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Migliori congelatori a pozzetto

I migliori congelatori a pozzetto selezionati per volume, silenziosità, efficienza energetica e rapporto qualità prezzo.

Se non stai cercando un congelatore a pozzetto guarda queste classifiche:

Classifica migliori congelatori a pozzetto

Hisense FC258D4AW1

recensione Hisense FC258D4AW1

Pro

  • Funzionamento silenzioso
  • Consumi energetici contenuti
  • Buona qualità costruttiva
  • Dotato di allarme porta aperta

Contro

  • Manca l’illuminazione interna
  • Lo sportello non ha la chiusura con serratura
  • Spostamenti difficoltosi per l’assenza di ruote

Recensione

Hisense FC258D4AW1 è un congelatore a pozzetto con le caratteristiche essenziali per conservare, senza particolari problemi, una buona quantità di surgelati. L’elettrodomestico misura 80,2 x 55,9 x 85,4 (H) centimetri, ha una capacità netta di 198 litri e pesa 30 chilogrammi. La struttura poggia su 4 piedini e la mancanza delle rotelle rende difficoltosi gli spostamenti per, ad esempio, effettuare la pulizia del pavimento e della griglia d’areazione laterale.

La regolazione della temperatura avviene tramite il classico termostato meccanico. Il selettore è inserito nel pannello dove trovano collocamento le spie luminose per segnalare la presenza dell’alimentazione e l’allarme porta aperta / temperatura alta. Frontalmente è stato posizionato anche il tappo di scarico dell’acqua di sbrinamento.

Hisense FC258D4AW1 merita un mio giudizio finale positivo, alla luce del favorevole rapporto qualità prezzo. Un congelatore a pozzetto affidabile, poco ingombrante pur mantenendo una buona capienza e dal funzionamento silenzioso con massima rumorosità di 40 dB. Apprezzabile anche il dato sul consumo pari a 0,605 kWh al giorno, con conseguente appartenenza alla classe di efficienza energetica F. I limiti che ho riscontrato nel corso della prova riguardano l’assenza delle rotelle e la mancanza sia della chiusura con serratura che dell’illuminazione interna.

Beko HSA24540N

Beko HSA24540N

Pro

  • Solidità costruttiva
  • Illuminazione interna
  • Consumi contenuti
  • Si forma poco ghiaccio sulle pareti

Contro

  • Nessun problema riscontrato

Recensione

Beko HSA24540N è un congelatore orizzontale con capacità di 230 litri e progettato per funzionare in un range di temperatura ambiente compreso tra -15°C e +43°C. Presenta tutte le tipiche caratteristiche di un elettrodomestico appartenente a questa categoria, vale a dire sportello con chiusura di sicurezza tramite chiave, comode rotelle piroettanti per facilitare gli spostamenti, potente illuminazione interna a LED per rendere ben visibile ogni punto e coppia di cestelli per meglio organizzare i surgelati.

L’impianto di raffreddamento è di tipo statico, il che significa dover provvedere al periodico sbrinamento. Tuttavia gli accumuli di ghiaccio sono ridotti al minimo grazie allo speciale sistema di evaporazione MinFrost; un vantaggio che da una parte riduce gli interventi manuali e dall’altra migliora la conservazione degli alimenti.

Per quanto riguarda il funzionamento, non serve nemmeno aprire il libretto delle istruzioni dovendo solo impostare la temperatura tramite il termostato meccanico a rotella. Nel piccolo pannello di controllo posto in basso a destra sono inseriti tre indicatori luminosi per mostrare quando l’apparecchio è alimentato (luce verde) o se la temperatura interna è troppo alta (luce rossa). La spia arancione in realtà integra un pulsante da premere se vogliamo avviare il congelamento rapido.

Ho deciso di assegnare un buona valutazione a questo Beko HSA24540N alla luce del favorevole rapporto qualità prezzo e assenza di significativi punti deboli. Un congelatore orizzontale capace di soddisfare al meglio le esigenze di chi deve conservare una notevole quantità di surgelati, avendo anche un occhio di riguardo per i consumi. Infatti la richiesta annua è pari a soli 189 kWh e permette l’appartenenza alla classe di efficienza energetica E (la nuova classificazione che corrisponde alla vecchia A++).

