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Migliori robot tosaerba

I migliori robot tosaerba selezionati per rapporto qualità prezzo, nell’articolo trovi la guida alla scelta del robot tosaerba, le recensioni e il confronto prezzi. Tra le caratteristiche che ho preso in considerazione ci sono autonomia della batteria, diametro e altezza di taglio, controllo remoto, accessori.

Classifica migliori robot tosaerba

Medion MD 19727

test Medion MD 19727

Pro

  • Solidità costruttiva
  • Ritorna automaticamente alla base in caso di pioggia
  • Affronta zone in forte pendenza senza difficoltà
  • Regolazione lunghezza di taglio molto comoda
  • Programmazione frequenza cicli di taglio

Contro

  • Non sempre torna alla base di ricarica
  • Non dispone di sensori per ribaltamento, sollevamento e rilevamento ostacoli

Medion MD 19727 è un robot tagliaerba dalle dimensioni piuttosto compatte e dotato di ruote posteriori di grande diametro e con un’evidente tassellatura per affrontare terreni di forte pendenza (fino a 20 gradi). Sia scocca in plastica che in generale la struttura offrono la sensazione di una certa solidità, mentre il peso raggiunge circa 6,5 chilogrammi. Per facilitare il sollevamento è stata integrata un comoda maniglia.

Il robot arriva pronto all’uso, le uniche operazioni richieste sono il posizionamento della base di stazionamento / ricarica e la posa del filo per delimitare i confini. Suggerisco di leggere la relativa sezione nelle istruzioni per effettuare un’installazione corretta.

L’accorgimento più importante è scegliere un luogo pianeggiante e ben riparato dalla pioggia dove collocare la stazione. Prima di avviare l’apparecchio è necessario caricare completamente la batteria, ovvero attendere che l’indicatore a LED si accenda con luce verde fissa.

Per iniziare la rasatura dell’erba devo posizionare il robot sul prato e inserire il codice di sicurezza agendo sul pannello di controllo. Una volta composta correttamente la sequenza (START + HOME + START + HOME + OK) la macchina inizia il taglio in modalità continua. Ho anche la possibilità di programmare la frequenza dei cicli di taglio impostando la partenza tutti i giorni oppure ogni 2 o 3 giorni.

In questo caso devo seguire specifiche procedure di avvio, comunque ben spiegate nel manuale. Per interrompere la rasatura mi basta premere stop, dovendo poi inserire nuovamente il codice di sicurezza per il riavvio. Se dovesse piovere, l’apposito sensore rileva le gocce d’acqua e comanda il ritorno automatico alla base. Da evidenziare anche la comoda manopola per regolare la lunghezza di taglio da 30 a 60 millimetri.

Tra gli aspetti che più di altri mi hanno favorevolmente impressionato c’è la buona qualità del taglio. Il motore brushless consente ai 3 coltelli, con diametro pari a 16 millimetri, di ruotare a 3000 giri al minuto e al robot di muoversi ad una massima velocità di 12 metri al minuto. Ciò permette di ottenere sempre un taglio netto e preciso in prati con estensione fino a 400 metri quadri. Buone anche le prestazioni della batteria agli ioni di litio che raggiunge una massima autonomia di 45 minuti.

Il mio giudizio finale su Medion MD 19727 è, nel complesso, positivo e tiene conto del buon rapporto qualità prezzo. A fronte di una spesa contenuta disponiamo di un robot rasaerba capace di mantenere il prato all’altezza stabilita senza particolari difficoltà.

Per quanto riguarda gli aspetti negativi, evidenzio la mancanza dei sensori che arrestano il motore in caso di sollevamento e ribaltamento, nonché in grado di rilevare oggetti e ostacoli all’interno dell’area di taglio. Inoltre, ho notato qualche sporadica difficoltà di rientro alla base, specialmente quando la carica della batteria termina in punti molto distanti dalla stazione.

