mancando il sensore laser a torretta, l’altezza è pari ad appena 7,5 centimetri e permette al robot di muoversi sotto divani, letti e mobili senza il rischio di rimanere incastrato.
Sistema di navigazione
Yeedi Vac Max si orienta grazie al sistema ottico con tecnologia Smart Visual SLAM. Tale soluzione tecnica consente al robot di mappare l’ambiente domestico e muoversi per casa evitando gli ostacoli, anche se presenta alcuni limiti. Innanzitutto, come indicato nel manuale, per avere la garanzia di una navigazione precisa è necessaria un’adeguata illuminazione ambientale.
Con luce scarsa l’apparecchio fa molta fatica a riconoscere gli oggetti che incontra sul proprio percorso e gli spazi da pulire. I problemi di orientamento peggiorano al buio, con la telecamera in difficoltà a mettere a fuoco gli ostacoli e distinguere l’ambiente circostante. Altro punto debole del sistema SLAM è la velocità piuttosto lenta sia della mappatura che della pulizia.
Nessun problema nell’individuare il vuoto grazie ai 6 sensori che evitano rovinose cadute da gradini o scale. Come vedremo più nello specifico a breve, il robot è dotato anche di un apposito sensore per riconoscere tappeti e moquette.
Qualità dell’aspirazione
Polvere e piccoli detriti vengono eliminati grazie alla potenza di 3000 Pa e all’azione combinata della spazzola laterale e del rullo centrale.
Il robot riconosce tappeti e moquette nonché il livello di sporco, così da incrementare in automatico la potenza quando necessario.
I risultati nel complesso sono soddisfacenti, tuttavia ho notato qualche difficoltà con detriti di dimensioni più grandi come chicchi di caffè e crocchette del gatto. Efficace la rimozione di peli di animale, anche se quando sono molto lunghi finiranno con l’attorcigliarsi tra le setole del rullo e della spazzola laterale.
Qualità del lavaggio
Per quanto riguarda il lavaggio, ho riscontrato la consueta carenza di prestazioni. Il panno in microfibra, attaccato tramite velcro, viene continuamente inumidito dall’acqua proveniente dal serbatoio ma non è in grado di generare la forza necessaria per rimuovere macchie secche e ostinate dal pavimento.
Oltretutto, dobbiamo considerare che dopo aver passato alcuni metri quadri di superficie il panno risulta già sporco e dev’essere lavato o sostituito con uno nuovo. In caso contrario la sporcizia accumulata verrà sparsa sul resto dei pavimenti di casa.
È importante sottolineare come il robot riconosce con molta precisione i tappeti, evitando il passaggio con il panno bagnato.
Autonomia
Impostando la forza di aspirazione più bassa, la batteria agli ioni di litio da 5200 mAh assicura un’autonomia di circa 3 ore. Anche alla massima potenza il robot è in grado di portare a termine la pulizia di un appartamento di 100 metri quadri senza interruzioni. Qualora la sessione fosse arrestata per mancanza di energia, Yeedi Vac Max torna alla base, effettua la ricarica e riprende la pulizia da dove era stata interrotta.
Evidenzio anche l’elevata capienza del contenitore della polvere da 430 ml e la buona capacità del serbatoio da 240 ml. Ciò consente di poter effettuare più sessioni di aspirazione e lavaggio senza il bisogno di svuotare ogni volta il contenitore o aggiungere acqua.
Funzioni smart
Yeedi Vac Max si connette al Wi-Fi (solo reti a 2,4 Ghz) tramite l’apposita app disponibile sia per dispositivi Android che iOS. Il software è molto semplice e intuitivo, sebbene dotato di funzioni complete. Sullo smartphone ricevo la mappatura della casa su cui osservo le zone pulite e quelle tralasciate.
Agendo sulla planimetria posso stabilire la pulizia solo di una determinata area e impostare barriere virtuali per impedire il passaggio del robot. Inoltre, ho la possibilità di selezionare sia la potenza di aspirazione che il flusso d’acqua su 3 livelli, attivare la modalità per incrementare in automatico la potenza in presenza di tappeti o sporco intenso e inserire il funzionamento silenzioso. In questo caso il robot abbassa al minimo la rumorosità, riducendo i 67 dB che emette alla massima aspirazione.
Naturalmente sono in grado anche di programmare l’avvio della pulizia nei giorni e all’orario desiderato e gestire il robot da remoto oppure tramite comandi vocali grazie al supporto degli assistenti Alexa o Google Home.
Manutenzione
Il robot richiede i soliti interventi di manutenzione ordinaria, ovvero svuotamento periodico del contenitore polvere, pulizia del filtro e rimozione di eventuali grovigli di peli e capelli che si formano attorno al rullo e alla spazzola laterale. Importante ricordarsi di eliminare sporco e polvere depositati sull’obbiettivo della videocamera e sui sensori, così da mantenere il robot sempre in perfetta efficienza.
Se vogliamo eliminare il fastidio di svuotare con frequenza il cassetto della polvere, è sufficiente acquistare la base con svuotamento automatico Yeedi. Nel menù delle impostazioni c’è la specifica opzione per attivare il funzionamento con la nuova stazione, dopodiché lo sporco raccolto nel contenitore verrà aspirato in un capiente sacchetto usa a getta al termine di ogni sessione. Una soluzione molto pratica anche per chi soffre di allergie, poiché evita la dispersione di polvere durante lo svuotamento.
Conclusioni
Il mio giudizio finale su Yeedi Vac Max è positivo alla luce del buon rapporto prezzo prestazioni. Un robot aspirapolvere che consiglio a chi desidera un modello dotato di mappatura, da gestire facilmente tramite app e con possibilità di personalizzare la pulizia in base al proprio stile di vita. Il tutto senza spendere una cifra astronomica. Molto comoda la possibilità di aggiungere la base con sistema di svuotamento automatico, mentre poco efficace il lavaggio del pavimento.