Electrolux LCB3LF38W0

Electrolux LCB3LF38W0

Pro

  • Elevata capienza
  • Precisa regolazione della temperatura
  • Modalità di congelamento rapido
  • Minima formazione di ghiaccio sulle pareti

Contro

  • Mancano avvisi acustici o visivi per porta aperta e temperatura alta

Recensione

Electrolux LCB3LF38W0 è un congelatore orizzontale adatto per chi deve gestire grandi quantità di surgelati, potendo sfruttare ben 371 litri di volume utile e 3 cestelli estraibili in metallo compresi nella fornitura.

Il prezzo da pagare per beneficiare di tanto spazio è, chiaramente, l’aumento degli ingombri, tuttavia non così esagerato visto dimensioni pari a 130 x 70 x 84,5 (h) cm. Sotto il profilo costruttivo ho trovato le principali caratteristiche che assicurano un utilizzo pratico e comodo. Mi riferisco in particolare alle 4 ruote due delle quali piroettanti per facilitare eventuali spostamenti, ampia maniglia con serratura per evitare aperture accidentali dello sportello e coperchio con inserita una potente luce a LED capace di illuminare ogni angolo interno.

Passando all’impianto di raffreddamento, questo modello è dotato di tecnologia LowFost. La definizione non è da confondere con il sistema NoFrost, infatti siamo sempre difronte ad un congelatore di tipo statico senza sbrinamento automatico.

Devo comunque evidenziare come la formazione di ghiaccio risulta piuttosto limitata grazie all’efficienza del compressore inverter e la qualità della coibentazione delle pareti. Due fattori che vanno ad incidere anche sulla rumorosità infatti, nonostante i 45 dB dichiarati dal costruttore, il funzionamento lo ritengo silenzioso.

Per regolare la temperatura dispongo di un moderno pannello elettronico e posso scegliere 7 valori che vanno da -12°C fino a -22°C. La scritta Eco, inserita sotto il valore -18°C, rappresenta la temperatura consigliata per ottenere un buon compromesso tra consumi e adeguata conservazione del cibo. Gli altri tasti mi permettono di spegnere l’apparecchio oppure inserire la modalità di congelamento rapido.

Difficile trovare un difetto a questo congelatore orizzontale Electrolux LCB3LF38W0. Nel corso della prova si è dimostrato un apparecchio affidabile come del resto testimonia la garanzia di 5 anni sul compressore e in grado di conservare senza problemi grosse quantità di alimenti. L’unico appunto è la mancanza di spie luminose o avvisi acustici per avvertire di un anomalo innalzamento della temperatura o la porta lasciata aperta.

Whirlpool WH2011A+E

Whirlpool WH2011A+E

Pro

  • Pannello comandi in posizione comoda
  • Regolazione elettronica della temperatura
  • Mantiene la conservazione molto a lungo in assenza di corrente

Contro

  • Impossibile conoscere i valori di temperatura delle varie modalità di raffreddamento

Recensione

Whirlpool WH2011A+E è un congelatore orizzontale che bene si adatta in situazioni con poco spazio a disposizione pur offrendo una capacità netta di 202 litri. Tra i dati tecnici di maggior rilievo evidenzio l’autonomia di conservazione in assenza di alimentazione elettrica che raggiunge ben 32 ore. Nella norma la capacità di congelamento pari a 14,5 kg al giorno, rumorosità massima di 42 dB e consumi annui di circa 223 kWh.

Dal punto di vista costruttivo ho apprezzato la qualità dei materiali e la robustezza della struttura. La praticità d’uso è invece assicurata dalla porta con apertura bilanciata per un facile sollevamento e mantenimento della posizione in qualsiasi inclinazione, chiusura con serratura e pannello di controllo integrato nella parte superiore dello sportello per avere a portata di mano i comandi.

Il sistema di raffreddamento statico è gestito dalla tecnologia 6° Senso, ovvero appositi sensori che rilevano la variazione di temperatura interna per ottimizzare il funzionamento del compressore e garantire sempre il corretto livello di freddo. Tuttavia, ciò non impedisce la formazione di ghiaccio sulle pareti e il conseguente sbrinamento manuale.

