I migliori addolcitori acqua domestici selezionati per capacità filtrante, portata d’acqua, tecnologia di rigenerazione resine e prezzo.
Classifica migliori addolcitori acqua
Parkin 18
Parkin 18 è un addolcitore per acqua, ovvero un dispositivo in grado di ridurre la presenza di calcare nell’impianto idrico di casa. Per ottenere dei risultati soddisfacenti è necessario verificare la durezza dell’acqua potabile, in modo da scegliere il modello più idoneo alle proprie necessità.
Il prodotto di questa recensione è un dispositivo adatto per uso domestico capace di addolcire l’acqua attraverso l’utilizzo di una resina cationica forte; è grazie a questa particolare sostanza che avviene lo scambio ionico tra i minerali di calcio e magnesio (i maggiori responsabili del calcare) con gli ioni di sodio.
Naturalmente la resina perde parte del suo potere con il passare del tempo e necessita di essere rigenerata attraverso un lavaggio con una soluzione di acqua e sale da cucina, quella che comunemente viene chiamata salamoia.
Anche se il funzionamento può sembrare complesso, in questo dispositivo avviene tutto in maniera automatica per mezzo di una valvola volumetrica Parkin 959D e quattro diverse modalità di rigenerazione della resina.
La prima è definita cronometrica e si basa esclusivamente sui giorni impostati: la valvola avvia il processo una volta trascorso il termine.
Il secondo metodo utilizzato è il volumetrico immediato: raggiunto il passaggio di una determinata quantità d’acqua addolcita la resina viene rigenerata.
Il terzo sistema è definito a volumetria ritardata ed è del tutto simile al precedente ma la rigenerazione parte nel corso della giornata a seconda all’orario impostato dall’utilizzatore.
L’ultimo metodo è il più completo e prevede una volumetria mista: oltre a basarsi sul preciso calcolo del volume d’acqua consumato e sull’ora impostata, l’utente ha l’ulteriore possibilità di programmare una rigenerazione di sicurezza che si avvia una volta trascorso il numero di giorni stabilito.
Altro aspetto da sottolineare di questo addolcitore è la valvola di bypass compresa nella fornitura; è un componente fondamentale da installare per isolare l’apparecchio dall’impianto idrico, facilitando eventuali operazioni di manutenzione e garantendo l’approvvigionamento d’acqua durante la riattivazione della resina.
Il modello è anche dotato di un efficiente produttore di cloro che si attiva nella fase di rigenerazione ed evita la proliferazione batterica.
Parkin 18 è un prodotto completo ed efficace che rappresenta una valida soluzione per addolcire l’acqua in un impianto idrico capace di soddisfare le necessità di un nucleo famigliare composto da 4/6 persone.
È in grado di fornire una portata massima di 1,08 metri cubi l’ora e una volta installato non richiede particolare manutenzione, assicurando tutti i vantaggi di un’acqua senza calcare.
Atlas Jupiter Cab 10 ATL
Atlas Jupiter Cab 10 ATL è un addolcitore di acqua per uso domestico. Questo modello elimina il calcare attraverso il classico scambio ionico sfruttando le qualità di una resina cationica forte che è contenuta in un contenitore in polietilene da 10 litri.
Si tratta di una quantità che consente un efficace utilizzo in contesti abitativi piccoli con al massimo due persone. L’azienda produttrice propone anche una gamma completa di altri modelli per soddisfare le esigenze di nuclei familiari più numerosi.
Il dispositivo viene fornito con una valvola di controllo dotata di elettronica dedicata. La semplice programmazione si effettua tramite un piccolo pannello provvisto di display retroilluminato, il tutto nascosto sotto un coperchio di protezione.
La rigenerazione della resina può avvenire in modalità manuale mostrando sullo schermo lo stato di avanzamento delle varie fasi oppure in modo automatico. Questo modello in versione ATL consente all’utente di stabilire l’ora esatta di partenza ma anche la frequenza dei cicli rigenerativi (da un minimo di 1 rigenerazione ogni 12 ore fino ad un massimo di 1 rigenerazione ogni 99 giorni). Un’altra interessante funzione è l’autonomia della memoria che, in mancanza di corrente, mantiene le impostazioni per 8 giorni.
Atlas Jupiter Cab 10 ATL rappresenta una buona scelta d’acquisto per chi desidera risolvere il problema del calcare che intasa tubature e danneggia caldaia ed elettrodomestici. Questo addolcitore offre risultati soddisfacenti con il solo limite di non avere di serie il sistema di disinfezione attraverso il cloro che, tuttavia, è previsto come optional.