Bosch Indego XS 300

test Bosch Indego XS 300

Pro

  • Design compatto
  • Qualità costruttiva
  • Pannello di controllo con display
  • Funzione di mappatura del prato
  • Memorizzazione di tre aree erbose

Contro

  • Nessun difetto riscontrato

Bosch Indego XS 300 è un robot tagliaerba progettato per la cura di prati con estensione massima di 300 metri quadri. Le dimensioni dell’apparecchio di 44,5 x 36,4 x 20,2 (h) centimetri consentono di ridurre anche gli ingombri della base di stazionamento che, infatti, risulta piuttosto compatta. Sebbene il peso superi gli 8 chilogrammi, non è affatto un problema sollevare il robot e trasportarlo grazie alla maniglia integrata.

Il pacco lame è composto da tre coltelli con diametro di 19 centimetri, mentre l’altezza di taglio può essere regolata su tre livelli compresi tra un minimo di 30 fino a un massimo di 50 millimetri. Il sistema sminuzza l’erba in modo da poterla utilizzare come pacciamatura per concimare il prato. Se dobbiamo tagliare zone molto ripide, possiamo fare affidamento sul potente motore brushless e la coppia di ruote tassellate che affrontano terreni con pendenza fino a 27 gradi.

Il robot è dotato di una serie di sensori per garantire un funzionamento sempre in totale sicurezza. In tal senso, quando l’apparecchio viene sollevato, si ribalta o raggiunge un angolo di inclinazione di almeno 32 gradi, il motore si spegne automaticamente. Il tutto senza dimenticare il sensore anteriore per riconoscere oggetti e ostacoli.

La programmazione l’ho trovata intuitiva grazie al pannello di controllo con display. Di default il robot parte in modalità manuale continua, vale a dire fino alla completa rasatura del prato e con interruzione solo per ricaricare la batteria.

Se desidero personalizzare il taglio, posso impostare il calendario Bosch Auto stabilendo determinate fasce orarie e numero di cicli a settimana (da 1 a 3). Tale funzione potrebbe non essere necessaria visto che la macchina è dotata del sistema di navigazione intelligente LogicCut. Una tecnologia che consente al robot di effettuare la mappatura del prato allo scopo di ottimizzare i percorsi di taglio e stabilire il ciclo ideale in base all’estensione superficiale.

Un’ulteriore particolarità è la funzione MultiArea, ovverosia la memorizzazione di tre zone erbose con superficie massima totale di 350 metri quadri. Una funzione utile in presenza di più prati separati, ad esempio, da vialetti.

Tuttavia, per beneficare di un’adeguata praticità è opportuno disporre di basi di ricarica aggiuntive da posizionare nelle diverse aree. Possiamo anche utilizzare solo la stazione principale, sempreché riusciamo a unire tutte le zone col filo perimetrale (lunghezza massima consentita pari a 250 metri).

In questo caso, però, la macchina non riesce a mappare le aree supplementari, quindi non potrà impiegare la tecnologia di taglio LogicCut. Inoltre, senza base di ricarica aggiuntiva la superficie erbosa gestibile risulta di al massimo 40 metri quadri.

Bosch Indego XS 300 è un apparecchio affidabile, progettato per durate nel tempo e dotato di un intelligente sistema di mappatura e navigazione per consentire l’efficace rasatura del prato senza interventi manuali. Le suddette qualità e l’assenza di significativi punti deboli rappresentano le motivazioni alla base del mio giudizio finale molto positivo su questo robot tagliaerba.

Husqvarna 105 Automower

Husqvarna 105 Automower

Pro

  • Presenza di allarme e codice PIN
  • Sistemi di sicurezza per prevenzione infortuni
  • Qualità costruttiva

Contro

  • Assenza di sensore di pioggia

Il robot tosaerba Husqvarna 105 Automower è il modello entry level più potente rilasciato dal produttore, con meno funzioni e adatto a giardini di piccole dimensioni, ma che mantiene caratteristiche fondamentali quali affidabilità, facilità d’uso e buona qualità costruttiva.

Il movimento è casuale e vengono effettuate rasature procedendo per piccoli ritagli, ma alla fine la rasatura risulta uniforme e precisa, e in tempi buoni (per 600 metri quadrati, il tempo medio stimato è di 70 minuti).

Il sistema di programmazione è piuttosto completo e consente di impostare orari di falciatura, giorni alterni o specifici giorni della settimana.

La rumorosità è discretamente bassa: 58 dB dichiarati, e questo permette di programmare il taglio a qualsiasi orario, anche di notte.