La regolazione della temperatura è di tipo elettronico, comunque non posso stabilire un preciso valore numerico ma devo scegliere una della 4 modalità a disposizione. Nello specifico dispongo del programma Eco per il massimo risparmio energetico, Max per un livello di freddo intenso, Normal per un funzionamento con temperatura intermedia rispetto alle due precedenti e Shopping per avviare il congelamento rapido nel caso debba surgelare alimenti freschi.

Whirlpool WH2011A+E lo reputo, nel complesso, un congelatore a pozzetto di buona qualità e in grado di offrire una certa efficienza termica e una soddisfacente conservazione del cibo. I punti deboli riscontrati nel corso della prova sono mancanza di luce interna e regolazione della temperatura, senza dubbio comoda, ma poco intuitiva. Infatti sia sul pannello di controllo che nel manuale d’uso non vengono indicate le temperature massime a cui corrispondono le modalità di raffreddamento selezionabili.

Consultando le istruzioni leggo, per esempio, che al programma Eco corrisponde una temperatura meno fredda, mentre a quello Max una temperatura molto bassa. Indicazioni piuttosto approssimative che non permettono all’utilizzatore di sapere con certezza e immediatezza se l’impostazione scelta è adatta alle sue esigenze.

Haier HCE203F

Haier HCE203F

Pro

  • Regolazione elettronica della temperatura
  • Chiusura con serratura
  • Funzione di congelamento rapido
  • Mantiene la conservazione per oltre un giorno in assenza di corrente

Contro

  • Non è dotato di ruote
  • Illuminazione interna assente
  • Manca un indicatore per temperatura troppo alta

Recensione

Haier HCE203F è un congelatore orizzontale caratterizzato da una struttura robusta e ben rifinita, rivestimento interno in alluminio galvanizzato e coperchio dotato di guarnizione anti-batterica e anti-muffa, nonché chiusura con serratura e doppia chiave compresa nella fornitura.

Altre note costruttive che ritengo utili sono il foro di scolo dell’acqua di sbrinamento e il cestello in metallo per suddividere più comodamente i surgelati. A mio avviso due particolari vanno a inficiare la praticità d’uso, mi riferisco all’assenza di ruote per facilitare il trasporto e dell’illuminazione interna.

Questo modello offre un volume utile di 198 litri, capacità di congelamento di 18 kg al giorno ed è in grado di mantenere un’adeguata conservazione per 26 ore in caso di prolungata mancanza dell’alimentazione elettrica.

Come tutti i prodotti concorrenti di pari fascia di prezzo, l’impianto di raffreddamento è di tipo statico quindi con formazione di accumuli di ghiaccio sulle pareti e necessità di sbrinamento manuale. Per la regolazione della temperatura, invece del solito termostato a rotella, è stato previsto un moderno pannello con display e tasti per selezionare il valore desiderato.

Oltretutto dispongo anche della funzione di congelamento rapido per surgelare cibi freschi in totale sicurezza. Ho trovato piuttosto strano non aver previsto una spia luminosa per indicare l’eventuale temperatura interna troppo alta.

Nel complesso Haier HCE203F merita un giudizio positivo soprattutto per la solidità costruttiva, la precisa regolazione della temperatura e un prezzo economico. La classe di efficienza energetica F (sostituisce la vecchia A+) è garanzia di consumi contenuti, mentre la rumorosità nella norma permette un utilizzo senza particolari disagi.

Indesit OS 1A 400 H

Indesit OS 1A 400 H

Pro

  • Buon rapporto qualità prezzo
  • Molto capiente
  • Struttura robusta

Contro

  • Scomodo da spostare
  • Non ha la luce interna

Recensione

Indesit OS 1A 400 H è un congelatore orizzontale in grado di offrire un buon compromesso tra capienza e ingombri. A fronte di dimensioni pari a 140,5 x 69,8 x 91,6 (h) cm dispongo di un volume netto di 390 litri per riporre con ordine una grande quantità di surgelati, potendo sfruttare anche i tre cestelli estraibili in dotazione. Un elettrodomestico semplice nel design ed essenziale nel funzionamento per cercare di venire incontro alla maggior parte delle esigenze.

Il congelatore esce dalla fabbrica già impostato a -18°C, potendo modificare il valore in base alle necessità attraverso un tradizionale termostato meccanico. Nel piccolo pannello dei comandi sono state integrate due spie luminose per indicare con luce rossa un malfunzionamento o comunque la temperatura oltre livelli di sicurezza e luce verde la presenza dell’alimentazione elettrica.

