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Come pulire un robot aspirapolvere?

Ogni robot aspirapolvere per poter funzionare bene necessità di una manutenzione periodica delle sue componenti. In questa guida ti indico come mantenere pulito ed efficiente il tuo robot aspirapolvere.

Come pulire robot aspirapolvere

Ruote

Dopo numerosi utilizzi è alquanto probabile che attorno ai perni delle ruote si attorcigliano peli e capelli. Tali componenti non sono smontabili o quantomeno è un’operazione laboriosa che richiede conoscenze specifiche o l’intervento di un tecnico.

Di conseguenza dobbiamo solo cercare di eliminare i grovigli utilizzando gli accessori per la pulizia solitamente compresi nella fornitura, vale a dire piccoli pettini, spazzole e uncini.

Spazzole e rulli

Il sistema di aspirazione varia in base al modello, comunque è sempre composto da almeno un rullo centrale. A volte potrebbero anche esserci una o due spazzole rotanti laterali per favorire la raccolta dello sporco dai bordi.

Circa una volta al mese è opportuno procedere a rimuovere i suddetti componenti ed effettuare un’accurata pulizia. Prima di intervenire suggerisco un’attenta lettura del manuale dove troviamo spiegate in maniera dettagliata tutte le procedure per lo smontaggio e il successivo riposizionamento.

Le spazzole laterali si staccano con una certa facilità e dobbiamo solamente togliere i peli e i capelli attorcigliati che rendono difficoltosa la rotazione. La pulizia del rullo centrale è più laboriosa in presenza di setole, infatti ci vorrà un po’ di tempo per eliminare tutto lo sporco rimasto incastrato. Anche in questo caso possiamo aiutarci con gli strumenti solitamente in dotazione.

Molto più semplice la pulizia nei robot dotati di rullo in gomma, il quale non trattiene lo sporco, facilita la rimozione dei capelli e lo posso tranquillamente lavare sotto un getto d’acqua.

Sensori

Per funzionare correttamente il robot aspirapolvere è dotato di numerose tipologie di sensori. Come sempre il mio consiglio è leggere il manuale per sapere con esattezza quali sensori dispone l’apparecchio e dove risultano posizionati.

Dietro il paracolpi sono, di solito, inseriti i sensori di prossimità che permettono al robot di avvicinarsi agli ostacoli senza urtarli. Quindi, è opportuno pulire il paracolpi con un panno umido per eliminare polvere e sporco.

Spetta invece ai sensori anticaduta rilevare la presenza del vuoto ed evitare rovinose carambole dalle scale. Una volta individuata la posizione, suggerisco di utilizzare un cotton fioc imbevuto di un detergente neutro o alcool per rimuovere la patina di sporco.

I robot aspirapolvere più sofisticati sono equipaggiati con evoluti sistemi di mappatura dell’ambiente domestico, basati su tecnologie con sensore laser oppure videocamera. Il nostro compito è mantenere puliti tali componenti affinché la polvere e lo sporco depositato non impediscano la corretta scansione dei locali e degli oggetti presenti. È sufficiente impiegare un panno morbido o un batuffolo di cotone, avendo l’accortezza di evitare l’utilizzo di sgrassatori o detergenti aggressivi.

Serbatoio

Lo sporco raccolto finisce in un serbatoio che possiamo rimuovere molto rapidamente aprendo lo sportello posto nella parte superiore del robot; dopo averlo svuotato è sufficiente qualche risciacquo sotto un getto d’acqua senza impiegare alcun detergente.

Qualora avessimo trascurato la pulizia e fossero presenti incrostazioni ormai secche, la soluzione è lasciare il serbatoio in ammollo in acqua tiepida e sapone per piatti per una ventina di minuti.

Stazione di ricarica con sistema automatico di aspirazione

Alcuni modelli top di gamma dei marchi leader del settore hanno introdotto la stazione di ricarica con meccanismo automatico di svuotamento. Ciò significa che, a ogni rientro alla base, il sistema aspira lo sporco dal serbatoio del robot e lo accumula in un sacchetto usa e getta.

Per quanto riguarda la pulizia, tale soluzione tecnica non evita il regolare lavaggio del serbatoio del robot. Inoltre, dovremo provvedere a rimuovere periodicamente residui di sporco e polvere dal vano di alloggiamento del sacchetto, nonché pulire l’esterno della base con un panno umido.

Filtro

Tutti i robot aspirapolvere sono dotati di un filtro integrato nel serbatoio. L’accesso è molto comodo, così come la rimozione per le operazioni di pulizia o sostituzione. I modelli più sofisticati presentano una spia luminosa sul pannello di controllo per indicare quando intervenire e nel contempo inviano una notifica allo smartphone tramite app.

In ogni caso l’operazione consiste nel rimuovere la cartuccia ed eliminare lo sporco attraverso ripetuti scuotimenti oppure impiegando aria compressa se disponibile. Evitiamo di lavare il filtro, sempreché non sia una possibilità prevista dal costruttore ed indicata nel manuale delle istruzioni.

Scocca

La scocca è sempre realizzata in materiale plastico e presenta, nella maggior parte dei casi, una finitura lucida. Sul rivestimento si deposita solo un sottile velo di polvere, pertanto la pulizia è molto semplice e veloce.

Le uniche accortezze sono utilizzare un panno morbido e della semplice acqua oppure uno spray igienizzante a base d’alcool. Sconsiglio l’impiego di detergenti o sgrassatori aggressivi poiché potrebbero rovinare e scolorire la superficie.

Oltretutto, sulla parte superiore è posizionato il pannello comandi con uno o più tasti, spesso a sfioramento, che necessita una pulizia delicata per evitare danneggiamenti. Come vedremo a breve, alcuni modelli montano anche sensori laser a torretta o videocamere da pulire con molta cura e attenzione per non compromettere il corretto funzionamento.

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