Il taglio viene effettuato attraverso la rotazione di 3 lame in acciaio al carbonio fissate su un disco rotante. Questo sistema genera pochi detriti e diminuisce la necessità di pulizia, oltre a produrre un residuo di taglio molto sminuzzato che può facilmente essere compostato sul terreno.

L’autonomia è buona, e una ricarica è normalmente sufficiente per completare un ciclo di taglio su tutta la superficie. Ad ogni modo, il livello di carica viene controllato automaticamente e il robot torna alla base di ricarica da solo in caso di necessità.

La rasatura è compiuta in sicurezza, grazie alla distanza delle lame dal bordo del corpo macchina e ai sensori di sollevamento e inclinazione che fermano la rotazione all’occorrenza.

Sono presenti allarme e sistema di blocco con PIN, in modo da scoraggiare ladri o bambini che provino a giocare con il robot.

La scocca è costruita in modo da resistere alle intemperie, ma non è presente un sensore di pioggia. Ciò significa che potrebbe essere necessario pulire manualmente il robot dallo sporco dopo che è stato spento in caso di pioggia battente.

L’altezza di taglio è regolabile in un range che va da 20 a 50 millimetri. Questo robot è sicuramente valido e completo, e il prezzo da pagare assolutamente in linea con la qualità.

Gardena 15101-20 Sileno Life 750

Gardena 15101-20 Sileno Life 750

Pro

  • Silenziosità
  • Operazioni di pulizia semplici

Contro

  • Taglio bordi non troppo preciso

Gardena 15101-20 Sileno Life 750 è un robot tosaerba per metrature medie (fino a 750 metri quadrati) il cui design compatto è caratterizzato da linee morbide ed essenziali. La rasatura viene effettuata in modo regolare ed equilibrato, senza lasciare strisce di erba con diversa altezza.

Come per tutti i robot tosaerba automatici, anche per questo modello si dovrà curare con precisione, investendo un po’ di tempo e attenzione, l’operazione di tenditura del filo perimetrale di limitazione.

Il cavo di alimentazione fornito è per ambienti esterni e anche il connettore finale che si collega con la base di ricarica è a prova d’acqua, per evitare inconvenienti dovuti a pioggia o sistemi di irrigazione. Il corpo macchina è anch’esso resistente alla pioggia.

La velocità di taglio è buona e la potenza del motore permette di far operare il robot anche in presenza di piccole pendenze. Tramite iscrizione al sito del produttore è possibile beneficiare della garanzia di 3 anni.

E’ possibile attivare una protezione con codice PIN, inoltre attraverso procedura online è possibile bloccare l’utilizzo del tosaerba in caso di furto.

Da segnalare la funzione ECO, attivabile opzionalmente, attraverso la quale è possibile disattivare l’alimentazione dei cavi perimetrali durante la fase di ricarica. Questo permette non solo di risparmiare un piccolo quantitativo di energia elettrica, ma di diminuire il rischio di attirare fulmini in caso di temporali.

Il taglio dei bordi purtroppo, come in praticamente tutti i robot tosaerba, non è preciso e lascia dello spazio che deve essere necessariamente rifinito con uno specifico tagliabordi.

Il motore è abbastanza silenzioso, il che permette di far continuare la rasatura in qualunque orario del giorno e della notte, e le operazioni di pulizia sono semplici. La durata delle lame è buona e il costo delle lame di ricambio contenuto. Un prodotto discreto, dal sufficiente rapporto qualità/prezzo.

Come scegliere un robot tosaerba

Sarebbe bello non dover più preoccuparsi di tagliare il prato ma nello stesso tempo avere un manto erboso sempre impeccabile. Per ottenere un tale risultato basta acquistare un moderno ed efficiente robot tosaerba. Dopo averlo installato e programmato, diventerà il vostro giardiniere personale mantenendo il prato sempre in perfette condizioni. Si tratta di un apparecchio con costi significativi per cui è bene valutare con estrema attenzione che modello scegliere in base alle reali necessità.