La luce arancione è invece inserita all’interno del pulsante per attivare la modalità di surgelamento rapido.

Indesit OS 1A 400 H è il classico congelatore orizzontale un po’ vecchio stile ma con una buona efficienza termica. Ho deciso di assegnare un voto alto in considerazione del favorevole rapporto qualità prezzo, la classe di efficienza energetica F (ex A+) e il funzionamento piuttosto silenzioso.

Gli unici sostanziali punti deboli sono rappresentati dalla scomodità per eventuali spostamenti vista la mancanza di ruote e l’assenza della luce interna che avrebbe aiutato durante il collocamento o la ricerca degli alimenti surgelati.

Come scegliere un congelatore a pozzetto

Migliori congelatori a pozzetto

I congelatori a pozzetto rappresentano la soluzione più intelligente e pratica di organizzare i nostri cibi. Soddisfano perfettamente le esigenze di una famiglia numerosa e si prestano a usi professionali, mentre i modelli più piccoli e compatti sono ideali per le nostre vacanze.

Chiamati anche congelatori orizzontali, sono una versione simile nelle funzionalità ma diversa nelle forme rispetto ai congelatori verticali. Questi sono modelli che occupano lo spazio d’un frigorifero classico o d’un congelatore a cassetti estraibili, ma sono dotati di uno sportello nella parte superiore.

Congelatore a pozzetto o verticale?

Innanzitutto, chiediamoci perché scegliere un modello a pozzetto e non uno verticale munito di cassetti. Da una parte, quest’ultimo ha il vantaggio di poter organizzare meglio i cibi sfruttando la divisione in comparti.

Dall’altra, i cassetti estraibili allungano il tempo di apertura e disperdono il freddo più velocemente, con conseguente spreco energetico che influisce sensibilmente sulla bolletta bimestrale. Senza contare, naturalmente, che il modello a pozzetto può essere molto più capiente, se è vero che può raggiungere una capacità di 500 litri.

Rispetto al modello verticale possiede il duplice vantaggio di poter essere spostato più facilmente (può essere dotato di rotelle) e consumare meno energia in quanto lo scambio tra aria calda e aria fredda è notevolmente ridotto. Come per tutti gli elettrodomestici, il suo corretto utilizzo può portare a una diminuzione dei costi in bolletta. Per saperne di più, consigliamo la lettura dell’apposita guida come risparmiare sui consumi degli elettrodomestici.

Questa distinzione preliminare segna un displuvio che potrebbe venirvi buono nel caso in cui abbiate in animo di cambiare o acquistare un congelatore a pozzetto. Perché, innanzitutto, è la tipologia di pozzo che dovrebbe orientare la scelta.

Se bisogna stoccare cibi per periodi prolungati, il modello verticale  può essere una soluzione: non si dovrà ogni volta spostare confezioni e contenitori per frugare nel fondo, o estrarre i cestelli superiori. Di contro, se prevedete di tirar fuori cibi di frequente, sarebbe meglio optare per un modello orizzontale, avendo cura però di disporre gli alimenti secondo una logica precisa (per esempio, secondo il sistema FIFO, “First in First Out”: il primo cibo che entra dev’essere il primo a uscire).

La scelta della tipologia di congelatore è legata strettamente allo spazio di cui disponete. Va da sé che un congelatore di tipo orizzontale occupa più spazio. Prima dell’acquisto, è sempre consigliabile valutare l’area disponibile (comprensiva dello spazio da lasciare tra la parete e il retro del congelatore) e appurare che la pavimentazione sia in piano, onde evitare che la porta del modello verticale (con pozzetto) a lungo termine non si richiuda più debitamente.

Capienza

Lo spazio è in relazione diretta con la capienza di cui si necessita. Nel caso in cui il congelatore sia a uso famigliare, per esempio, la scelta deve tenere conto che in genere sono sufficienti 50 litri a persona. Ma, anche qui, le esigenze sono strettamente personali.

Solo, abbiate cura di sincerarvi della capacità effettiva, perché talora l’etichetta dei produttori è esagerata. Del resto, è praticamente impossible che si riempia una cella fino all’orlo. La capienza dei modelli sul mercato va dai 100 ai 500 litri, arrivando a soglie di volume simili a quelle offerte dai frigoriferi side by side.

