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Migliori Yogurtiere

Le migliori yogurtiere selezionate per rapporto qualità/prezzo, oltre a classifica, recensioni e come scegliere, trovi anche il confronto prezzi.

Classifica migliori Yogurtiere

Ariete Yogurella 0617

Ariete Yogurella 0617

Pro

  • Prezzo basso
  • Utilizzo molto semplice
  • Design moderno
  • Dimensioni compatte
  • La fornitura comprende 7 vasetti in vetro da 180 ml

Contro

  • Mancanza di un timer
  • Personalizzazione delle ricette poco pratica

Ariete Yogurella 0617 è una macchina adatta per la preparazione di yogurt potendo utilizzare sia latte vaccino o caprino che vegetale (soia, mandorla, riso, ecc). Il design è piuttosto moderno è gradevole alla vista, mentre le dimensioni (22 x 19,5 centimetri) sono decisamente contenute per favorire il posizionamento sul piano di lavoro e il successivo rimessaggio.

Ciò nonostante possiamo preparare fino a 1,3 litri di yogurt in una sola volta utilizzando i 7 vasetti in vetro compresi nella fornitura. I contenitori sono molto robusti e dotati dei relativi coperchi in plastica BPA free.

Per la pulizia del rivestimento esterno è sufficiente una veloce passata con un panno umido, mentre per le parti plastiche removibili consiglio il lavaggio a mano evitando la lavastoviglie.

La macchina offre un funzionamento davvero elementare, avendo a disposizione il solo tasto per accensione e spegnimento. Ciò significa che dobbiamo riempire i vasetti, posizionarli all’interno, appoggiare il coperchio e avviare il processo.

Il tempo della fermentazione è fisso a 12 ore, senza alcun timer per programmare una differente durata. Di conseguenza, ogni qualvolta la ricetta richiede tempistiche più brevi oppure desideriamo una consistenza di maggior morbidezza, siamo costretti a impiegare un timer esterno e spegnere manualmente la macchina.

Ariete Yogurella 0617 è un modello economico, adatto anche a chi è alle prese per la prima volta con la preparazione di yogurt fatto in casa e costruito per durare nel tempo.

L’unico aspetto negativo riguarda, secondo la mia opinione, la mancanza di un timer che incide negativamente sulla praticità d’uso. Ciò impedisce di personalizzare comodamente le ricette e programmare lo spegnimento automatico in base alle diverse esigenze.

Ariete 0615 B-Cheese

Ariete 0615 B-Cheese

Pro

  • Dimensioni compatte
  • Solidità costruttiva
  • Possibilità di preparare yogurt e molte tipologie di formaggio

Contro

  • Istruzioni non sempre chiare
  • Qualche scostamento con i tempi indicati sul ricettario
  • Manca un misurino

Ariete 0615 B-Cheese è una macchina con cui preparare yogurt normale o greco e molte varietà di formaggi freschi come ricotta, stracchino, caprino, ecc. L’apparecchio presenta una struttura piuttosto compatta e un design ergonomico per non occupare troppo spazio sul piano di lavoro. Il rivestimento in plastica lucida è facile da pulire, così come il coperchio e gli elementi interni estraibili per il lavaggio a mano o in lavastoviglie.

Il principio di funzionamento è molto semplice, infatti si tratta di una macchina che riscalda gli ingredienti grazie ad una resistenza da 500 watt e mantiene costante la temperatura. Detto così sembrerebbe un elettrodomestico alquanto banale, ma in realtà disponiamo di un sistema elettronico con programmi preimpostati per automatizzare le diverse preparazioni.

In pratica dobbiamo solo inserire gli ingredienti, premere un tasto in base al prodotto che desideriamo e seguire i led lampeggianti che si accendono a intervalli predefiniti per indicare l’azione da compiere (aggiungere ingredienti, rompere la cagliata, scolare, ecc).

Il libretto delle istruzioni è abbastanza dettagliato anche se in alcuni punti l’ho trovato poco chiaro. All’interno del manuale troviamo un ampio ricettario, ma anche in questo caso non tutte le indicazioni risultano sempre precise.