Ampiezza della superficie

Quando si valuta un robot tosaerba, il principale aspetto da tenere in considerazione è l’estensione del prato. Attorno a questo dato orbitano tutti gli altri fattori che incidono sulla scelta finale. In commercio si possono trovare dispositivi adatti per superfici di poche centinaia di metri quadri, fino ad arrivare a macchine in grado di coprire estensioni di 4000 metri quadri. È chiaro come le differenze in termini tecnici e di prezzo siano enormi. Un robot per grandi superfici sarà equipaggiato con potenti batterie per garantire adeguata autonomia e avrà funzioni più o meno complesse per meglio gestire le varie fasi di taglio. Da questo punto di vista l’utente finale è abbastanza facilitato nella scelta: gli basterà conoscere l’estensione del prato e acquistare un robot che soddisfi tale condizione.

Inclinazione

Avendo terreni con forte inclinazione (anche fino a 45 gradi), è bene verificare che il modello scelto abbia la potenza sufficiente e le funzionalità per poter affrontare tali pendenze. Normalmente, vista la grande importanza, è un dato riportato in tutte le schede tecniche.

Funzionalità

A parità di estensione superficiale gestibile, la scelta tra un modello rispetto ad un altro potrebbe dipendere dalle funzionalità offerte. Un robot tosaerba per poter funzionare correttamente deve riconoscere i limiti della zona. Per far questo esistono due metodi. Il primo necessita del posizionamento di un cavo perimetrale (superficiale o interrato) e di un ulteriore cavo guida per indicare al robot la via del ritorno quando si trova lontano dalla base di ricarica. Questo sistema è quello maggiormente utilizzato con modelli adatti per piccole e medie estensioni. L’utente dovrà preoccuparsi del posizionamento del cavo secondo le istruzioni presenti nel manuale del prodotto. Non è un’operazione complicata ma nel caso di difficoltà, è necessario chiamare un giardiniere che provvederà alla posa. Nei robot per vaste superfici invece si utilizza la più comoda tecnologia GPS per mappare la zona, delimitare i confini e stabilire i percorsi. I robot tecnologicamente più avanzati sono in grado di memorizzare una serie di dati in modo da ottimizzare di volta in volta qualità e tempistiche del taglio.

Tutti i modelli sono dotati di sensori di urto e sollevamento per evitare gli ostacoli e arrestare il motore in caso di forte impatto o sollevamento della scocca. I robot con funzionamento completamente completamente automatico ritorneranno alla base quando il livello di carica si abbasserà oltre un certo limite di sicurezza. Da notare che questa tecnologia è mutuata dai robot aspirapolvere che hanno fatto la loro comparsa sul mercato qualche anno prima.

Un’altra funzionalità da tenere in considerazione è il controllo da remoto. I modelli di fascia alta dispongono di relativa app per modificare le varie impostazioni, usando comodamente un dispositivo mobile. È una possibilità molto comoda soprattutto quando è necessario allontanarsi da casa per lunghi periodi.

Batteria

Come per i più tradizionali tosaerba a batteria, capacità della batteria e conseguente autonomia sono direttamente collegate all’estensione superficiale. Non si può stabilire un valore ottimale o consigliato. Quello che si deve valutare è, a parità di ampiezza gestibile, il valore espresso in Ah, che indica la capacità offerta dalla batteria. In linea di massima un buon modello deve avere una capacità minima di 2 Ah per poi salire fino valori attorno ai 7 Ah. In alcuni casi è prevista la possibilità di equipaggiare il robot con uno o più accumulatori supplementari per allungarne l’autonomia.

Capacità di taglio

Trattandosi di un dispositivo per tosare l’erba è necessario disporre di una buona qualità di taglio. I dati da tenere in considerazione sono l’ampiezza e l’altezza. Il primo valore dipende dalla grandezza del diametro delle lame che oscilla tra i 20 e 40 millimetri. Una lama più grande permette di tagliare maggior quantità d’erba, evitando al robot di fare più passate e riducendo i tempi di lavoro. Per quanto riguarda l’altezza, un valore minimo medio è 20 millimetri che può scendere fino a 14 millimetri scegliendo determinati modelli. L’altezza può essere regolata manualmente oppure in modo elettronico direttamente dal pannello di comando o dall’applicazione installata sullo smartphone. L’utente può selezionare diversi livelli intermedi di taglio fino ad un’altezza massima che può arrivare attorno ai 65 millimetri.