I migliori deumidificatori portatili per rapporto qualità/prezzo, oltre a classifica, recensioni e come scegliere, trovi anche il confronto tra i modelli e le migliori offerte.
La mia classifica
De Longhi DDSX225 deumidifica fino a 20 litri al giorno per locali di 40/45 mq. Offre funzioni Laundry e movimento del deflettore, 3 velocità ventola e comoda tanica da 5 litri. Limitato controllo dell’umidità su 5 livelli predefiniti.
Ariston DEOS 20S è un deumidificatore portatile con capacità di 20 litri al giorno per ambienti fino a 50 mq. Permette un accurato controllo dell’umidità dal 35% all’80%, dispone di timer, doppia velocità e riavvio automatico dopo i black-out.
Trotec TTK 68 E offre 20 litri di deumidificazione giornaliera per locali fino a 45 mq. Tra le modalità presenti Smart per regolazione automatica, Dry per l’asciugatura e Continua senza controllo dell’umidità. Integra anche sbrinamento automatico e timer 1-24 ore.
Argo DRY PURY 25 raggiunge i 25 litri estratti in 24 ore per ambienti di circa 40 mq. Consente di impostare l’umidità dal 30% all’80%, include modalità Auto e Continua, doppia ventilazione e timer.
Argo DRY PURY 21 è un deumidificatore da 21 litri/24 ore per locali entro 40 mq. Regola l’umidità dal 30% all’80%, dispone di modalità Auto, Continua, doppia ventilazione e timer. Semplice utilizzo con filtro antibatterico.
Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P estrae 10 litri d’acqua ogni 24 ore per ambienti di 15 mq. Permette di regolare l’umidità dal 30% al 90%, integra modalità Laundry e filtro ai carboni attivi. Dimensioni compatte per semplice posizionamento.
Comfee CF-DEHU-12 è un deumidificatore da 12 litri al giorno indicato per piccoli locali. Regola l’umidità dal 35% all’85%, include funzionamento continuo, timer, riavvio automatico e protezione anticongelamento. Manca di ruote per facilità di trasporto.
Argo LILIUM ART 11 con capacità di 12 litri in 24 ore per ambienti di 15/20 mq. Consente regolazione dell’umidità da 30% a 80%, modalità Auto, Sleep, Continua e timer. Compatto e trasportabile, dotato di filtro antipolvere rimovibile.
Il mio modello preferito
Tra tutti i deumidificatori analizzati, De Longhi DDSX225 si è rivelato il modello più completo sotto diversi aspetti. Le dimensioni di 38,3×25,6×60 centimetri e il peso di circa 13,5 chilogrammi lo rendono abbastanza compatto pur mantenendo un’elevata capacità di deumidificazione pari a 20 litri di acqua estratta in 24 ore. Valori questi che lo qualificano come idoneo per locali fino a 40/45 metri quadri. Un vantaggio non trascurabile è rappresentato dalla grande tanica da 5 litri di capacità dotata di finestrella per monitorare il livello del liquido raccolto.
Passando alle funzionalità, questo deumidificatore porta con sé una serie di caratteristiche esclusive che lo differenziano dalla concorrenza. La modalità Laundry è specifica per ottimizzare l’asciugatura della biancheria, mentre il movimento automatico delle bocchette di uscita permette una migliore distribuzione del flusso d’aria nell’ambiente.
La velocità di ventilazione può essere regolata su tre livelli in base alle necessità. Il timer fino a 24 ore consente inoltre di programmare accensione e spegnimento ritardato. L’unico aspetto negativo riguarda il controllo dell’umidità limitato a soli 5 valori prestabiliti tra 30% e 70%, contro la precisione di regolazione offerta da altre marche.
I modelli a confronto
Eccellente, sono pronto ad analizzare le caratteristiche tecniche dei deumidificatori e confrontarli in un articolo scritto da un tecnico specializzato del settore. Procederò a realizzare un articolo con 8 paragrafi, ciascuno con un capitolo in stile H3, trattando in modo approfondito le specifiche e il confronto tra i prodotti in base alle informazioni fornite.
Capacità di deumidificazione
La capacità di deumidificazione rappresenta una delle caratteristiche principali sui cui confrontare i vari modelli. Ariston DEOS 20S vanta una resa di 20 litri ogni 24 ore, rendendolo adatto per ambienti fino a 45/50 metri quadri.
Argo DRY PURY 21 offre una capacità deumidificante di 21 litri al giorno, idonea per locali di circa 40 metri quadrati, mentre il modello DRY PURY 25 raggiunge i 25 litri ed è consigliato per metrature analoghe. Argo LILIUM ART 11 si attesta su valori più modesti di 15/20 metri quadri essendo in grado di estrarre 12 litri di condensa nell’arco delle 24 ore. Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P si posiziona su una resa di 10 litri per ambienti entro i 15 metri quadrati.