Acquabrevetti Bravocab 11
Acquabrevetti Bravocab 11 è un addolcitore domestico per acqua che annovera tra i suoi punti di forza versatilità d’uso e facilità d’installazione. Sono qualità dovute principalmente alle sue dimensioni compatte, con una struttura cabinata che misura 69,5 (h) x 51 x 40 centimetri e la possibilità di orientare la valvola di bypass in orizzontale o verticale a seconda delle necessità.
Il sistema di gestione elettronico permette una riattivazione della resina di tipo volumetrico proporzionale in controcorrente. In altre parole il dispositivo è in grado di sfruttare diversi livelli rigenerativi in base ai reali consumi rilevati automaticamente.
Il metodo in controcorrente è un ulteriore valore aggiunto che consente di ripristinare la capacità di scambio ad ogni ciclo. Tutto questo si traduce in un funzionamento semplificato che si adatta ai fabbisogni dell’utente e assicura dei consumi di sale ed acqua inferiori del 50% rispetto a valvole tradizionali.
La programmazione è facilitata dalla presenza di un display che mostra l’ora, il valore della durezza dell’acqua, il timer impostato per la partenza della rigenerazione, portata oraria, consumo giornaliero totale e consumo giornaliero medio.
Completano la dotazione di serie cabinatura e bombola in polietilene rinforzato, contenitore della resina cationica forte da 11 litri, taratura della durezza, sistema automatico per la disinfezione dell’impianto e valvola di bypass.
Acquabrevetti Bravocab 11 è addolcitore dal soddisfacente rapporto qualità prezzo. Alla luce delle sue dimensioni compatte e di una portata nominale pari a 0,9 metri cubi l’ora, è un apparecchio destinato a piccoli appartamenti e nuclei familiari composti al massimo da 3 persone.
Euroacque Ekosoft M20 Cabinato
L’addolcitore per acqua Euroacque Ekosoft M20 Cabinato è composto da una struttura in materiale plastico con dimensioni di 1135 (h) x 500 x 320 millimetri.
Il principio di funzionamento si basa sullo scambio ionico per mezzo di resine alimentari sintetiche a ciclo sodico. In base alla durezza dell’acqua, questo modello è in grado di soddisfare le esigenze di un nucleo familiare composto da 4-8 persone.
Il coperchio in plastica nasconde la valvola di controllo dotata di pannello dei comandi con display retroilluminato. La rigenerazione automatica della resina sfrutta un sistema volumetrico proporzionale per ridurre il consumo di sale e acqua, in cui l’utente può scegliere l’ora esatta di partenza del processo.
Il dispositivo è dotato di valvola bypass che esclude il sistema durante la fase di rigenerazione, in modo da poter disporre comunque di acqua anche se non addolcita. Per assicurare la massima igiene è stato inserito il produttore di cloro che provvede alla disinfezione automatica delle parti interne dell’apparecchio.
Euroacque Ekosoft M20 è un addolcitore che consigliamo a famiglie di almeno 4 persone che possono ottenere buoni risparmi per via di una minima manutenzione della caldaia, lavatrice e altri elettrodomestici ma anche una diminuzione dei costi dell’energia per il riscaldamento.
Da sottolineare che, compreso nel prezzo, viene fornito il servizio di assistenza al primo avviamento: è sufficiente chiamare il numero del centro assistenza e un tecnico specializzato provvederà a controllare il montaggio e regolare al meglio l’addolcitore per ridurre al minimo i consumi di acqua e sale.
Water2Buy W2B200
Water2Buy W2B800 è un addolcitore indicato per un nucleo più esteso, coprendo infatti le necessità di acqua decalcificata di 10 persone.
All’interno della mia classifica dei migliori addolcitori d’acqua, questo prodotto occupa una posizione importante per la generosa portata di cui è capace. La quantità d’acqua erogata dopo il trattamento arriva infatti a un massimo di 3680 litri al giorno.
Questo addolcitore può essere installato in ambienti esterni a quello abitativo, come un garage o nel seminterrato, e per offrire una certa semplicità di primo utilizzo, viene fornito con la sua valvola di by-pass già montata.