La capienza è uno dei dati tecnici che compaiono sull’etichettatura energetica o energy label. Anche in caso di vendita a distanza, si consiglia di richiedere la scheda tecnica.

Consumo elettrico

Nel 2010 è stata introdotta la rumorosità, espressa in decibel. Si consideri che un sussurro è intorno ai 30 dB, una conversazione intorno ai 60 dB, un urlo sui 90 dB. Va da sé che chi dorme a poca distanza dal congelatore non può sottovalutare questo valore.

Il primo valore dell’etichetta indica la classe energetica: si va dal verde acceso (alta efficienza) al rosso (bassa efficienza). Le classi sono ancora 7, ma sono state sostituite le ultime (E, F, G) e introdotte le A+, A++, A+++, che garantiscono maggior isolamento termico e quindi consumi ridotti, oltre a una notevole autonomia in caso di assenza di corrente.

La più parte dei nuovi congelatori a pozzetto, ormai, appartiene a una di queste tre classi energetiche. I migliori modelli sono ovviamente quelli di classe A +++, che consumano circa il 60% in meno rispetto a quelli di classe A (il che si traduce in un risparmio in bolletta di 25-50 euro annui). Semmai, l’unico svantaggio dei prodotti ad alta efficienza è la riduzione dello spazio utile della cella, per via dello spessore della parete di isolamento.

Il secondo valore in etichetta è il consumo annuo di corrente (espresso in kWh/annum), strettamente correlato alla classe energetica. Modelli troppo leggeri, dalle pareti poco spesse, disperdono il freddo più facilmente e quindi consumano di più. Successivamente l’energy label indica il simbolo -L (non presenza di cella frigorifera) e, nei campi sottostanti, riporta i valori della capacità e della rumorosità. È indice di qualità e sicurezza il marchio IMQ, che però resta facoltativo.

I congelatori orizzontali vengono classificati come a 1, 2, 3, 4 stelle in base alla temperatura che sono in grado di raggiungere (rispettivamente: -6 °C, -12°C, -18°C, da -24°C a -30°C). In genere la scheda tecnica del prodotto riporta il simbolo a 4 stelle, ma subito sotto compare il valore esatto di temperatura che ciascun modello può raggiungere. Il compratore tenga conto che soltanto a 30 gradi sotto zero è possibile congelare cibi freschi in maniera ottimale e rapida.

Regolazione della temperatura

Esistono, inoltre, modelli dotati di vani a congelamento rapido, tecnologia presente anche nel reparto freezer dei più avanzati frigoriferi combinati che permettono l’introduzione di alimenti freschi senza compromettere lo stato di conservazione di quelli già congelati.

Molti congelatori a pozzo sono dotati di un termostato elettromeccanico che regola al meglio la temperatura, considerando sia la temperatura esterna sia la quantità di alimenti che ospita la cella. Naturalmente, i congelatori con dispositivi elettronici (la lettura di un display permette di controllare la temperatura della cella) hanno prezzi sensibilmente superiori a quelli tradizionali.

Sbrinamento automatico

La tecnologia di raffreddamento no-frost evita che si formi la brina sulle pareti interne: i modelli no-frost sono molto richiesti perché permettono di avere più spazio utile per gli alimenti e riducono i consumi energetici. Si consiglia la scelta di congelatori a sbrinamento automatico, onde evitare di dover interrompere il funzionamento del dispositivo e quindi riavviarlo con conseguente dispendio energetico.

Qualora, invece, sia sprovvisto di sbrinamento automatico, si consiglia di sbrinarlo quando lo spessore dello strato di ghiaccio è di circa 5 mm. I migliori modelli sono anche dotati di illuminazione e di valvola di sfiato, che facilita la riapertura del coperchio. Chi è attento all’estetica, può optare per un congelatore dal design accattivante.

Migliori marche

Ecco un elenco di alcuni dei migliori produttori di congelatori a pozzetto:

  • Liebherr
  • Bosch
  • Haier
  • Electrolux
  • Whirlpool
  • Beko
  • Gorenje
  • AEG
  • Indesit
  • Zanussi

Domande frequenti