De Longhi DDSX225 non fornisce indicazioni precise riguardo la metratura consigliata, ma con 20 litri di acqua rimossa dovrebbe essere paragonabile ad Ariston DEOS 20S. Comfee CF-DEHU-12 è un modello destinato a piccoli locali grazie ai soli 12 litri di capacità estrattiva. Infine Trotec TTK 68 E raggiunge anch’esso i 20 litri indicati per superfici fino a 45 metri quadrati.
Controllo dell’umidità
Per quanto concerne il controllo dell’umidità, tutti i deumidificatori analizzati permettono di selezionare la percentuale di umidità relativa desiderata entro un determinato range. Ariston DEOS 20S offre un’escursione dal 35% all’80% con step del 5%. Argo DRY PURY 21 e 25 consentono di scegliere dal 30% all’80% con incrementi sempre del 5%.
Analogamente Argo LILIUM ART 11 ha un intervallo 30-80% e funzione Auto. Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P spazia dal 30% al 90% con step del 5%. De Longhi DDSX225 risulta essere piuttosto limitato in tal senso con soli 5 livelli prestabiliti tra 30% e 70%. Comfee CF-DEHU-12 va dal 35% all’85% sempre con variazioni del 5%. Trotec TTK 68 E regola l’umidità in modalità Smart senza però indicare il range specifico.
Modalità operative
Tutti i prodotti analizzati integrano almeno una specifica modalità operativa oltre alla semplice deumidificazione per il mantenimento dell’umidità selezionata. Ariston DEOS 20S dispone della funzione continua con massima capacità estrattiva. La stessa opzione è presente su Argo DRY PURY 21 e 25 abbinata alla modalità Auto, mentre LILIUM ART 11 aggiunge anche Sleep per un funzionamento silenzioso.
Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P comprende Laundry, utile per accelerare l’asciugatura del bucato. De Longhi DDSX225 include Laundry e movimento automatico del deflettore. Comfee CF-DEHU-12 si limita al solo funzionamento continuo. Infine Trotec TTK 68 E offre tre programmi distinti: Smart con regolazione automatica, Continua e Dry specifico per asciugatura della biancheria.
Gestione dell’acqua raccolta
Tutti i deumidificatori oggetto dell’analisi permettono di gestire l’acqua raccolta sia mediante una tanica estraibile che collegando un tubo per il drenaggio continuo. Le capacità dei serbatoi variano da un minimo di 2 litri di Argo LILIUM ART 11, Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P e Comfee CF-DEHU-12, ai 3 litri di Ariston DEOS 20S, 2,6 litri per Argo DRY PURY 21 e 25 fino ai 5 litri di De Longhi DDSX225. Una comoda finestrella per il monitoraggio del livello è presente su molti modelli come DEOS 20S e DDSX225. Inoltre tutti i dispositivi si spengono automaticamente una volta che il serbatoio è pieno.
Programmabilità e funzioni aggiuntive
Per la programmabilità la quasi totalità dei deumidificatori permette di impostare il timer per accensione e spegnimento ritardato, con range che varia dalle 24 ore dei modelli Ariston, Argo, Olimpia e Comfee alle 1-24 ore di Trotec TTK 68 E.
Il controllo della velocità di ventilazione è un’altra funzione condivisa. Due soli livelli per Ariston DEOS 20S, Argo DRY PURY e LILIUM ART 11, mentre tre per De Longhi DDSX225. Altre caratteristiche accessorie sono il blocco tasti di LILIUM ART 11, lo sbrinamento automatico di Trotec TTK 68 E, il movimento delle bocchette su DDSX225, la ripartenza dopo un black-out mantenendo le impostazioni su DEOS 20S, DRY PURY, CF-DEHU-12 e TTK 68 E.
Filtraggio dell’aria
Tutti i deumidificatori utilizzano sistemi di filtraggio dell’aria per trattenere polveri e impurità aspirate durante il funzionamento. Ariston DEOS 20S sfrutta un doppio stadio composto da un elemento antipolvere e un filtro per composti organici volativi. Argo DRY PURY 21 e 25 montano un unico filtro combinato con catechina e ioni d’argento ad azione antibatterica. Un filtro molto simile è presente su De Longhi DDSX225. Argo LILIUM ART 11, Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P e Comfee CF-DEHU-12 si affidano invece ad un semplice filtro antipolvere lavabile. Trotec TTK 68 E utilizza anch’esso un filtro riutilizzabile previo lavaggio periodico.
Rumorosità
La rumorosità prodotta dalle macchine è indicata unicamente da De Longhi per il modello DDSX225 con valori compresi tra 42 e 47 dB(A) a seconda della velocità della ventola. Gli altri costruttori non forniscono dati in merito, ma viene segnalato genericamente un livello di rumore contenuto su Ariston DEOS 20S e piuttosto elevato su Argo DRY PURY 21 e 25 nel caso della massima ventilazione. Argo LILIUM ART 11 integra poi una specifica modalità Sleep per ridurre ulteriormente le emissioni sonore e favorire il riposo notturno.