Secondo la mia opinione inoltre, il manuale in dotazione contiene degli schemi abbastanza semplici da seguire per la prima installazione. Water2Buy W2B800 è pensato per utilizzare ogni tipologia da sale da addolcitore in commercio, e il serbatoio dello stesso ha una capacità di circa 19 Kg.
I cicli di lavaggio delle resine hanno una durata di 30 minuti, seguono il principio del raggiungimento di un volume prestabilito, e possono essere posticipati per avviarsi nelle ore notturne, quando l’impianto non è in funzione per l’erogazione di acqua decalcificata.
Da segnalare in questa guida all’acquisto dei migliori addolcitori d’acqua, l’efficienza raggiunta in fase di rigenerazione: utilizzando il sale non quotidianamente ma a intervalli prestabiliti, il consumo dello stesso si attesta a circa 25 Kg in un periodo che va dalle 5 alle 6 settimane.
Come scegliere un addolcitore d’acqua domestico
L’acqua che sgorga dal rubinetto di casa, pur essendo potabile, ha livelli di calcare spesso elevati, tanto da provocare continue incrostazioni nei tubi della cucina, del bagno e danneggiando elettrodomestici come lavatrici e lavastoviglie.
Un’acqua eccessivamente dura inoltre può creare dei problemi di salute, ma è bene non confondere l’addolcitore con il depuratore acqua a osmosi inversa, che serve a eliminare dall’acqua le principali sostanze tossiche o nocive eventualmente presenti nella rete idrica. Ecco di seguito le principali caratteristiche da tenere in considerazione.
Portata d’acqua
Rappresenta la quantità d’acqua che il dispositivo è in grado di trattare quotidianamente. Il valore alto o basso dipende dal numero di persone che compongono il nucleo familiare. Normalmente ogni produttore fornisce diverse soluzioni: si possono trovare addolcitore da 500 litri/giorno (adatti per una coppia) fino ad arrivare a oltre 6000 litri/ giorno (da impiegare in un condominio di oltre 20 persone).
Durezza dell’acqua
Un addolcitore ha lo scopo di abbattere significativamente la quantità di calcare disciolto nell’acqua. Per poterlo fare utilizza delle particolari resine cationiche che effettuano lo scambio tra gli ioni di calcio e magnesio (presenti nell’acqua) e quelli del sodio. Per poter funzionare al meglio, il dispositivo deve essere scelto in base al grado di durezza dell’acqua da trattare. Normalmente i modelli di fascia medio/alta possono garantire di trattare un’acqua che raggiungere i 60 °F. Se è necessario superare tale valore si deve acquistare un addolcitore con serbatoio per il sale più capiente e in grado di gestire maggior portata d’acqua.
Qualità della resina
La tipologia di resina utilizzata può risultare molto importante per migliorare l’efficienza dell’impianto. Alcuni dispositivi sono dotati di brevetti proprietari, con addolcitori in grado di utilizzare resine ad alta resa che riducono anche del 50% la quantità d’acqua necessaria per effettuare tutto il processo di purificazione e rigenerazione.
Rigenerazione
La fase di rigenerazione della resina (si utilizza cloruro di sodio per riportarla ad uno stato attivo) è un aspetto da tenere in seria considerazione. Ci sono modelli in grado di garantire la massima praticità d’uso permettendo di gestire la rigenerazione in diversi modi: in base al numero di giorni, al volume d’acqua utilizzata, in combinazione tra volume e ora oppure tra volume, ora e giorni. Poter programmare la rigenerazione delle resine, per esempio di notte o nei periodi di minor utilizzo, è un aspetto molto importante. Negli addolcitori di fascia alta all’utente viene data anche la possibilità di effettuare la rigenerazione manuale in modo indipendente dai cicli programmati.
Praticità d’uso
Uno dei fattori da considerare è la presenza delle valvole di bypass: consentono di escludere il sistema e utilizzare l’acqua non addolcita. È un fattore fondamentale per poter svolgere comodamente le operazioni di manutenzione e di eventuale assistenza.
È importante che l’addolcitore sia equipaggiato con contenitori separati per resina e cloruro di sodio di facile accesso, per permette di effettuare le operazioni di ricarica del sale con una certa praticità.
La presenza di un display e di un panello dei comandi direttamente sull’addolcitore, assicura di poter gestire e controllare le vari fasi della rigenerazione nella massima comodità. Infine, in alcuni modelli è possibile usufruire anche di una funzione memoria che, in caso di assenza della corrente, mantiene per un certo numero di giorni le impostazioni programmate.
Domande frequenti
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