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Lavasciuga o Asciugatrice?

Lavasciuga o asciugatrice? Leggi la guida per conoscerne differenze, pro e contro, e capire quale elettrodomestico scegliere.

lavasciuga o asciugatrice

Differenze

La lavasciuga e l’asciugatrice sono due elettrodomestici molto utili in casa, soprattutto con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno.

A causa delle temperature basse e del forte tasso di umidità, i capi si asciugano lentamente sviluppando umidità e batteri che, oltre ad impregnare gli indumenti di un odore sgradevole, possono causare anche problemi di salute.

La differenza fra lavasciuga e asciugatrice è una: il primo elettrodomestico lava ed asciuga, nel secondo i capi vengono messi dopo essere stati lavati, per essere asciugati in tempi brevi.

Quale scegliere fra le due? La risposta alla domanda dovrebbe tener conto delle proprie abitudini e delle caratteristiche di entrambi gli elettrodomestici, illustrate di seguito.

Come funziona una lavasciuga

Come il termine stesso lascia intendere, la lavasciuga è un elettrodomestico 2 in 1. Coniuga infatti la funzione di una lavatrice a quella di un’asciugatrice.

Può essere considerata una lavatrice, con tutti i programmi tradizionali di lavaggio che, quando necessario, può essere impiegata anche per asciugare il bucato.

Per chi ha problemi di spazio e grandi moli di bucato, dovute alla famiglia numerosa, o alle attività di lavoro, o allo sport, è un elettrodomestico molto pratico.

La lavasciuga è semplice da utilizzare: nella fase di lavaggio si seleziona il programma più adatto ai capi, avendo l’accortezza di selezionarlo in base all’etichetta di lavaggio.

Per mantenere alte le prestazioni dell’elettrodomestico e la qualità dei capi, è importante differenziare i lavaggi a seconda della temperatura necessaria, del tipo di fibra da trattare e distinguendo, oltre che fra bianchi e colorati, fra capi di colori simili.

Dopo la fase del lavaggio, si programma quella di asciugatura e quindi in poco tempo, con un unico elettrodomestico, il bucato è asciutto e pronto per essere riposto nei cassetti.

È importante sapere che il carico della lavasciuga in fase di lavaggio non è uguale a quello in asciugatura. Ad esempio, per 8 chilogrammi di bucato, se ne possono asciugare circa 4 alla volta.

Come funziona un’asciugatrice

L’asciugatrice può essere di due tipi: a pompa di calore o a condensazione. Le prime sono di gran lunga più vendute rispetto alle seconde poiché consumano meno in termini di energia. L’asciugatrice a pompa di calore, di costo generalmente più alto rispetto all’altra, è almeno in Classe A di efficienza energetica, garantendo un minor consumo di energia elettrica.

Per un consumo opportuno e per facilitare l’asciugatura, è sempre consigliata in fase di lavaggio una centrifuga da almeno 1000 giri.

I programmi dell’asciugatrice sono numerosi, come ad esempio l’antipiega per ridurre al minimo gli spiegazzamenti o il pronto stiro che lascia i capi più umidi per una stiratura più scorrevole.

Pro e Contro

Per scegliere quale soddisfi al meglio le proprie esigenze, i fattori da tenere in considerazione sono l’usabilità, l’ingombro ed il prezzo dei due elettrodomestici. Anche affidabilità e consumi energetici sono aspetti da valutare, in fase di scelta.

Usabilità

La lavasciuga può essere impiegata come lavatrice o come asciugatrice, dunque può svolgere una sola funzione alla volta. Per grandi quantità di bucato la lavasciuga impiega più tempo, poiché deve prima lavare e poi asciugare.

Inoltre, come già detto in precedenza, per un carico pieno per la funzione lavaggio sono necessari due cicli di asciugatura. L’asciugatrice invece può funzionare mentre la lavatrice sta lavorando, dimezzando di fatto il tempo necessario ad avere il bucato pronto.

Un’asciugatrice ha a disposizione più programmi per l’asciugatura rispetto ad una lavasciuga; un dettaglio non da poco per chi ha esigenze particolari per il proprio bucato, come capi delicati, o camicie, o abiti da lavoro. Nella lavasciuga, alcune funzioni speciali in fase di asciugatura non sono previste.

Un eventuale problema da non sottovalutare: la manutenzione o eventuali guasti all’uno e all’altro elettrodomestico. Se si dovesse danneggiare la lavasciuga, si rimarrebbe contemporaneamente senza lavatrice e senza asciugatrice.

Al contrario, avendo entrambi gli elettrodomestici, se si lava a mano perché la lavatrice è rotta si può almeno asciugare in asciugatrice o lavare in lavatrice ed asciugare all’aria aperta in caso di guasto all’asciugatrice.

Ingombro e prezzo

Nonostante esistano kit di montaggio che consentono di montare lavatrice e asciugatrice l’una sull’altra, per esigenze di spazio potrebbe non essere possibile tenere entrambe. In questi casi, e per famiglie poco numerose, la lavasciuga rappresenta la soluzione più opportuna.

Circa il prezzo, sia la lavasciuga che l’asciugatrice hanno un costo minimo di circa 300 €; l’esborso per l’asciugatrice va però a sommarsi alla spesa da affrontare per acquistare la lavatrice.

Quale scegliere?

Le valutazioni da fare per scegliere tra asciugatrice e lavasciuga sono inevitabilmente soggettive. Oltre al prezzo, alle esigenze di lavaggio e allo spazio a disposizione, è utile valutare l’affidabilità dei due sistemi.

La lavasciuga, sottoposta ad un lavoro doppio rispetto a quello di due elettrodomestici separati, potrebbe usurarsi più velocemente. Da ricordare infine che l’utilizzo di lavatrice e asciugatrice comporta sul lungo periodo un risparmio sui consumi energetici, rispetto a quanto si possa ottenere utilizzando la lavasciuga singolarmente.

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