Ingombri e trasportabilità
Gli ingombri e la trasportabilità rappresentano altri fattori non secondari per la valutazione di un deumidificatore portatile. Le dimensioni tendono ad essere abbastanza compatte con sviluppo prevalentemente verticale.
I modelli più manevrabili risultano Argo LILIUM ART 11 con 25x22x44,5 centimetri e Comfee CF-DEHU-12 con 32×21,5×42 cm. Seguono De Longhi DDSX225 con 38,3×25,6×60 cm, Ariston DEOS 20S da 35×24,5×51 cm, Argo DRY PURY 21 e 25 con 36×24,4×48,2 cm e Olimpia Splendid Aquaria S1 10 P con 29,3×21,8×48,7 cm. Per agevolare il trasporto quasi tutti i costruttori hanno previsto ruote piroettanti, tranne nel caso di Comfee CF-DEHU-12 limitato alla sola maniglia di presa.
Come scegliere un deumidificatore portatile
L’umidità è un nemico spesso difficile da combattere. Un metodo per sconfiggerlo è l’utilizzo di un deumidificatore. Sono dispositivi in grado di sottrarre parte dell’umidità dall’aria presente nell’ambiente dove vengono posizionati.
Caratteristiche da considerare
Inutile dire come in commercio ci sia solo l’imbarazzo della scelta e tutta questa varietà a volte mette in crisi il consumatore. Di seguito andremo ad analizzare gli aspetti più rilevanti per acquistare un deumidificatore portatile di buona qualità.
Potere deumidificante
Da un deumidificatore ci si aspetta una sola cosa: l’eliminazione di parte dell’umidità presente in un ambiente. Il dato da prendere in considerazione è la quantità di acqua estratta in 24 ore. Un modello top di gamma è in grado di raggiungere anche la considerevole cifra di oltre 40 litri/24 ore.
Questo gli consente di gestire senza difficoltà ambienti con superfici maggiori di 50 metri quadri. Naturalmente maggiore è questo valore e più alto sarà il livello della potenza elettrica assorbita e di conseguenza i consumi energetici. Come sempre è necessario valutare le proprie reali necessità, considerare il livello di umidità presente nell’ambiente e le dimensioni della stanza da deumidificare.
Capacità serbatoio
Diretta conseguenza del potere deumidificante è la capienza del serbatoio di raccolta. Si va da 3 litri fino ad arrivare a 10 litri. Avere una tanica piccola comporta di dover effettuare lo svuotamento anche più volte al giorno. Di contro, con modelli più capienti abbiamo una maggiore praticità d’uso. Ogni dispositivo è dotato di sensori per arrestare il deumidificatore in caso di raggiungimento del livello massimo, evitando la tracimazione.
Rumorosità
Un deumidificatore, tranne quando viene installato in cantina o in garage, è normalmente posizionato in una stanza della casa. Spesso può finire in camera da letto o in zona notte. In questi casi se si desidera farlo funzionare anche durante il riposo, è necessario avere un dispositivo il più silenzioso possibile.
I modelli con le migliori prestazioni offrono una modalità silenziosa che tuttavia garantisce livelli di rumorosità attorno ai 40/42 dB. Sono valori accettabili ma per livello di rumore è un po’ come avere un frigorifero combinato a fianco del letto: di notte può essere fastidioso. Se avete il sonno molto leggero un deumidificatore funzionante in camera da letto, durante il riposo, non è particolarmente consigliato.
Funzionalità
In generale variano a seconda del modello scelto. In linea di massima ogni deumidificatore di buona qualità è dotato di display con comandi per selezionare i livelli di umidità desiderati. Anche la funzione autospegnimento è sempre presente così come la modalità silenziosa. Normalmente è disponibile anche una funzione Auto (regola automaticamente temperatura e grado d’umidità) e una modalità, a volte chiamata Super Dry, in cui viene utilizzata la massima potenza per ottenere aria secca nel più breve tempo possibile. Questa funzione è facilmente replicabile anche con un climatizzatore a parete monosplit, apparecchio molto efficace per deumidificare l’ambiente ma di certo non portatile.
Estetica e dimensioni
Per un elettrodomestico da installare dentro casa l’estetica e le dimensioni sono fattori molto importanti. I design proposti sono quasi tutti moderni con linee più o meno ricercate e con l’impiego, nella maggior parte dei casi, di plastiche di colore bianco.
Ci sono modelli che offrono un’estetica più spartana adatti ad ambienti come garage o ambiti lavorativi. Le dimensioni sono legate alla potenza del deumidificatore. I modelli più compatti sono anche i meno potenti e con serbatoi di raccolta poco capienti. Spetta all’utente trovare un buon compromesso in base alle reali necessità.