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Aspirapolvere o aspirabriciole?

Aspirapolvere o aspirabriciole? Leggi la guida per conoscerne differenze, pro e contro, e capire quale elettrodomestico scegliere.

Aspirapolvere o aspirabriciole?

Differenze

Aspirapolvere e aspirabriciole possono svolgere il medesimo compito ma con evidenti differenze strutturali, di potenza e versatilità d’uso.

L’aspirabriciole è un elettrodomestico portatile di dimensioni e peso contenuti per favorire la maneggevolezza. Presenta una tipica forma allungata con scocca in materiale plastico e un manico ergonomico per consentire una presa confortevole.

Il motore elettrico è alimentato da una batteria ricaricabile con capacità e autonomia che dipendono dal modello, comunque adeguata per svolgere rapide pulizie. Lo sporco risucchiato finisce nel serbatoio facilmente removibile, mentre l’aria passa attraverso appositi filtri prima di fuoriuscire dalla prese laterali. Alcuni dispositivi montano anche elementi HEPA in grado di trattenere le particelle più sottili.

Di aspirapolvere ne esistono diversi tipi ma le principali categorie sono quelli con bidone, a traino e le scope elettriche. Di base dispongono di un sistema di aspirazione molto potente alimentato a filo o batteria e hanno quasi del tutto eliminato la presenza del sacco di raccolta, puntando su un più efficiente sistema ciclonico con serbatoio removibile.

Gli elementi filtranti possono essere più o meno numerosi a seconda dei modelli, tuttavia la dotazione di un filtro HEPA è ormai una caratteristica da ritenere standard. Molte scope elettriche offrono la possibilità di staccare l’asta e trasformare il dispositivo in un aspiratore portatile del tutto simile ad un aspirabriciole.

Pro e contro

Versatilità d’uso

L’aspirabriciole nasce con la finalità di rimuovere rapidamente sporco e piccoli detriti da spazi molto limitati. La sua principale funzione è appunto raccogliere briciole dalla tavola, pavimento o altri punti e, se gli accessori in dotazione lo consentono, eliminare la polvere da sopra i mobili o dare una rapida rinfrescata agli interni dell’auto.

Un aspirapolvere è invece un elettrodomestico progettato per una pulizia a 360 gradi e assicurare una notevole versatilità d’uso. Vista l’ampia gamma di prodotti in commercio puoi scegliere il modello che meglio si adatta alle tue necessità. I dispositivi con bidone sono ideali per pulire gli interni dell’auto o eliminare detriti molto grossi come calcinacci, inoltre ti danno la possibilità di aspirare anche i liquidi.

Una scopa elettrica o un aspirapolvere da traino con o senza sacco sono adatti per le pulizie in casa, offrendo maneggevolezza e un elevato numero di accessori. In particolare molte scope elettrice si trasformano rapidamente in aspiratori portatili per assolvere alle tipiche funzioni di un aspirabriciole, ma con molta più potenza a disposizione.

Ingombri

L’aspirabriciole, dall’alto delle sue dimensioni contenute, occupa pochissimo spazio. Oltretutto in alcuni casi viene fornito con appositi supporti per fissarlo al muro. Un aspirapolvere, indipendentemente dal modello, è molto più ingombrante e richiede un certo spazio anche per il rimessaggio. Le scope elettriche senza filo solitamente sono dotate di supporto a parete per appenderle e nel contempo ricaricarle, potendo anche collocare con ordine i vari accessori.

Manutenzione

La manutenzione per un aspirabriciole si limita allo svuotamento del serbatoio e alla periodica pulizia dei filtri. Tutte operazioni semplici e intuitive che richiedono solo un minimo di attenzione nel rimontare i vari componenti in modo corretto.

Per un aspirapolvere dovrai mettere in conto una maggior perdita di tempo, soprattutto per la pulizia degli elementi filtranti viste le maggiori dimensioni. In alcuni casi è anche opportuno leggere il manuale delle istruzioni per capire come smontare le varie parti e se risulta possibile lavare i filtri.

Prezzo

L’aspirabriciole è un elettrodomestico davvero molto economico con un prezzo che raramente supera i 50 euro. Con una cifra attorno ai 30/40 euro puoi acquistare un prodotto ben accessoriato e di adeguata potenza, in grado di svolgere le semplici mansioni in modo soddisfacente.

Il costo di un aspirapolvere varia sensibilmente in base alla tipologia e le caratteristiche tecniche. In linea di massima già investendo una cifra attorno ai 100 euro puoi disporre di un buon modello da traino o di una scopa elettrica entry level.

Se desideri apparecchi dalle maggiori prestazioni, elevata forza aspirante, batteria ricaricabile di lunga autonomia e sistemi di filtraggio HEPA i prezzi salgono progressivamente. Per l’acquisto di prodotti con tecnologie di aspirazione più sofisticate ed innovative l’investimento richiesto può superare i 500 euro.

Quale scegliere

La scelta tra le due categorie è strettamente legata al tipo di utilizzo previsto. Se stai cercando un elettrodomestico per rapide pulizie e la rimozione di modeste quantità di polvere o sporcizia, un buon aspirabriciole può assolvere a tali compiti senza problemi.

Dovendo invece pulire zone molto più vaste o per utilizzi gravosi la scelta non può che ricadere su un aspirapolvere. La decisione tra un modello da traino, un bidone aspiratutto o una scopa elettrica con o senza filo, dipende esclusivamente dalle tue esigenze e dal budget a disposizione.

Classifiche