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Come usare bene l’asciugatrice?

Una serie di consigli e trucchi per utilizzare al meglio l’asciugatrice che ti consentiranno di ridurne i consumi e aumentarne la durata nel tempo.

Trucchi uso asciugatrice

Ecco alcuni consigli pratici per un uso corretto dell’asciugatrice:

  1. Assicurati di svuotare il cestello per la biancheria e pulirlo regolarmente per evitare la formazione di odori sgradevoli.
  2. Utilizza un detergente per asciugatrici per pulire il filtro e rimuovere i residui di pelucchi e peli di animali.
  3. Utilizza un ammorbidente per ridurre l’elettricità statica e prevenire l’attaccamento dei pelucchi e dei peli di animali al filtro.
  4. Non sovraccaricare l’asciugatrice, in modo che i vestiti possano muoversi liberamente e asciugare in modo uniforme.
  5. Utilizza programmi di asciugatura specifici per i diversi tipi di tessuti (cotone, lana, sintetici, delicati) per evitare danni e stiramenti.
  6. Utilizza un panno asciutto o una salvietta per rimuovere eventuali gocce d’acqua dall’oblò dell’asciugatrice prima di chiudere la porta.
  7. Controlla regolarmente i tubi di scarico e di ventilazione per evitare ostruzioni e problemi di funzionamento.
  8. Considera di utilizzare un additivo per la pulizia dell’asciugatrice ogni 3-4 mesi per rimuovere incrostazioni e depositi di calcare.
  9. Non utilizzare l’asciugatrice per indumenti che sono stati lavati con candeggina o altri prodotti chimici aggressivi, questo può danneggiare l’asciugatrice.

Trucchi per usare bene l’asciugatrice

Carica correttamente l’asciugatrice

Un aspetto sottovalutato durante l’impiego di un’asciugatrice è come caricare i capi. Due errori da non commettere sono il sovraccarico o avviare un programma con cestello semivuoto. Di conseguenza è importante scegliere un modello con capacità di carico adeguata per soddisfare le proprie esigenze e consentire all’elettrodomestico di funzionare sempre in condizioni ottimali, ovvero riempito poco più della metà.

Altri consigli utili riguardano il posizionamento degli indumenti; si devono inserire con cura uno ad uno evitando aggrovigliamenti e con l’accortezza di scuoterli. Maniche e gambe dei pantaloni non devono essere annodati o arrotolati poiché potrebbe causare un’asciugatura non omogenea. Nel caso di indumenti con scritte o decorazioni consiglio di inserirli al rovescio.

Usa la partenza ritardata

Sempre con la finalità di ottenere un buon risparmio in bolletta, è fondamentale che l’asciugatrice presenti la funzione della partenza ritardata. Ciò consente di programmare l’avvio in fasce orarie con tariffa energetica agevolata.

Non dimenticare la lettura delle istruzioni

Anche se la maggior parte dei modelli garantiscono un utilizzo alquanto intuitivo, è sempre una buona idea leggere con attenzione il manuale allegato. Le asciugatrici di ultima generazione presentano un gran numero di programmi e funzioni aggiuntive per venire incontro ad ogni necessità; sarebbe davvero un peccato non sfruttare tutte le potenzialità solo per pigrizia.

Ottenendo biancheria ancora molto umida, stropicciata, con pieghe eccessive o addirittura rovinata il più delle volte si punta il dito contro un’asciugatrice poco prestazionale o difettosa. In realtà è molto probabile che abbiamo solo selezionato il programma sbagliato.

Pulisci il filtro

Per mantenere un’asciugatrice sempre efficiente e godere di un adeguato livello di igiene, è necessario provvedere alla pulizia periodica del filtro (circa ogni 10 lavaggi). In tal senso i costruttori cercano di favorire l’operazione assicurando un comodo e facile accesso per rimuovere l’elemento filtrante. Si può utilizzare un aspirapolvere per eliminare polvere e lanugine depositate sulla retina oppure procedere manualmente. Consiglio anche il lavaggio del filtro con acqua fredda e aceto bianco almeno una volta al mese.

Separa i capi

Per ottenere risultati soddisfacenti è buona norma suddividere i capi in base alla tipologia del tessuto. Sintetici, cotoni leggeri, cotoni pesanti oppure lana richiedono tempi di asciugatura alquanto differenti. Del resto è un aspetto facile da intuire visto che ogni asciugatrice offre una serie di specifici programmi, più o meno numerosa a seconda del modello, da selezionare in base alla fibra di cui sono composti gli indumenti.

Consumi e rumorosità

Il consumo di energia elettrica è un fattore da valutare sempre con molta attenzione. In fase di acquisto la caratteristica che fa la differenza è la classe di efficienza energetica dell’elettrodomestico, per legge indicata nell’apposita etichetta con lettera che va da D fino A+++.

Un buon modello con tecnologia a pompa di calore offre una classe A+ o A++ e mette al riparo da spiacevoli sorprese in bolletta. Per sua natura l’asciugatrice è un elettrodomestico tutt’altro che silenzioso e prevedendo l’impiego soprattutto durante le ore notturne, consiglio di controllare il valore in decibel della massima emissione sonora.

Attenzione a dove posizioni l’asciugatrice

Il luogo adatto dipende dalla diversa tecnologia di asciugatura. Nello specifico per modelli a condensazione che diffondono aria calda e umida nell’ambiente circostante, è consigliabile l’installazione in stanze arieggiate provviste di finestra.

Le asciugatrici equipaggiate con pompa di calore hanno un principio di funzionamento del tutto simile ad un condizionatore e necessitano di un’apertura verso l’esterno per espellere l’aria calda tramite specifico tubo. In ogni caso è bene evitare un collocamento all’aperto o in luoghi dove la temperatura può raggiungere valori molto bassi, così da non compromettere il buon funzionamento dell’elettrodomestico.

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