Il contenitore dove inserire gli ingredienti è realizzato in metallo per resistere a temperature che possono superare anche i 90°. La fornitura comprende tre cestelli in materiale plastico da utilizzare per la preparazione di formaggi freschi, yogurt normale e yogurt greco, a cui aggiungere una spatola utile per rompere la cagliata. L’unico accessorio mancante è un misurino indispensabile per aggiungere la corretta quantità di caglio e sale disciolti in acqua.

Secondo la mia opinione, Ariete 0615 B-Cheese è un buon prodotto che offre come principale vantaggio la versatilità d’uso potendo preparare ricette, non solo con latte vaccino o caprino, ma anche utilizzando bevande vegetali a base di soia, riso, ecc.

Tuttavia è necessario effettuare qualche prova e acquisire esperienza per ottenere i risultati desiderati. Suggerisco di consultare i molti video tutorial reperibili online per ottenere preziosi consigli su come utilizzare al meglio la macchina.

Moulinex YG231 Yogurteo

Moulinex YG231 Yogurteo

Pro

  • Dimensioni compatte
  • Facile da utilizzare
  • Timer programmabile fino a 15 ore
  • Autospegnimento
  • Bassi consumi energetici
  • Vasetti in vetro con datario

Contro

  • Cavo elettrico piuttosto corto
  • Prezzo abbastanza alto considerando la sola possibilità di preparare yogurt

Moulinex YG231 Yogurteo è una yogurtiera di forma circolare con diametro di 26 centimetri e un’altezza di 17 centimetri. Oltre ad occupare poco spazio sul piano di lavoro della cucina, possiamo riporla comodamente dopo l’uso.

La struttura è realizzata in solida plastica e si pulisce rapidamente con un panno umido. L’unico appunto, sotto il profilo costruttivo, riguarda il cavo dell’alimentazione che avrei gradito mezzo metro più lungo per consentire maggior flessibilità nel posizionamento.

La macchina viene fornita con in dotazione 7 vasetti di vetro da 160 ml e relativi coperchi in plastica dotati di intelligente sistema per selezionare la data, così da sapere con precisione da quanto tempo è stato preparato lo yogurt.

Nella fornitura è presente anche un pratico ricettario per poter subito sperimentare l’apparecchio. L’utilizzo risulta alquanto semplice, tuttavia non è detto che immediatamente riusciamo ad ottenere i risultati desiderati. Comunque, servono solo alcuni tentativi per trovare la giusta combinazione degli ingredienti e personalizzare la procedura in base ai propri gusti ed esigenze.

Durante il funzionamento la macchina non emette nessun tipo di rumore e consuma pochissima energia avendo una potenza di appena 13 W.

La console comandi è composta da un piccolo display, tasto di accensione e pulsante per impostare la durata con timer programmabile fino a 15 ore (il tempo medio per la preparazione di uno yogurt è di circa 8 / 12 ore) e arresto automatico con segnale acustico. Una volta ottenuta la consistenza desiderata, i vasetti li possiamo riporre in frigorifero e basta un semplice lavaggio prima di riutilizzarli.

Moulinex YG231 offre come punti di forza la semplicità d’uso e la buona qualità dei materiali. Una macchina che consiglio a chi consuma quotidianamente yogurt e desidera prepararlo in casa, potendosi sbizzarrire in moltissime varianti.

Secondo la mia opinione, l’unico limite è il prezzo abbastanza alto per essere un apparecchio senza particolari accorgimenti tecnici e progettato unicamente per ottenere yogurt. Ciò nonostante svolge il suo compito in modo soddisfacente senza mostrare aspetti negativi da evidenziare.

Come scegliere una yogurtiera

Sono sempre più numerose le persone che decidono di preparare in casa alimenti anziché acquistarli al supermercato. Tra questi c’è lo yogurt che si può ottenere senza grandi difficoltà con apposite macchine.

A tal proposito in commercio possiamo imbatterci in decine di yogurtiere dalle caratteristiche, almeno in apparenza, molto simili. Vediamo di scoprire quali aspetti valutare per scegliere un modello adatto alle nostre esigenze.

