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Come pulire il frigorifero?

La corretta pulizia del frigorifero è fondamentale per consentirne il buon funzionamento e di conseguenza assicurare un’adeguata conservazione sia di cibi freschi che surgelati. Le operazioni che dobbiamo compiere non sono molte, tuttavia devono essere effettuate con regolarità e utilizzando, preferibilmente, prodotti naturali.

Come pulire il frigorifero

Vano alimenti

Per evitare la formazione di cattivi odori e garantire un adeguato livello di igiene, periodicamente è necessario svuotare il frigorifero e procedere alla pulizia di pareti, ripiani, cassetti e mensole. Suggerisco di evitare detergenti chimici ma optare per soluzioni naturali sfruttando ingredienti che, normalmente, abbiamo sempre in casa.

I prodotti migliori sono l’aceto di vino o di mele, il succo di limone e il bicarbonato di sodio. Basta aggiungere ad un litro d’acqua un paio di bicchieri di aceto o del succo di limone, dopodiché passare il rivestimento interno del frigorifero con una spugna morbida (mai pagliette o panni abrasivi).

In presenza di sporco ostinato possiamo preparare un impasto a base di acqua, bicarbonato e limone da applicare sulle zone interessate, lungo le guide telescopiche e negli angoli aiutandoci con una piccola spazzola a setole morbide.

I ripiani in vetro possiamo rimuoverli e lavarli comodamente sotto il rubinetto, utilizzando un comune detersivo per piatti. I cassetti per frutta e verdura sono in plastica, pertanto è bene non impiegare spugne abrasive che graffierebbero la superficie. Al temine della pulizia consiglio di lasciare le porte del frigorifero aperte il tempo necessario per la completa asciugatura.

Sbrinamento manuale

In presenza di un frigorifero con sistema di raffreddamento statico privo di tecnologia Total No Frost, dobbiamo prestare molta attenzione alla rimozione degli accumuli di ghiaccio nel vano congelatore e anche alla pulizia del canale di scolo dell’acqua di sbrinamento del comparto cibi freschi.

Generalmente siamo costretti a intervenire una o due volte all’anno, comunque bisogna procedere quando il ghiaccio sulle pareti ha raggiunto circa i due centimetri di spessore. L’operazione non è sicuramente comoda e tantomeno rapida, ma basta seguire alcuni accorgimenti per renderla meno difficoltosa.

Suggerisco, nel limite del possibile, di sbrinare il congelatore durante l’inverno potendo sfruttare le temperature rigide per posizionare, momentaneamente, cibi surgelati all’esterno. Altrimenti è necessario disporre di un altro congelatore per evitare che gli alimenti si deteriorino.

Per accelerare lo scioglimento basta inserire nel freezer una bacinella di acqua molto calda. Evitiamo l’impiego di attrezzi affilati o utensili in metallo per staccare il ghiaccio, poiché potrebbero rovinare il rivestimento. Sul pavimento è opportuno posizionare degli stracci per assorbire eventuali perdite, eliminando l’acqua di sbrinamento dal congelatore tamponando con una spugna.

Anche nel vano cibi freschi di un frigorifero statico si può formare della brina sulla parete posteriore dov’è inserito l’evaporatore. Al fine di raccogliere l’acqua di sbrinamento è stato creato un piccolo canale di scolo posto sul fondo.

Per il corretto funzionamento ed evitare la formazione di cattivi odori, dobbiamo mantenere pulito il passaggio rimuovendo lo sporco con un panno umido o una spugna. Eventualmente possiamo utilizzare uno stuzzicadenti o un utensile affilato qualora il foro di scarico risultasse otturato.

Guarnizione della porta

Nonostante la maggior parte dei frigoriferi moderni monta apposite guarnizioni antibatteriche, è sempre consigliabile effettuare una regolare pulizia degli spazi interni. Ricordo che mantenere la guarnizione pulita è fondamentale per evitare la formazione di muffe e cattivi odori, nonché assicurare la chiusura ermetica dello sportello.

Per la rimozione dello sporco possiamo utilizzare i soliti prodotti naturali, ovvero aceto e bicarbonato. Il metodo più efficace consiste nel passare prima l’interno della guarnizione con bicarbonato aiutandoci con una piccola spazzola, dopodiché risciacquare con un panno imbevuto di acqua e aceto.

Esterno

Anche l’occhio vuole la sua parte e in tal senso i costruttori propongono frigoriferi con finiture in acciaio satinato molto eleganti, ma facili da sporcare. Per eliminare le antiestetiche impronte è sufficiente spruzzare un detergente a pH neutro e passare un panno morbido. Sconsiglio l’impiego di prodotti specifici per acciaio inox usati, ad esempio, per la pulizia del lavello della cucina, poiché potrebbero rovinare la superficie.

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