Una serie di consigli e trucchi per utilizzare correttamente il ferro da stiro, farlo durare di più e stirare bene gli indumenti.
Assicurati che il capo possa essere stirato
Sembra una banalità, ma spesso si dà per scontato che qualsiasi tessuto possa essere stirato senza alcun problema. Soprattutto se hai poca esperienza e dimestichezza con la stiratura, ti suggerisco di osservare l’etichetta dell’indumento per avere maggiori informazioni. Generalmente sono riportate indicazioni su come impostare il ferro da stiro oppure un evidente ed inequivocabile simbolo che ti avvisa dell’impossibilità di stirare il tessuto.
Imposta la corretta temperatura
Regolare la temperatura ad un giusto livello è fondamentale per ottenere soddisfacenti risultati e non rischiare di danneggiare la biancheria. In commercio trovi ferri da stiro molto performanti dotati di speciali tecnologie per riconoscere automaticamente il tessuto e renderti la vita più facile.
Tuttavia è sempre buona norma conoscere le regole di base, soprattutto se utilizzi un modello dalle funzionalità essenziali. La temperatura la regoli attraverso un termostato e la devi scegliere in base al tipo di tessuto. Come sempre leggi le raccomandazioni sull’etichetta dell’indumento per avere una chiara idea di come procedere.
In linea di massima tessuti quali acetato, nylon, seta e lana richiedono temperature molto basse, il poliestere valori medi mentre il cotone necessita di una piastra molto calda. Scegliere una temperatura sbagliata può fondere le fibre provocando danni irreparabili all’indumento.
Suddividi i capi di abbigliamento
Per ottimizzare le tempistiche ti suggerisco di suddividere i capi per tipo di tessuto e iniziare a stirare da quelli che richiedono temperature più basse. In questo modo potrai incrementare il calore gradualmente e velocizzare la stiratura. Nel caso di capi composti da diversi tessuti cerca di capire qual è il più delicato e imposta la temperatura in base alle sue caratteristiche.
Prepara un’adeguata zona di lavoro
L’ideale sarebbe disporre di un’apposita zona o locale dove posizionare l’asse da stiro e avere tutto lo spazio necessario per operare con assoluta comodità e sicurezza. In caso contrario cerca di trovare una superficie piana e sufficientemente robusta.
Sarebbe meglio non impiegare tavoli in legno o plastica, ma nel caso disponi coperte di apposito materiale per isolare la superficie di appoggio e proteggerla dal calore. Assicurati che nelle immediate vicinanze sia presente una presa di corrente, in modo che il cavo non risulti troppo teso col rischio di far cadere il ferro da stiro.
Quale acqua utilizzare?
Per garantire un’adeguata longevità al ferro da stiro a vapore è necessario utilizzare acqua con determinate caratteristiche. Il sostanziale problema è la formazione di depositi di calcare all’interno della camera di evaporazione e l’otturazione dei fori sulla piastra.
Problemi che col passare del tempo compromettono il regolare funzionamento e decretano la prematura morte dell’apparecchio. Riempire il serbatoio con acqua del rubinetto non è affatto una buona idea, considerando un valore di durezza mediamente molto alto. Una soluzione è sfruttare una caraffa filtrante che provvede a ridurre i livelli di calcio e magnesio. In alternativa si può inserire acqua distillata priva di minerali.
Svuota sempre il serbatoio
Al termine di ogni utilizzo è importante che svuoti completamente il serbatoio. L’operazione sarà molto rapida nel caso di un modello con contenitore estraibile e un poco più laboriosa se risulta integrato nel corpo del ferro da strio. In questo caso dovrai posizionare l’apparecchio in verticale per qualche minuto per far defluire tutta l’acqua.
Pulizia ordinaria
Il ferro da stiro richiede una regolare pulizia della parte esterna con un panno umido giusto per togliere la polvere. Di maggior importanza risulta la pulizia della piastra, da effettuare impiegando un detergente non aggressivo e una spugna non abrasiva. Con tutta probabilità ti imbatterai in diversi tipi di macchie a partire da quelle di bruciato da eliminare con del semplice succo di limone. In caso di residui di calcare impiega prodotti specifici oppure dell’acqua diluita con aceto bianco.
Suggerimenti per facilitare la tecnica di stiratura
Per stirare con disinvoltura e rapidità serve una certa tecnica acquisita attraverso anni di esperienza. Ci sono però una serie di accorgimenti che possono facilitare l’operazione ed evitare spiacevoli inconvenienti.
Per prima cosa devi posizionare sull’asse il capo con cura in modo che risulti perfettamente piano e, soprattutto, senza pieghe. Inizia a stirare solo quando il ferro ha raggiunto la temperatura impostata e cerca di aumentare il calore gradualmente in base alle necessità.
Fai scorrere sempre la piastra con movimenti lenti e regolari, ma senza mai lasciare fermo il ferro su un punto. Utilizza il vapore per distendere le pieghe e inumidisci il tessuto quando richiesto aiutandoti con uno spruzzatore pieno d’acqua.
Se devi stirare capi di abbigliamento piuttosto impegnativi come le camice, un buon metodo è lavorare con calma su piccole zone alla volta. Ricordati sempre di posizionare in verticale il ferro quando non lo usi e di spegnerlo se lo lasci incustodito.
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