Versatilità d’uso

Esistono macchine progettate per la sola preparazione dello yogurt e altri dispositivi che, invece, aggiungono la possibilità di ottenere formaggi freschi. In questo caso dobbiamo però mettere in conto maggiori ingombri e un utilizzo più complicato, anche se beneficiamo di una notevole versatilità d’uso.

Tuttavia serve una certa esperienza e diversi tentativi per ottenere ricotta, stracchino e altri tipi di formaggi che soddisfino i propri gusti. Se abbiamo intenzione di preparare unicamente yogurt, suggerisco di concentrare la scelta su modelli espressamente progettati solo per tale scopo.

Capacità

La capacità è stabilita dal numero di vasetti in dotazione. La maggior parte dei modelli offrono 6 / 7 contenitori in vetro con capienza compresa tra 150 e 180 ml. Ciò consente di preparare in una sola volta circa 1,2 / 1,3 litri di yogurt. Se abbiamo l’esigenza di ottenere una maggior quantità, dobbiamo spostare l’attenzione su macchine in grado di raggiungere una capienza fino a 12 vasetti e produzione superiore ai 2 litri di yogurt.

Stabilità

La corretta fermentazione può essere compromessa da movimenti durante l’utilizzo, pertanto la yogurtiera deve avere un’ampia e stabile base di appoggio. La maggior parte dei modelli presentano una forma circolare o rettangolare, altezza quasi sempre inferiore ai 20 centimetri e appositi piedini antiscivolo per assicurare un adeguato grip sul piano di lavoro.

Potenza

Il processo di fermentazione richiede diverse ore e una temperatura costante non particolarmente elevata (attorno ai 40°C). Di conseguenza la potenza in gioco ha un valore modesto non di grande rilevanza e che difficilmente supera i 20 W. Il discorso cambia per i modelli adatti anche per la preparazione del formaggio, in cui la potenza può raggiungere e superare i 500 W.

Funzioni

La yogurtiera è una macchina piuttosto semplice sia nel funzionamento che utilizzo, pertanto non dispone di particolari funzioni speciali. Ciò nonostante, il mio consiglio è sempre scegliere un modello dotato di timer, così da poter programmare la durata della preparazione e lo spegnimento automatico.

In assenza di tale particolare la praticità d’uso cala in maniera significativa e siamo costretti ad arrangiarci con dispositivi esterni per stabilire la durata e intervenire manualmente per spegnere la macchina.

Infatti, in base al tipo di ingredienti utilizzati (latte vaccino interno o parzialmente scremato, latte caprino, latte vegetale, ecc.) possono variare di molto i tempi per la preparazione. Anche la consistenza dello yogurt subisce notevoli cambiamenti a seconda di quanto dura il processo di fermentazione.

Fortunatamente quasi tutti i dispositivi in commercio, anche molto economici, dispongono di un timer programmabile, di solito, fino a 15 ore. Tale valore è più che sufficiente per la maggior parte delle ricette visto che per ottenere uno yogurt servono, normalmente, dalle 8 alle 12 ore.

Come detto nel precedente paragrafo, esistono le yogurtiere in grado di preparare anche diversi tipi di formaggi. In questo caso disponiamo di programmi preimpostati da selezionare in base alla ricetta.

Solidità costruttiva

Una yogurtiera di buona qualità deve avere una struttura robusta per durare nel tempo. Tutte le macchine in commercio sono realizzate con materiali plastici e alcune presentano il rivestimento esterno in acciaio inox. La parte più sensibile a rotture è il coperchio che suggerisco di lavare sempre a mano ed evitare la lavastoviglie.

Vasetti

I vasetti sono in vetro e devono avere un coperchio privo di Bisfenolo A (BPA free) per assicurare un utilizzo in totale sicurezza. Inoltre è opportuno che la chiusura del coperchio sia a vite e con tenuta ermetica per meglio conservare il contenuto e poter trasportare il vasetto senza rischio di perdite.

Altro particolare riguarda la possibilità di indicare la data di produzione sul coperchio. Alcuni modelli integrano un datario per selezionare il giorno, altri invece consentono di scrivere con un pennarello cancellabile la data così da avere una precisa indicazione della scadenza.

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